Tappo di cerume problematico e doloroso
Gentile medico,
ho 23 anni ed un doloroso problema all'orecchio che mi affligge da più di una settimana.
Sto soffrendo di un forte dolore interno all'orecchio destro (pulsante, con improvvise fitte), che si irradia fino alla testa e alla parte destra del collo.
Premetto che ho un tappo di cerume piuttosto problematico (con orecchio destro otturato da oltre 3 mesi) che purtroppo il mio otorino non è riuscito a togliere, nonostante ci abbia provato (con spruzzi di acqua tiepida) per ben due volte e nonostante io abbia provveduto a scioglierlo prima con olio di mandorle e poi con il Debrox e l'Anauran. A causa del mio condotto uditivo molto stretto e del tappo che fa fatica ad ammorbidirsi, il mio otorino ha preferito non insistere (l'utilizzo della pinzetta mi creava molto dolore), invitandomi a recarmi da lui dopo l'estate, nella speranza che l'acqua di mare potesse migliorare la situazione.
Purtroppo nell'ultima settimana il dolore è diventato insopportabile.
Ho preso per cinque giorni l'antibiotico ( Amoxicillina e Acido Clavulanico Sandoz in compresse) ma senza alcun risultato. L'unico modo che ho per alleviare il forte dolore è prendere il Brufen (600mg), ma è già una settimana che ne faccio un costante uso.
Mi sono recata nuovamente dall'otorino che si è tolto da ogni responsabilità, dando la colpa ai denti o alla mandibola, invitandomi a consultare un chirurgo maxillo-facciale . Ma il dolore continua ad essere costante all'interno dell'orecchio e non ho alcun fastidio nella masticazione o nell'apertura della bocca.
Non sapendo a chi altro rivolgermi, mi sono recata al pronto soccorso nella speranza di ricevere un responso più convincente. Dopo ben 8 ore di attesa, sono stata visitata da un otorino che mi ha liquidata velocemente dando la colpa al tappo di cerume e dicendo di mettere il Debrox, nonostante gli abbia più volte detto che non ha avuto alcun effetto nei mesi precedenti.
Non sapendo come comportarmi, ho iniziato a mettere le gocce come mi ha consigliato, ma il fastidio sembra aumentare invece che diminuire.
E' possibile che un semplice tappo di cerume possa creare un dolore così forte e insopportabile? Sa consigliarmi altre cure?
Crede anche Lei che l'acqua di mare potrà migliorare la situazione?
Sicura di una Sua gentile risposta, La ringrazio anticipatamente
Diana
ho 23 anni ed un doloroso problema all'orecchio che mi affligge da più di una settimana.
Sto soffrendo di un forte dolore interno all'orecchio destro (pulsante, con improvvise fitte), che si irradia fino alla testa e alla parte destra del collo.
Premetto che ho un tappo di cerume piuttosto problematico (con orecchio destro otturato da oltre 3 mesi) che purtroppo il mio otorino non è riuscito a togliere, nonostante ci abbia provato (con spruzzi di acqua tiepida) per ben due volte e nonostante io abbia provveduto a scioglierlo prima con olio di mandorle e poi con il Debrox e l'Anauran. A causa del mio condotto uditivo molto stretto e del tappo che fa fatica ad ammorbidirsi, il mio otorino ha preferito non insistere (l'utilizzo della pinzetta mi creava molto dolore), invitandomi a recarmi da lui dopo l'estate, nella speranza che l'acqua di mare potesse migliorare la situazione.
Purtroppo nell'ultima settimana il dolore è diventato insopportabile.
Ho preso per cinque giorni l'antibiotico ( Amoxicillina e Acido Clavulanico Sandoz in compresse) ma senza alcun risultato. L'unico modo che ho per alleviare il forte dolore è prendere il Brufen (600mg), ma è già una settimana che ne faccio un costante uso.
Mi sono recata nuovamente dall'otorino che si è tolto da ogni responsabilità, dando la colpa ai denti o alla mandibola, invitandomi a consultare un chirurgo maxillo-facciale . Ma il dolore continua ad essere costante all'interno dell'orecchio e non ho alcun fastidio nella masticazione o nell'apertura della bocca.
Non sapendo a chi altro rivolgermi, mi sono recata al pronto soccorso nella speranza di ricevere un responso più convincente. Dopo ben 8 ore di attesa, sono stata visitata da un otorino che mi ha liquidata velocemente dando la colpa al tappo di cerume e dicendo di mettere il Debrox, nonostante gli abbia più volte detto che non ha avuto alcun effetto nei mesi precedenti.
Non sapendo come comportarmi, ho iniziato a mettere le gocce come mi ha consigliato, ma il fastidio sembra aumentare invece che diminuire.
E' possibile che un semplice tappo di cerume possa creare un dolore così forte e insopportabile? Sa consigliarmi altre cure?
Crede anche Lei che l'acqua di mare potrà migliorare la situazione?
Sicura di una Sua gentile risposta, La ringrazio anticipatamente
Diana
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Trovo veramente assurdo cio' che le è stato proposto, ovvero aspettare l'estate prima di pensare alla rimozione del tappo di cerume. Probabilmente, la lunga permanenza di questo nel condotto uditivo esterno ha procurato una infiammazione con relativo dolore. le consiglio, quindi, di sottoporsi ad una visita ambulatoriale presso un Ospedale della sua città in cui ci sia un reparto di Otorino e chiedere che venga rimosso il tappo attraverso una otomicroscopia, ovvero con la visione microscopica.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.8k visite dal 26/06/2016.
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