Acufene, Stress, ronzio nella testa
Buonasera , nella speranza di una risposta scrivo per aver qualche informazione in più circa l'insorgere di un ronzio nella testa e acufene nel orecchio sx.
2 settimane fa dopo un dolore improvviso all'orecchio causato sicuramente dalla mancanza di attenzione nell'utilizzo dei cotton fioc mi svegliai il giorno seguente con l'orecchio sx "tappato". in farmacia mi dissero che poteva essere un tappo di cerume cosi provai cerusolina. non riscontrando benefici corsi dal mio medico di base che riscontrò la membrana sx opacata e mi prescrisse arnica comp heel per l'infiammazione in corso. Decisi, dopo qualche ricerca sul web per una visita da ORL. La visita ha escluso che fosse il cerume a provocare ciò, tanto che mi estrasse cerume secco in piccole quantità, in una parte dell'orecchio che solo ORL poteva togliere. Gli esami AudioMetrico e Timpanonomtria hanno riscontrato una leggera calo di udito di 5 db nelle basse 250-500 hz e mi rassicurò dicendomi 5 db dal max non dovevano spaventarmi e che con oky (5-6 gg mattina e sera dopo pasti) e fluimucil (10 gg mattina e sera ) per sciogliere il catarro sarei tornato in "forma". farei un passo indietro.. il mese di marzo è stato molto stressante e questa situazione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso tant’è che tornai dal mio medico di base, iniziai a piangere per l'insorgere di questo fischio e questo ronzio , ebbi una crisi, anche dopo essermi documentato in rete e aver letto di casi in cui l’acufene o regredisce da solo o te lo devi tenere. Vista la situazione mi prescrisse lexotan 1,5 mg mezza al mattino e mezza dopo cena e arvenum 500 mg per la circolazione. Dicendo che avevo toccato il fondo ora avrei potuto solo migliorare. A distanza di due settimane e dopo aver interrotto la mia cura da ansiolitico 4 gg fa , ho preso coscienza della situazione e cerco di viverla meglio, più serenamente anche grazie alle testimonianze di persone che a quanto scrivono in confronto a me vivono un inferno. mi ritrovo in questa situazione: -orecchio sx con leggero fischio continuo che devo cercarlo (ad es tappando l’orecchio con un dito) addirittura se provoco tremore con la testa sento proprio il suono modularsi e se mi gratto le tempie sento una leggera risonanza all’orecchio.-leggero ronzio di fondo nella testa che è presente h 24 a volte più intenso a volte meno che si amplifica se sposto il collo a dx o a sx se spalanco la bocca o se con la mano muovo la mandibola. -alle volte se abbasso la testa sento un specie di “vento” sempre nell’orecchio sx oppure sempre alle volte in caso di sforzo da wc :) ammetto di essere un poco ipocondriaco, scoliosi da quando sono piccolo e miope e dentatura migliorabile (non so se possono incidere) e in più la continua ricerca di una soluzione per annullare questo sintomo mi portano a pensarci sempre, ma essendo un musicista la necessità di tornare alla normalità mi porta a ciò. ora mi chiedo curata l’ansia non dovrebbe scomparire?
Ringrazio molto per l’attenzione.
2 settimane fa dopo un dolore improvviso all'orecchio causato sicuramente dalla mancanza di attenzione nell'utilizzo dei cotton fioc mi svegliai il giorno seguente con l'orecchio sx "tappato". in farmacia mi dissero che poteva essere un tappo di cerume cosi provai cerusolina. non riscontrando benefici corsi dal mio medico di base che riscontrò la membrana sx opacata e mi prescrisse arnica comp heel per l'infiammazione in corso. Decisi, dopo qualche ricerca sul web per una visita da ORL. La visita ha escluso che fosse il cerume a provocare ciò, tanto che mi estrasse cerume secco in piccole quantità, in una parte dell'orecchio che solo ORL poteva togliere. Gli esami AudioMetrico e Timpanonomtria hanno riscontrato una leggera calo di udito di 5 db nelle basse 250-500 hz e mi rassicurò dicendomi 5 db dal max non dovevano spaventarmi e che con oky (5-6 gg mattina e sera dopo pasti) e fluimucil (10 gg mattina e sera ) per sciogliere il catarro sarei tornato in "forma". farei un passo indietro.. il mese di marzo è stato molto stressante e questa situazione è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso tant’è che tornai dal mio medico di base, iniziai a piangere per l'insorgere di questo fischio e questo ronzio , ebbi una crisi, anche dopo essermi documentato in rete e aver letto di casi in cui l’acufene o regredisce da solo o te lo devi tenere. Vista la situazione mi prescrisse lexotan 1,5 mg mezza al mattino e mezza dopo cena e arvenum 500 mg per la circolazione. Dicendo che avevo toccato il fondo ora avrei potuto solo migliorare. A distanza di due settimane e dopo aver interrotto la mia cura da ansiolitico 4 gg fa , ho preso coscienza della situazione e cerco di viverla meglio, più serenamente anche grazie alle testimonianze di persone che a quanto scrivono in confronto a me vivono un inferno. mi ritrovo in questa situazione: -orecchio sx con leggero fischio continuo che devo cercarlo (ad es tappando l’orecchio con un dito) addirittura se provoco tremore con la testa sento proprio il suono modularsi e se mi gratto le tempie sento una leggera risonanza all’orecchio.-leggero ronzio di fondo nella testa che è presente h 24 a volte più intenso a volte meno che si amplifica se sposto il collo a dx o a sx se spalanco la bocca o se con la mano muovo la mandibola. -alle volte se abbasso la testa sento un specie di “vento” sempre nell’orecchio sx oppure sempre alle volte in caso di sforzo da wc :) ammetto di essere un poco ipocondriaco, scoliosi da quando sono piccolo e miope e dentatura migliorabile (non so se possono incidere) e in più la continua ricerca di una soluzione per annullare questo sintomo mi portano a pensarci sempre, ma essendo un musicista la necessità di tornare alla normalità mi porta a ciò. ora mi chiedo curata l’ansia non dovrebbe scomparire?
Ringrazio molto per l’attenzione.
[#1]
Dobbiamo capire quanto il sintomo sia l'esito della manovra errata con il cotton fioc, o dalla presenza di catarro tubarico e, per questo, dobbiamo ancora avere un po' di pazienza. Se il sintomo dovesse persistere, allora penso che la causa possa risiedere in una patologia a carico dell'articolazione temporo mandibolare. Quest'ultima patologia dovrebbe essere accertata da un Odontoiatra esperto in gnatologia. Comunque, attendiamo ancora un mese prima di consultare il Dentista.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore.
La ringrazio molto per la cortesia e per la sua risposta.
vorrei premettere che a distanza di 3 settimane dall'insorgere del problema mi sento molto meglio e sembra che gg dopo giorno acufene orecchio sx e ronzio centrale nella testa, anche se ancora presenti, sono molto piu lievi..
Ho aggiornamenti dopo visita fatta ieri da specialista ORL e Foniatra. mi accorgo di essere bruxista.
Clinicamente asimmetria del carico masticatorio, con sciscio articolare a sinistra in assenza di contrattura antalgica alla esplorazione endorale. buon piano occlusale. tonsille extraveliche con ugola bifida ma velo mobile.
scoiliosi del setto nasale con fosse nasali deterse.
attualmente asimmetria del carico masticatorio in paziente con riferito rumore auricolare.
dovrò ripetere esame audiometrico, impedenziometrico e vocale per escludere l'orecchio come causa dei sintomi che accuso , successivamente ricevuto consiglio di monitoraggio ortodontico, terapia acuval audio 400 per 30 gg
La ringrazio ancora per il suo tempo
La ringrazio molto per la cortesia e per la sua risposta.
vorrei premettere che a distanza di 3 settimane dall'insorgere del problema mi sento molto meglio e sembra che gg dopo giorno acufene orecchio sx e ronzio centrale nella testa, anche se ancora presenti, sono molto piu lievi..
Ho aggiornamenti dopo visita fatta ieri da specialista ORL e Foniatra. mi accorgo di essere bruxista.
Clinicamente asimmetria del carico masticatorio, con sciscio articolare a sinistra in assenza di contrattura antalgica alla esplorazione endorale. buon piano occlusale. tonsille extraveliche con ugola bifida ma velo mobile.
scoiliosi del setto nasale con fosse nasali deterse.
attualmente asimmetria del carico masticatorio in paziente con riferito rumore auricolare.
dovrò ripetere esame audiometrico, impedenziometrico e vocale per escludere l'orecchio come causa dei sintomi che accuso , successivamente ricevuto consiglio di monitoraggio ortodontico, terapia acuval audio 400 per 30 gg
La ringrazio ancora per il suo tempo
[#5]
Utente
Buonasera dottore,
mi ritrova qui per chiederle qualche informazione su di alcune situazioni che persistono ..
mi ritrovo dopo 2-3 mesi di distanza dall'insorgere del problema sopra citato con questi sintomi,
- acufene continuo orecchio sx, molto basso di intensità, lo sento se tappo orecchio con il dito.
La mattina quando mi alzo dal letto c’è la sensazione di vento, sempre orecchio sx, e questo avviene se mi alzo “di colpo” e , a mio dire, se con la testa bassa, perché nel momento in cui rialzo la testa si ferma, per poi riniziare se riabbasso il capo . il tutto per qualche secondo.
- ronzio / fruscio nella testa (il rumore acuto ad alta frequenza di un vecchio televisore) persistente 24 ore , di lieve intensità, ma cmq percepibile nel silenzio.
tale rumore, si amplifica se:
-spalanco la bocca nel limite consentito.
-se provo a muovere la mandibola con la pressione della mano, il ronzio si accentua dal lato in cui muovo la mandibola e quando rilascio si accentua anche dal lato opposto per poi tornare all'intensità originale.
capita qualche episodio in cui dal nulla per pochi secondi, si sviluppa un fischio nelle orecchie, che sovrasta di intensità il ronzio nella testa, per poi svanire.
mentre ci sono altre circostanze in cui per qualche secondo il ronzio svanisce ad es:
-se faccio una pressione decisa in alcuni punti nella testa con i polpastrelli il rumore sembra svanire per qualche secondo, per poi tornare.
-se faccio una torsione con il collo a destra o a sinistra nel suo limite e rimango in quella posizione il rumore si ferma , per poi amplificarsi nell’orecchio opposto alla torsione, nel momento in cui ritorno con la testa in posizione centrale, quindi .. quando giro il collo a destra e mantengo la posizione con decisione il rumore non c’è, al rilascio il rumore si acutizza nell’orecchio sinistro. e viceversa.
mi potrebbe cortesemente dare un parere su queste dinamiche???
Dopo l’esclusione dell’orecchio come causa e anche su suo consiglio fatta visita dal dentista, a suo dire non sono bruxista, ma “serratore”. mi consiglia il bite per riposo muscoli della mandibola ma senza garantire che ciò curerà il mio disturbo di acufene. Prescritta radiografia atm, e sul referto della clinica c’è scritto:
“Non si osservano alterazioni ostro-strutturali a carico dei segmenti ossei esaminati. i rapporti articolari tempero- mandibolari sono regolari durante le fasi di apertura e chiusura della bocca”
ora non so più che fare, sto prendendo in considerazione l’agopuntura, visita neurologica, osteopatia ,,
il fastidio è vivibile, ma c’è..
nella speranza di una sua risposta la ringrazio per la sua pazienza e cortesia , le porgo i miei saluti
mi ritrova qui per chiederle qualche informazione su di alcune situazioni che persistono ..
mi ritrovo dopo 2-3 mesi di distanza dall'insorgere del problema sopra citato con questi sintomi,
- acufene continuo orecchio sx, molto basso di intensità, lo sento se tappo orecchio con il dito.
La mattina quando mi alzo dal letto c’è la sensazione di vento, sempre orecchio sx, e questo avviene se mi alzo “di colpo” e , a mio dire, se con la testa bassa, perché nel momento in cui rialzo la testa si ferma, per poi riniziare se riabbasso il capo . il tutto per qualche secondo.
- ronzio / fruscio nella testa (il rumore acuto ad alta frequenza di un vecchio televisore) persistente 24 ore , di lieve intensità, ma cmq percepibile nel silenzio.
tale rumore, si amplifica se:
-spalanco la bocca nel limite consentito.
-se provo a muovere la mandibola con la pressione della mano, il ronzio si accentua dal lato in cui muovo la mandibola e quando rilascio si accentua anche dal lato opposto per poi tornare all'intensità originale.
capita qualche episodio in cui dal nulla per pochi secondi, si sviluppa un fischio nelle orecchie, che sovrasta di intensità il ronzio nella testa, per poi svanire.
mentre ci sono altre circostanze in cui per qualche secondo il ronzio svanisce ad es:
-se faccio una pressione decisa in alcuni punti nella testa con i polpastrelli il rumore sembra svanire per qualche secondo, per poi tornare.
-se faccio una torsione con il collo a destra o a sinistra nel suo limite e rimango in quella posizione il rumore si ferma , per poi amplificarsi nell’orecchio opposto alla torsione, nel momento in cui ritorno con la testa in posizione centrale, quindi .. quando giro il collo a destra e mantengo la posizione con decisione il rumore non c’è, al rilascio il rumore si acutizza nell’orecchio sinistro. e viceversa.
mi potrebbe cortesemente dare un parere su queste dinamiche???
Dopo l’esclusione dell’orecchio come causa e anche su suo consiglio fatta visita dal dentista, a suo dire non sono bruxista, ma “serratore”. mi consiglia il bite per riposo muscoli della mandibola ma senza garantire che ciò curerà il mio disturbo di acufene. Prescritta radiografia atm, e sul referto della clinica c’è scritto:
“Non si osservano alterazioni ostro-strutturali a carico dei segmenti ossei esaminati. i rapporti articolari tempero- mandibolari sono regolari durante le fasi di apertura e chiusura della bocca”
ora non so più che fare, sto prendendo in considerazione l’agopuntura, visita neurologica, osteopatia ,,
il fastidio è vivibile, ma c’è..
nella speranza di una sua risposta la ringrazio per la sua pazienza e cortesia , le porgo i miei saluti
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Non penso che la sintomatologia descritta possa dipendere da altre patologie se non di natura odontoiatrica o, meglio, gnatologica. Immagino che sia in cura da uno Specialista ed a questi deve descrivere i sintomi ancora presenti. Purtroppo, per la guarigione, occorrono anche diversi mesi.
Buona serata
Buona serata
[#7]
Utente
Gentile dottore, ringrazio per le sue tempestive risposte. in effetti questi sintomi mi portano a pensare che per forza di cose sia qualcosa di "meccanico" che si innesca, nel momento in cui con determinati movimenti questo ronzio si amplifica..
la visita dal gnatologo mi manca all'appello, ho solo consultato il dentista che come le ho detto mi consiglia un bite notturno per il riposo dei muscoli della mandibola e per trovare la giusta posizione alla mia occlusione, sostenendo che cio sia il primo step che io debba seguire ancor prima di consultare un gnatologo. non le ho detto che lo stesso dentista da due anni vorrebbe estrarmi i denti del giudizio superiori che a suo dire stanno "scendendo" e probabilmente rovinando l'equilibrio generale .
farò questa visita e mi piacerebbe poterla aggiornare, la ringrazio tanto
la visita dal gnatologo mi manca all'appello, ho solo consultato il dentista che come le ho detto mi consiglia un bite notturno per il riposo dei muscoli della mandibola e per trovare la giusta posizione alla mia occlusione, sostenendo che cio sia il primo step che io debba seguire ancor prima di consultare un gnatologo. non le ho detto che lo stesso dentista da due anni vorrebbe estrarmi i denti del giudizio superiori che a suo dire stanno "scendendo" e probabilmente rovinando l'equilibrio generale .
farò questa visita e mi piacerebbe poterla aggiornare, la ringrazio tanto
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 44.3k visite dal 18/04/2016.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.