Pizzicore, laringospasmo e blocco corda vocale

Egregi Dottori,

chiedo un Vostro parere.

E' da anni che ogni tanto (possono passare vari mesi o anche un anno tra un episodio e l'altro) mi capita di sentire un improvviso pizzicore in gola, che a volte riesco a tamponare con acqua, spray per la gola e/o caramella balsamica... altre volte invece nel giro 2-3 secondi "esplode" e mi induce laringospasmo, lacrimazione, forte difficoltà a respirare (riesco a respirare facendo un forte rumore con la gola) e non riesco assolutamente a parlare... dopodiché in preda a una forte agitazione (sono anche un soggetto ansioso) inizio a bere e a cercare di respirare e dopo una decina-ventina di secondi piano piano si attenua, anche se il pizzicorino può rimanere anche tutta la giornata, lasciandomi la paura che possa da un momento all'altro esplodere nuovamente.

La settimana scorsa ho avuto per 2-3 giorni di fila episodi di cui sopra, sono quindi andata a farmi visitare da un otorino; il caso ha voluto che mi venisse uno di questi attacchi proprio durante la visita; il medico mi ha riferito che durante quest'episodio avevo laringospasmo e la corda vocale destra bloccata (e aritenoidi rosse infiammate). Secondo lui quando prendo freddo e la gola (e aritenoidi) mi si infiammano, mi sorge questo pizzicore che può evolvere in laringospasmo e blocco corda vocale, e a detta sua non è niente di pericoloso.

A volte per scatenare questo pizzicore mi basta che una piccola briciola di quello che sto mangiando mi si depositi nel punto sbagliato, o a volte mi succede anche se non sto parlando nè mangiando.

In questi giorni sento spesso anche un grosso nodo in gola, e difficoltà a deglutire (quasi mai però mentre mangio o bevo), praticamente deglutisco come se dovessi ingoiare questo gnocco che però rimane lì, dopodiché sento come una bolla d'aria in gola e faccio sforzandomi una piccola eruttazione, poi deglutisco ancora, minima eruttazione, e così via anche svariate volte, che non fanno altro che peggiorare questa sensazione di gnocco in gola.
Anche nel respirare a volte ho la sensazione come di crampo in gola o muscoli respiratori deboli, come se dovessi sforzare i muscoli affaticati per riuscire a compiere l'atto della respirazione o della deglutizione.
Altre volte, quando cerco di tossire o schiarire la voce sento una difficoltà come se le corde vocali non vibrassero, non so come definirlo... e a volte anche abbassamento improvviso di voce che dura pochi minuti.

Vorrei avere un vostro parere, se tutto ciò può essere causato da sola ansia, e soprattutto se questo pizzicore che mi scatena laringospasmo e blocco corda vocale può essere pericoloso, se si può effettivamente rimanere senza respirare o se è solo una cosa estremamente fastidiosa ma innocua.

Grazie di cuore a chi mi risponderà
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da cio' che descrive, sicuramente si manifesta uno stato ansioso. Siccome non si puo' sempre attribuire tutto all'ansia, probabilmente, nel suo caso, è alla base una esofagite da reflusso. Per questo è necessario che si sottoponga ad una visita specialistica otorinolaringoiatrica con rinolaringoscopia a fibre ottiche, per una conferma di tale ipotesi
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore, in effetti sto già seguendo una cura per il reflusso per vedere di diminuire questo fastidiosissimo problema.

Secondo il mio otorino, nel corso di questo pizzicore che mi provoca laringospasmo e blocca corda vocale dx, se si dovesse bloccare anche la sinistra la respirazione diverrebbe impossibile e in alcuni casi si può anche svenire per mancanza di ossigeno, ma dice che poi, una volta svenuti, la muscolatura si rilassa e tutto torna alla normalità, per cui non dovrebbe essere pericoloso... lei che pensa? E' effettivamente possibile addirittura svenire per un laringospasmo/blocco corda vocale indotto da pizzicore alla gola (che potrebbe derivare da infiammazione da raffreddamento o da reflusso)??

Grazie..
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Non vedo il motivo per cui si debba presentare tale sgradevole evenienza: Comunque sia, condivido il parere dello specialista cui si è rivolta. Prosegua con la terapia per il reflusso e, vedrà, il tutto dovrebbe migliorare in tempi brevi-
Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, la sintomatologia si è un po' evoluta, lunedì sera ho un'altra visita di controllo dall'otorino ma nel frattempo volevo chiedere un parere a Lei in quanto non sono del tutto tranquilla.

Ormai da circa una settimana durante il giorno sto abbastanza benino (giusto nella prima parte della giornata tosse grassa ma non particolarmente fastidiosa e necessità di dover raschiare continuamente la gola, in quanto sento come catarro che si deposita sulle corde vocali, e schiarendo la gola a volte sento che si stacca...).

Ma la sera, verso le 11-mezzanotte nel momento in cui vado a letto, mi si scatena una sensazione forte e fastidiosissima in gola che non saprei come spiegare, fatto sta che mi si scatena una tosse secca, e ogni respiro un po' più profondo che faccio il tutto peggiora, questo forte fastidio/pizzicore in fondo alla gola mi scatena attacchi di tosse secca e fatica a respirare.
Il picco mi può durare anche fino l'una, le due, dopodiché se riesco ad addormentarmi, dormo tranquillamente tutta la notte senza risvegli notturni.

Volevo chiederLe, se dovesse essere laringite soffocante, ce ne si può accorgere per tempo? E' una cosa che può venire anche a persone adulte sane o solo a certe categorie di persone?

Grazie dell'attenzione
[#5]
dopo
Utente
Utente
Aggiungo anche, al post di cui sopra, per completezza, che ieri sera, dopo aver mangiato una pizza, mi sono sentita per varie ore una strana sensazione a lingua, palato e gola, come se fossero impastati, plasticosi, che facciano "aderenza", ruvidi, quasi come dopo essersi bruciati, è difficile da descrivere... e la stessa sensazione mi si sta ripresentando questa mattina...
questo mi dà anche la sensazione di minor mobilità della gola, ad esempio nella fase di deglutizione, come se non riuscissi a compiere bene ed esaustivamente il movimento ma come se nel farlo la gola "tirasse" e si fermasse a un certo punto, senza riuscire a fare il solito movimento corretto.
Questa sensazione di gola "limitata nei movimenti", come se fosse parzialmente addormentata o paralizzata, è molto fastidiosa, poi ovviamente più ci si concentra sul problema e più sembra ingrandirsi ed aggravarsi.
Non so davvero più se imputare il tutto all'ansia, o a patologie anche eventulamente serie o pericolose.

Grazie
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Penso sempre che il tutto sia legato al reflusso ed allo stato ansioso che ingigantisce il sintomo. Lunedi' prossimo ne avrà, credo, una conferma da parte dello Specialista. Buona serata