Orecchie tappate senza catarro
Gent. Dottore,
4 gg fa ho assistito ad uno spettacolo pirotecnico della durata di circa 15 min, alla fine del quale mi sono accorta di avere un orecchio tappato.
E' rimasto tale tutta la notte e il giorno seguente, verso la sera del quale mi si è improvvisamente tappato anche l'altro.
Tali sono entrambi rimasti fino ad oggi, e sono molto preoccupata.
Posso dire che ho assistito allo spettacolo da molto vicino, in quanto il balcone di casa sito al 4° piano si trova a circa 70/80 m dal luogo di lancio, e trovandomi a circa 15 m di altezza dal suolo sono anche più vicina al punto di deflagrazione (che credo avvenga a circa 50/70 m da terra).
L'altra cosa che posso dire è che da 5 annetti soffro di dolori al rachide cervicale che mi rendono dolorosa l'inclinazione della testa all'indietro, e quella sera, pur di godermi lo spettacolo, mi sono accorta di star sopportando un gran dolore, forte del fatto che si trattava di resistere al max 10/15 min.
Il mio dubbio è:
- è possibile che abbia subito un danno acustico per l'esposizione troppo ravvicinata alle esplosioni? Non ho avvertito tuttavia nessun tipo di dolore.
- oppure, può c'entrare la compressione prolungata del rachide?
In entrambi i casi, è una cosa grave? Reversibile?
Il giorno dopo l'episodio mi sono recata subito dal medico di base che (accertato con lo strumento che erano entrambe pulite da eventuale cerume) mi ha prescritto una radiografia al rachide cervicale, dicendomi che nel frattempo per le orecchie non c'era niente da fare.
La sensazione è quella di orecchie tappate, sottovuoto.
I rumori esterni mi giungono costantemente ovattati, quelli acuti tipo il bip-bip del forno a microonde mi arrivano come se partissero da altre fonti non ben localizzate, lontane, a latere, e non dal forno che è ben posizionato davanti a me; nell'orecchio destro mi sembra di sentire un rumore di fondo tipo "autostrada".
I suoni emessi invece da me li percepisco invece distorti, con qualche episodio di acufene per il destro.
Per il momento non mi sembra di percepire nè vertigini, nè nausea. Però il senso di ovattamento protratto da 4 gg sta cominciando ad essere difficile da gestire, sopratutto sul lavoro. L'utilizzo del telefono è un disastro.
Che ne pensa?
Grazie per la gentile attenzione.
4 gg fa ho assistito ad uno spettacolo pirotecnico della durata di circa 15 min, alla fine del quale mi sono accorta di avere un orecchio tappato.
E' rimasto tale tutta la notte e il giorno seguente, verso la sera del quale mi si è improvvisamente tappato anche l'altro.
Tali sono entrambi rimasti fino ad oggi, e sono molto preoccupata.
Posso dire che ho assistito allo spettacolo da molto vicino, in quanto il balcone di casa sito al 4° piano si trova a circa 70/80 m dal luogo di lancio, e trovandomi a circa 15 m di altezza dal suolo sono anche più vicina al punto di deflagrazione (che credo avvenga a circa 50/70 m da terra).
L'altra cosa che posso dire è che da 5 annetti soffro di dolori al rachide cervicale che mi rendono dolorosa l'inclinazione della testa all'indietro, e quella sera, pur di godermi lo spettacolo, mi sono accorta di star sopportando un gran dolore, forte del fatto che si trattava di resistere al max 10/15 min.
Il mio dubbio è:
- è possibile che abbia subito un danno acustico per l'esposizione troppo ravvicinata alle esplosioni? Non ho avvertito tuttavia nessun tipo di dolore.
- oppure, può c'entrare la compressione prolungata del rachide?
In entrambi i casi, è una cosa grave? Reversibile?
Il giorno dopo l'episodio mi sono recata subito dal medico di base che (accertato con lo strumento che erano entrambe pulite da eventuale cerume) mi ha prescritto una radiografia al rachide cervicale, dicendomi che nel frattempo per le orecchie non c'era niente da fare.
La sensazione è quella di orecchie tappate, sottovuoto.
I rumori esterni mi giungono costantemente ovattati, quelli acuti tipo il bip-bip del forno a microonde mi arrivano come se partissero da altre fonti non ben localizzate, lontane, a latere, e non dal forno che è ben posizionato davanti a me; nell'orecchio destro mi sembra di sentire un rumore di fondo tipo "autostrada".
I suoni emessi invece da me li percepisco invece distorti, con qualche episodio di acufene per il destro.
Per il momento non mi sembra di percepire nè vertigini, nè nausea. Però il senso di ovattamento protratto da 4 gg sta cominciando ad essere difficile da gestire, sopratutto sul lavoro. L'utilizzo del telefono è un disastro.
Che ne pensa?
Grazie per la gentile attenzione.
[#1]
Dr. Carlo Gasparoni
Foniatra
157 12
E' probabile che abbia subìto un trauma acustico, cioè la riduzione della capacità uditiva in genere temporanea, dovuta alla sovrastimolazione acustica a cui è stata sottoposta. Il problema in alcuni casi può essere permanente. Si sottoponga ad una vista specialistica otorinolaringoiatrica/audiologica con esecuzione di esame audiometrico. Solo dopo ciò si potrà fare una diagnosi corretta, stabilire la prognosi e darle la giusta terapia.
I migliori auguri.
I migliori auguri.
Dr. Carlo Gasparoni
Medico Chirurgo
Specialista in Audiologia - Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 15/10/2015.
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