Placche alla gola

Da piccolo soffrivo di tonsilliti, ma sono 25 anni almeno che non me ne ricordo una e comunque mai di questa intensità.
Il 25 Luglio ho donato il sangue. La sera è comparsa una specie di placca sulla tonsilla destra, che io ho scambiato per afta, in quanto soffro di afte e ogni tanto mi vengono anche sulle tonsille. Dopo 13 giorni la placca o afta che fosse non era ancora andata via, ha cominciato a venirmi un po' di febbre ed è comparso dolore all'orecchio dal lato della placca.
Sono andato dall'otorino il giorno stesso, cioe due giorni fa, che sospettava una mononucleosi ma gli esami del sangue che ho fatto ieri mattina e di cui ho avuto parziale risposta suggeriscono infezione batterica. Anche se l'otorino sospettava mononucleosi mi ha prescritto comunque 6 iniezioni di Rocefin per rimettermi in piedi prima possibile. Stamattina ho fatto la terza. Nel frattempo le tonsille si sono gonfiate e si sono riempite di placche come credo mai mi sia capitato nella vita. Ho avuto 2 giorni di febbre a 41, oggi 39 che controllo parzialmente solo con novalgina. Da oggi prendo anche 30 mg al giorno di deltacortene per provare a sfiammare la gola, visto che aulin e oki hanno effetti antidolorifici limitati a circa 2 ore.
Faccio inoltre da oggi sciacqui con oki colluttorio. Il giorno 14, cioe tra 5 giorni, partiro per un viaggio impegnativo di 20 giorni in oriente.
Dal momento che la febbre migliora, ma la gola peggiora sarò in piedi tra 5 giorni? C'è speranza che la gola sia tornata a posto? Se sarò senza febbre, ma la gola sarà ancora conciata male e io partirò correrò rischio di ricadute importanti in un clima caldo umido monsonico come quello del sud est asiatico?

Grazie. Spero tanto di stare meglio. Mi capitano sempre cose strane nei momenti meno indicati.