Vertigine posizionale parossistica benigna, o diagnosi sbagliata?

Salve dottori, volevo chiedere un parere riguardo ad alcune vertigini che mi vengono da vari mesi e meno di un anno, poche volte al mese, della durata di 1 massimo 2-3 giorni.
Il medico mi ha detto che si potrebbe trattare di vertigine posizionale, ma sono ancora in attesa per accertamenti che dovrò fare a breve.

Ciò nonostante io fumo tabacco sfuso, e fumando poco non è che sono bravissimo, come tempi sarò passato al tabacco circa da quando ho queste vertigini, forse prima, forse dopo, non ricordo, ma anche qui vari mesi e meno di un anno.
Tempo fa, mentre facevo una sigaretta, mi ritrovo un piccolo filamento di tabacco in bocca e mi ricordo che mi dissero che l'ingestione di tabacco, non so in che quantità, può portare a febbre grave.

Così mi chiedevo...è possibile che queste occasionali vertigini siano la reazione fisiologica all'occasionale e inconsapevole ingestione di piccole parti di tabacco? Ovviamente mi riferisco a una quantità di tabacco molto piccola, grande, quanto sarà, massimo massimo quanto un pelo di barba di una settimana? Oppure le dosi di tabacco ingerito involontariamente devono essere grosse (es. un grammo) per provocare effetti?