Ipertrofia dei turbinati e intervento laser

Questo tipo di intervento, correzione funzionale della deviazione del setto nasale e decongestione dei turbinati puo' essere effettuato contestualmente e deve essere condotto in anestesia generale. Per quanto riguarda la decongestione dei turbinati, invece, questa puo' essere eseguita in anestesia locale. La tecnica oggi considerata piu' efficace è quella con la radiofrequenza. Ti puoi rivolgere tranquillamente presso uno Ospedale di Verona. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Ora sto cercando di capire se avrebbe senso fare l'operazione o basterebbe la decongestione in radiofrequenza. il fatto che ad ore alterne entrambe le mie narici siano libere(mai tutte due insieme però) mi fa pensare che la deviazione del setto non influisca in modo rilevante sul passaggio d'aria bensì il problema sia più che altro il gonfiore dei turbinati. alla luce di ciò forse la decongestione con radiofrequenza sarebbe sufficiente, a meno che la deviazione del setto, seppur non direttamente responsabile del minor flusso d'aria che passa nel naso, vada in qualche modo a interferire con i turbinati provocando la loro ipertrofia. in sostanza quello che sto cercando di capire è se è assolutamente necessario correggere la deviazione anche se il problema del ridotto passaggio d'aria è dato perlopiù dai turbinati oppure no.
il medico che mi segue mi ha consigliato la settoturbinoplastica, ma non vorrei fare un operazione se non è strettamente necessario.

Grazie per l'attenzione

Per tagliare la testa al toro, come si suole dire, ti puoi sottoporre ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati Attraverso questo test, si valuta l'effettiva respirazione nasale, valutando quanto la sindrome da ostruzione nasale sia dovuta alla deviazione del setto nasale e quanto all'ipertrofia dei turbinati. Buona serata

sembra in effetti un esame che potrebbe essermi molto utile, ne parlerò con il medico che mi segue, Grazie.