Catarro nelle orecchie dopo infezione delle vie aeree
Buonasera. Sono un ragazzo di 26 anni. Circa 10 giorni fa ho avuto una forte faringite con febbre, per la quale il medico mi ha prescritto solo FANS. Dopo alcuni giorni è comparsa tosse produttiva con catarro purulento e un intenso dolore alle orecchie soprattutto durante la deglutizione, in parte controllato dagli antinfiammatori. A questo punto il medico mi ha prescritto
-claritromicina 250mg 2 volte al giorno per 6 giorni
-fluimucil 600mg per via orale 1 al giorno.
Ad oggi sono sfebbrato, la tosse è in via di risoluzione ma mi è rimasta una fastidiosissima sensazione di ovattamento auricolare bilaterale, senza dolore, ma con una sensazione di "pienezza" e calo dell'udito costante. Poichè non riesco a recarmi dal medico prima di lunedì prossimo per impegni universitari, volevo cortesemente avere delle delucidazioni:
- Il fatto che dopo aver finito il ciclo antibiotico sia rimasto questo versamento nell'orecchio, mi mette a rischio di sviluppare un'ulteriore infezione o posso smettere l'antibiotico ugualmente?
- Oltre al fluimucil che continuerò ad assumere per tutta la settimana, devo continuare ad assumere FANS anche in assenza di dolore? ossia...questi antinfiammatori vanno assunti solo a scopo sintomatico o anche a scopo curativo?
- Avendo letto in altri consulti per problematiche simili che spesso si consiglia l'uso di uno spray nasale decongestionante, mi domandavo se fosse una buona idea utilizzare il nasonex che ho già e che uso abitualmente in periodi di allergia, o se nel mio caso, considerando che non ho ostruzione o scolo nasale, non ha senso prenderlo.
Ringrazio molto chi avrà la pazienza di aiutarmi a chiarirmi le idee e a capire come comportarmi in questi giorni.
-claritromicina 250mg 2 volte al giorno per 6 giorni
-fluimucil 600mg per via orale 1 al giorno.
Ad oggi sono sfebbrato, la tosse è in via di risoluzione ma mi è rimasta una fastidiosissima sensazione di ovattamento auricolare bilaterale, senza dolore, ma con una sensazione di "pienezza" e calo dell'udito costante. Poichè non riesco a recarmi dal medico prima di lunedì prossimo per impegni universitari, volevo cortesemente avere delle delucidazioni:
- Il fatto che dopo aver finito il ciclo antibiotico sia rimasto questo versamento nell'orecchio, mi mette a rischio di sviluppare un'ulteriore infezione o posso smettere l'antibiotico ugualmente?
- Oltre al fluimucil che continuerò ad assumere per tutta la settimana, devo continuare ad assumere FANS anche in assenza di dolore? ossia...questi antinfiammatori vanno assunti solo a scopo sintomatico o anche a scopo curativo?
- Avendo letto in altri consulti per problematiche simili che spesso si consiglia l'uso di uno spray nasale decongestionante, mi domandavo se fosse una buona idea utilizzare il nasonex che ho già e che uso abitualmente in periodi di allergia, o se nel mio caso, considerando che non ho ostruzione o scolo nasale, non ha senso prenderlo.
Ringrazio molto chi avrà la pazienza di aiutarmi a chiarirmi le idee e a capire come comportarmi in questi giorni.
[#1]
Basta con l'uso di antibiotici e degli antinfiammatori. Continua con il mucolitico e lo spray nasale menzionato. Aggiungerei un antistaminico. Il tutto per una quindicina di giorni.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
Utente
Gentile dr. Brunori, mi perdoni se torno a disturbarla. Dal momento che mi sono accorto di aver finito il nasonex e non avendo più la ricetta per acquistarlo, mi sono recato dal mio medico di base e gli ho parlato di questa brutta sensazione di orecchie tappate, con acufeni e "stordimento". Con mio stupore mi ha detto che è un comune strascico delle infezioni delle vie aeree e che deve risolversi da solo, non esistono terapie mediche utili. Mi ha detto in caso di continuare con il mucolitico ma di interrompere sia l'antistaminico sia lo spray nasale. Non ha nemmeno voluto farmi la ricetta per lo spray cortisonico, dicendo che non ha nessun senso dal momento che non ho problematiche nasali. Ovviamente mi ha negato anche la prescrizione di una visita ORL non ritenendola necessaria. Sinceramente mi sento un po confuso, poichè già in altre occasioni mi è capitato di avere le orecchie tappate per qualche giorno dopo un raffreddore, ma questa volta la cosa si protrae da oltre 10 giorni e mi provoca un costante disagio. Lei mi consiglia di attendere un po e vedere come evolve la cosa o crede sia meglio rivolgermi ad uno specialista in privato?
[#5]
No, nel tuo caso, è assolutamente necessaria l'azione decongestionante dello spray nasale, del mucolitico e dell'antistaminico per quindici, venti giorni in tutto. Ti consiglio di acquistare direttamente i farmaci. Se al termine della cura non si vedesse un risultato, allora sarà necessaria una visita specialistica.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 30.7k visite dal 22/02/2016.
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