Acufene?
Salve, nel 2007 ho sofferto di acufene per circa un anno in seguito ad un periodo particolarmente doloroso e stressante (un lutto in famiglia) e ad una grossa infiammazione all'Articolazione Temporo Mandibolare.
L'acufene era monolaterale a dx (il suono era una specie di "tin tin tin") e avevo anche iperacusia.
All'epoca avevo eseguito gli esami di routine ed era emerso avevo un udito perfetto su tutte le frequenze e anche l'impedenzometria era nella norma.
Ho fatto una terapia per "sfiammare l'ATM", l'arricchimento sonoro notturno con rumore bianco (per oltre un annpo) e poi una terapia psicologica perchè soffrivo anche di attacchi di panico che ovviamente peggioravano anche il quadro dell'acufene.
Sono stata bene per 6 anni, finchè -3 gg fa- sono stata poco bene, ho avuto un forte attacco di emicrania (ogni tanto ne soffro) con nausea e dolori addominali che mi ha lasciata spossata.
Mi sono ripresa ma, all'improvviso, ho ricominciato ad avvertire quel suono all'orecchio, nell'orecchio dx: è discontinuo e sembra il frinire di una cicala anche se molto basso come intensità. Inoltre avverto un senso di chiusura dell'orecchio dx, che ogni tanto si stappa se apro la bocca e sento dei "click".
Lo avverto solo dal primo pomeriggio a qunado vado a letto e solo se c'è silenzio assoluto. La mattina quando mi sveglio è totalmente assente e resta cosi per alcune ore.
Mi devo preoccupare?? Nel senso che: potrebbe essere un nuovo acufene o potrebbe essere una infiammazione?
Come dovrei comportarmi? Aspettare che passi o agire e prenotare una visita ORL? Non vorrei rientrare nell'incubo visto che sono stata bene 6 anni speravo di essermene liberata....
Dimenticavo: sto portando da due anni e mezzo l'apparecchio fisso per riallineare i denti, ho eseguito 4 estrazioni per far spazio in bocca (2 molari sotto e 2 premolari sopra) e l'apparecchio "tira molto".
Grazie...
L'acufene era monolaterale a dx (il suono era una specie di "tin tin tin") e avevo anche iperacusia.
All'epoca avevo eseguito gli esami di routine ed era emerso avevo un udito perfetto su tutte le frequenze e anche l'impedenzometria era nella norma.
Ho fatto una terapia per "sfiammare l'ATM", l'arricchimento sonoro notturno con rumore bianco (per oltre un annpo) e poi una terapia psicologica perchè soffrivo anche di attacchi di panico che ovviamente peggioravano anche il quadro dell'acufene.
Sono stata bene per 6 anni, finchè -3 gg fa- sono stata poco bene, ho avuto un forte attacco di emicrania (ogni tanto ne soffro) con nausea e dolori addominali che mi ha lasciata spossata.
Mi sono ripresa ma, all'improvviso, ho ricominciato ad avvertire quel suono all'orecchio, nell'orecchio dx: è discontinuo e sembra il frinire di una cicala anche se molto basso come intensità. Inoltre avverto un senso di chiusura dell'orecchio dx, che ogni tanto si stappa se apro la bocca e sento dei "click".
Lo avverto solo dal primo pomeriggio a qunado vado a letto e solo se c'è silenzio assoluto. La mattina quando mi sveglio è totalmente assente e resta cosi per alcune ore.
Mi devo preoccupare?? Nel senso che: potrebbe essere un nuovo acufene o potrebbe essere una infiammazione?
Come dovrei comportarmi? Aspettare che passi o agire e prenotare una visita ORL? Non vorrei rientrare nell'incubo visto che sono stata bene 6 anni speravo di essermene liberata....
Dimenticavo: sto portando da due anni e mezzo l'apparecchio fisso per riallineare i denti, ho eseguito 4 estrazioni per far spazio in bocca (2 molari sotto e 2 premolari sopra) e l'apparecchio "tira molto".
Grazie...
[#1]
Dr. Vincenzo Marcelli
Foniatra
1.1k 30 5
Il soggetto emicranico molto più spesso di quanto non si pensi può avere acufeni ed anche disturbi uditivi fluttuanti. Da quello che riferisce non vedo problemi di particolare urgenza se non la sua ansia. Se quest'ultima non glielo consente, allora si sottoponga a visita ORL con gli esami strumentali del caso.
Vincenzo Marcelli
[#2]
dopo
Utente
Grazie per la veloce risposta.
La mia ansia è dettata dal fatto che 7 anni fa ne ho sofferto per un anno consecutivamente e mi sembra di essere "ripiombata nell'incubo", anche se è meno intenso e meno disturbante e non è continuativo. Però mi scoccia il solo fatto che sia tornato.
Se lei pensa che possa essere un episodio dovuto all'emicrania, coi limiti del consulto online, le chiedo: é possibile che come è venuto se ne vada?
Ci sono terapie specifiche in questo caso?
Altrimenti, aspetto e spero che passi da solo.
Cordiali saluti
La mia ansia è dettata dal fatto che 7 anni fa ne ho sofferto per un anno consecutivamente e mi sembra di essere "ripiombata nell'incubo", anche se è meno intenso e meno disturbante e non è continuativo. Però mi scoccia il solo fatto che sia tornato.
Se lei pensa che possa essere un episodio dovuto all'emicrania, coi limiti del consulto online, le chiedo: é possibile che come è venuto se ne vada?
Ci sono terapie specifiche in questo caso?
Altrimenti, aspetto e spero che passi da solo.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 04/03/2014.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.