Orecchio ovattate da anni
Salve, sono un ragazzo di 18 anni. Da quando avevo circa 6 anni soffro di ovattamento uditivo in seguito agli sbadigli o deglutizione e si “stappano” dopo aver applicato la Manovra di Valsalva. Ciò non funziona quando sto sdraiato nel letto e sono costretto a tenere le orecchie ovattate per un giorno intero. Qualsiasi otorino consultato ha affermato che si trattasse di otite sottoscrivendomi antibiotici e vari spray, ma dopo tutti questi anni dubito si tratti di una semplice otite data la continua ripetizione dell’ovattamento per qualsiasi cosa che faccio. Spero in un vostro gentile riscontro!
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Dr. Edoardo Bernkopf
Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno
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Gentile Paziente, il suo problema è evidentemente legato al ad una disfunzione tubarica. La tuba (o Tromba di Eustachio) mette in comunicazione il faringe con l’orecchio medio ), e serve a mantenere l'equipressione fra le due superfici del timpano. Quando l’equilibrio si altera, si ha una sensazione di “ovattamento”. La manovra di Valsalva, iniettando aria volontariamente, solitamente ripristina l'equilibrio, che però, nel suo caso, si altera subito dopo, a causa del cattivo funzionamento della Tuba. Questo è stimolato anche dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, (disfunzione- insufficienza tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, nell'ambito dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare
. Il malfunzionamento della tuba impedisce il drenaggio e la rimozione del catarro, che tende così a ristagnare nell'orecchio e nella stessa tuba in caso di otite: . non potendo drenare attraverso la tuba, il cataro ristagna nella cassa timpanica,.
Può trovare qualche informazione ulteriore sui rapporti fra la masticazione e l’Orecchio visitando il mio sito internet
Oltre allo specialista ORL, le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e in particolare nei rapporti fra questa e l’orecchio.
Le consiglio anche di dare un'occhiata ad un caso che ritengo simile al suo, sempre su questo sito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/72945-il-medico-ha-diagnosticato-una-infiammazione-della-tuba.html
e all'articolo linkato qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, (disfunzione- insufficienza tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, nell'ambito dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM) , dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare
. Il malfunzionamento della tuba impedisce il drenaggio e la rimozione del catarro, che tende così a ristagnare nell'orecchio e nella stessa tuba in caso di otite: . non potendo drenare attraverso la tuba, il cataro ristagna nella cassa timpanica,.
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Oltre allo specialista ORL, le consiglierei quindi di consultare anche un dentista-gnatologo esperto in problemi dell’Articolazione Temporo Mandibolare e in particolare nei rapporti fra questa e l’orecchio.
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Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 26/07/2018.
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