La strada o guardo la tv

Gentile Dottore,
ho 55 anni e da circa un anno soffro di vertigini improvvise molto frequenti (un episodio al mese). Tutto è iniziato circa 10 anni fa con un primo episodio durato poche ore. Il secondo attacco è avvenuto nel 2000 durante il quale ho effettuato l'esame audiometrico risultato negativo. Dopo una pausa di 5-6 anni le vertigini si sono ripresentate con una forza maggiore, e questa volta mi è stata effettuata la radiografia della rachide cervicale, audiometria,TAC cranio, tutto negativo. Le manovre dell'otorino non sono servite a nulla, ma con una terapia Torecan e vertiserc i sintomi sono scomparsi. Premetto che nel 2003 mi è stata sostituita la valvola mitrale con una valvola meccanica. Purtroppo gli episodi delle vertigini sono diventate molto frequenti negli ultimi tempi, e arrivano all'imrovviso, magari mentre cammino per la strada o guardo la TV. Ho effettuato una visita neurologica 2 settimane fa, ma la Dottoressa mi ha detto che apparentemente non c'è niente e che bisognerebbe fare una RMN, ma avendo una valvola meccanica non la posso fare.
Non so più a chi rivolgermi e che esami fare per capire e curare questo disturbo. Spero Lei possa aiutarmi.
Non so se può essere utile, ma sia mia mamma che mia nonna soffrivano dello stesso disturbo (non con questa intensità e frequenza).
La ringrazio per l'attenzione.
Francesca
[#1]
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Gentile utente, innanzitutto è necessario che spieghi le caratteristiche della vertigine, soprattutto se soggettive (gira Lei) o oggettive (gira l'ambiente); le modalità di insorgenza; la presenza di fenomeni uditivi associati (fischi, ronzii, ovattamento, riduzione di udito); la presenza di nausea e/o vomito.
Ancora una domanda: soffre di emicrania? e l'eventuale mal di testa accompagna le vertigini?
Resto in attesa.
Saluti

Vincenzo Marcelli

[#2]
dopo
Utente
Utente
Prima di tutto vorrei ringraziarla per la risposta.
Le vertigini sono di carattere oggettive, compaiono molto improvvisamente: ad esempio l'altro giorno ero seduta e stavo sfogliando un giornale, oppure ieri camminavo per la strada... Non ci sono fischi e ronzii, e neppure diminuzione dell'udito. Se gli episodi durano ore generalmente sono accompagnate da nausea e vomito (ogni mezz'ora), ma nei 2 casi sopracitati le vertigini sono durate pochi istanti quindi senza nausea.
Per quanto riguarda il mal di testa, dovrei dire che oramai non ci faccio più caso, è un fastidio sempre presente, anche se non posso dire che il dolore è sempre forte, più che altro è uno fastidio sempre presente, ma soffro anche di attacchi di emicrania, ma so riconoscerli e sono diversi dal dolore quotidiano, e non è presente la nausea.
Grazie molte!
[#3]
Dr. Vincenzo Marcelli Foniatra 1.1k 30 5
Gentilissima Francesca,
è importante puntualizzare il fatto che molto spesso il soggetto emicranico tende a manifestare disturbi dell'equilibrio (dalla instabilità alla vertigine) che rappresentano un "equivalente" della sofferenza emicranica.
Pertanto, non si può escludere che questi suoi disturbi siano un modo differente di manifestarsi dell'emicrania.
Le consiglio quindi di consultare il neurologo affinchè si possa inquadrare correttamente la sua emicrania e, se necessario, iniziare un trattamento preventivo che dovrebbe controllare sia la cefalea sia i disturbi dell'equilibrio.
Saluti
Emicrania

L'emicrania è una delle forme più diffuse di cefalea primaria, può essere con aura o senz'aura. Sintomi, cause e caratteristiche delle emicranie.

Leggi tutto