Gli acufeni sono peggiorati nel senso che ora li avverto
Gentili Dottori, da qualche anno ho acufeni.
A parte lo schock iniziale, convivevo bene nel senso che quasi non li avvertivo: non ci facevo più caso.
Ora da un mese sono in cura con antipressivo e sin da subito gli acufeni sono peggiorati nel senso che ora li avverto in modo predominante.
Vorrei sapere se sono stati appunto i farmaci a peggiorarli e in caso positivo se è un peggioramento irrimediabile e definitivo.
Grazie a chi vorrà rispondere.
A parte lo schock iniziale, convivevo bene nel senso che quasi non li avvertivo: non ci facevo più caso.
Ora da un mese sono in cura con antipressivo e sin da subito gli acufeni sono peggiorati nel senso che ora li avverto in modo predominante.
Vorrei sapere se sono stati appunto i farmaci a peggiorarli e in caso positivo se è un peggioramento irrimediabile e definitivo.
Grazie a chi vorrà rispondere.
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Ci sono alcuni studi che dicono che l'utilizzo di antidepressivi possono contribuire all'insorgenza e/o peggioramento degli acufeni, fra cui anche il farmaco in oggetto. Non per questo motivo, mi raccomando, deve sospendere l'assunzione del farmaco ma, come consigliato, deve confrontarsi con lo Specialista che la segue
[#8]
Ex utente
Gentile Dottore le racconto la mia storia così potrà comprendere meglio la.mia totale confusione
Quattro anni fa mi insorgono acufeni.
Faccio tutte le visite e esami del caso con risultato che non ho problemi di udito o altro. Tutto apposto.
Sennonche non riuscendo a sopportare gli acufeni i quali mi procurabano ansia invalidante mi reco dallo psichiatra che mi prescrive sertralina.
Dopo qualche mese sto molto meglio, gli acufeni rientrano e io non sono più focalizza sugli stessi. La cura dura poco più di un anno.
Sennonche in questi ultimi mesi ho avuto un periodo di grande ansia (NON PER GLI ACUFENI) e sono andata nuovamente dallo specialista il quale mi ha prescritto nuovamente sertralina. Dopo solo due o tre giorni di assunzione i miei acufeni sono peggiorati e sono diventati nuovamente il mio problema principale.
Io ho pensato subito che fosse il farmaco è così con lo specialista abbiamo sostituto la sertralina con brintellix.
Sennonche ora a distanza di più di 40 gg di assunzione di brintellix il mio malessere non è cambiato e i miei acufeni continuano ad essere il mio problema
Principale e sto molto male. A questo punto sempre con lo specialista abbiamo deciso di ritornare alla sertralina Che qualche anno fa mi avevano aiutato molto con gli acufeni.
Ora però sono in totale confusione e non so se sto facendo la cosa giusta.
Quattro anni fa mi insorgono acufeni.
Faccio tutte le visite e esami del caso con risultato che non ho problemi di udito o altro. Tutto apposto.
Sennonche non riuscendo a sopportare gli acufeni i quali mi procurabano ansia invalidante mi reco dallo psichiatra che mi prescrive sertralina.
Dopo qualche mese sto molto meglio, gli acufeni rientrano e io non sono più focalizza sugli stessi. La cura dura poco più di un anno.
Sennonche in questi ultimi mesi ho avuto un periodo di grande ansia (NON PER GLI ACUFENI) e sono andata nuovamente dallo specialista il quale mi ha prescritto nuovamente sertralina. Dopo solo due o tre giorni di assunzione i miei acufeni sono peggiorati e sono diventati nuovamente il mio problema principale.
Io ho pensato subito che fosse il farmaco è così con lo specialista abbiamo sostituto la sertralina con brintellix.
Sennonche ora a distanza di più di 40 gg di assunzione di brintellix il mio malessere non è cambiato e i miei acufeni continuano ad essere il mio problema
Principale e sto molto male. A questo punto sempre con lo specialista abbiamo deciso di ritornare alla sertralina Che qualche anno fa mi avevano aiutato molto con gli acufeni.
Ora però sono in totale confusione e non so se sto facendo la cosa giusta.
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Ex utente
Gentile Dottore mi scusi se approfitto ancora della sua disponibilità.
Il mio psichiatra nulla sa di acufeni. Lui fa riferimento al fatto che la sertralina qualche anno fa aveva proprio fatto bene sul mio problema dell'acufene. Lo.psichiatra non crede sia stato il farmaco a peggiorare gli acufeni ma questi siano stati peggiorati dal mio forte malessere e ansia.
Ora le chiede se in base alla sua esperienza gli acufeni possono peggiorare in conseguenza dall'ansia. Se l'ansia li può alimentare.
Grazie se vorrà rispondermi.
Il mio psichiatra nulla sa di acufeni. Lui fa riferimento al fatto che la sertralina qualche anno fa aveva proprio fatto bene sul mio problema dell'acufene. Lo.psichiatra non crede sia stato il farmaco a peggiorare gli acufeni ma questi siano stati peggiorati dal mio forte malessere e ansia.
Ora le chiede se in base alla sua esperienza gli acufeni possono peggiorare in conseguenza dall'ansia. Se l'ansia li può alimentare.
Grazie se vorrà rispondermi.
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Purtroppo, le sostanze utilizzate per la cura della depressione possono essere tossiche per l'orecchio od aumentare il livello di serotonina nel cervello, con relativa comparsa o peggioramento dell'acufene. Con questo, non si deve pensare di non utilizzare tali farmaci: la depressione deve essere trattata ed è cura dello Specialista prescrivente modulare il dosaggio e la durata del trattamento.
[#22]
Ex utente
Grazie mille per la sua velocità nel rispondere.
Mi scusi se chiedo un' ulteriore chiarimento. Ci vorrà un po' di tempo dall' interruzione del farmaco? Oppure anche continuando ad assumerlo vi é la possibilità che l'effetto negativo venga meno? E per un po' di tempo cosa si intende? Mesi?
La ringrazio in anticipo.
Mi scusi se chiedo un' ulteriore chiarimento. Ci vorrà un po' di tempo dall' interruzione del farmaco? Oppure anche continuando ad assumerlo vi é la possibilità che l'effetto negativo venga meno? E per un po' di tempo cosa si intende? Mesi?
La ringrazio in anticipo.
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Ex utente
Gentile Dottore, mi scusi se disturbo nuovamente. oramai sono quasi due mesi che assumo sertralina e gli acufeni sono peggiorati notevolmente. È mia intenzione sospendere (ovviamente dopo aver consultato lo specialista presso.cui sono in cura). Volevo sapere se secondo la sua esperienza (se ha avuto casi simili) gli acufeni miglioreranno o se dovrò considerarlo un danno permanente.
Ed eventualmente quanto tempo dovrò attendere per il.miglioramento.
Grazie in anticipo per la sua disponibilità.
Ed eventualmente quanto tempo dovrò attendere per il.miglioramento.
Grazie in anticipo per la sua disponibilità.
[#33]
Non deve assolutamente sospendere la cura senza il nullaosta dello specialista che ha prescritto il farmaco in questione, mi raccomando! Probabilmente, con l'interruzione della terapia, si potrà ottenere una riduzione dell'intensità dell'acufene, ma non credo la scomparsa. Mi raccomando, non faccia di testa sua!
[#34]
Ex utente
Grazie mille Dottore. Stia tranquillo non intendo sospendere la terapia senza consultarmi con il mio psichiatra anche per le modalità di sospensione e per eventuali reazioni. Non intendo rischiare di stare peggio.
So che gli acufeni non scompariranno. Mi basterebbe che tornassero come li avevo prima di dicembre.
Quando dice probabilmente, intende dire che lei ha avuto o conosciuto effettivamente dei casi dove gli acufeni si sono attenuati? So che é tutto molto soggettivo, ma a livello di tempistica cosa mi devo aspettare?
Grazie mille per la sua disponibilità e il suo tempo.
So che gli acufeni non scompariranno. Mi basterebbe che tornassero come li avevo prima di dicembre.
Quando dice probabilmente, intende dire che lei ha avuto o conosciuto effettivamente dei casi dove gli acufeni si sono attenuati? So che é tutto molto soggettivo, ma a livello di tempistica cosa mi devo aspettare?
Grazie mille per la sua disponibilità e il suo tempo.
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Ex utente
Gentile Dottore Brunori, mi permetto di scriverle ancora perché ritengo che i suoi consulti e pareri siano stati sempre molto onesti.
Come le avevo già anticipato ho deciso di interrompere lo zoloft che sto assumendo da due mesi con miglioramento si dell'ansia, ma con grandissimo peggioramento dei miei acufeni. Lei é stato uno dei pochi se non l'unico a credere che effettivamente il peggioramento dei miei acufeni sia dovuto all'assunzione di zoloft.
Io ne sono estremamente convinta perché i miei acufeni sono peggiorati tantissimo sin dall'inizio dell'assunzione del farmaco e per natura non credo alle coincidenze.
Ora dopo aver riflettuto a lungo ho deciso di interrompere il farmaco. Ne ho ovviamente parlato con lo psichiatra, il quale seppur non molto daccordo con la mia scelta, in quanto non ritieni che lo zoloft possa essere stato la causa del peggioramento dei miei acufeni, ha deciso di seguirmi nello scalaggio.
Lo sto scalando piano ( anche se lo prendo solo da 2 mesi): é una settimana che ho ridotto la pastiglia di 50 mg a 3/4, ora ho iniziato la riduzione a metà pastiglia che continuerò per 15 gg per poi interrompere. Mi domandavo però, in quanto sugli antidepressivi si legge tutto e il contrario di tutto, se l'interruzione del farmaco, seppur molto graduale, possa portare ad un ulteriore peggioramento degli acufeni, mentre il mio tentativo é proprio quello di poterli migliorare. E se il fatto di aver preso il farmaco per due mesi e non averlo interrotto immediatamente possa aver compresso il miglioramento dei miei acufeni. Non ambisco certamente alla loro sparizione, ma ad una loro attenuazione.
Gradirei avere un suo parere in merito.
Grazie per la attenzione
Come le avevo già anticipato ho deciso di interrompere lo zoloft che sto assumendo da due mesi con miglioramento si dell'ansia, ma con grandissimo peggioramento dei miei acufeni. Lei é stato uno dei pochi se non l'unico a credere che effettivamente il peggioramento dei miei acufeni sia dovuto all'assunzione di zoloft.
Io ne sono estremamente convinta perché i miei acufeni sono peggiorati tantissimo sin dall'inizio dell'assunzione del farmaco e per natura non credo alle coincidenze.
Ora dopo aver riflettuto a lungo ho deciso di interrompere il farmaco. Ne ho ovviamente parlato con lo psichiatra, il quale seppur non molto daccordo con la mia scelta, in quanto non ritieni che lo zoloft possa essere stato la causa del peggioramento dei miei acufeni, ha deciso di seguirmi nello scalaggio.
Lo sto scalando piano ( anche se lo prendo solo da 2 mesi): é una settimana che ho ridotto la pastiglia di 50 mg a 3/4, ora ho iniziato la riduzione a metà pastiglia che continuerò per 15 gg per poi interrompere. Mi domandavo però, in quanto sugli antidepressivi si legge tutto e il contrario di tutto, se l'interruzione del farmaco, seppur molto graduale, possa portare ad un ulteriore peggioramento degli acufeni, mentre il mio tentativo é proprio quello di poterli migliorare. E se il fatto di aver preso il farmaco per due mesi e non averlo interrotto immediatamente possa aver compresso il miglioramento dei miei acufeni. Non ambisco certamente alla loro sparizione, ma ad una loro attenuazione.
Gradirei avere un suo parere in merito.
Grazie per la attenzione
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Sono contento che abbia consultato prima lo Specialista: il fai da te, in questi casi, puo' essere pericoloso. Non credo che l'interruzione del farmaco possa creare un aumento d'intensità dell'acufene: ora dobbiamo solo attendere il risultato, una volta che il prodotto venga meno in circolo. Immagino che lo Psichiatra utilizzerà altre molecole, non lasciandola scoperta del tutto da terapia. Le faccio un sincero in bocca al lupo!
[#39]
Ex utente
Crepi il lupo. Grazie mille per la sua celere risposta.
In realtà non abbiamo sostituito il farmaco perché in questo momento ho veramente molta paura. Qualsiasi variazione agli acufeni li attribuirei al nuovo farmaco con il ruschio di non capirci nulla. Abbiamo lasciato mezza compressa di mirtazapina alla sera per aiutare il sonno e qualche goccia di en in caso di ansia.
Proprio per questo devo dire che lo psichiatra non era molto in accordo con la mia scelta, ma alla luce della mia determinazione, ha deciso di appoggiarmi.So benissimo che sto rischiando, ma d'altra parte non posso nemmeno continuare a prendere un farmaco che ritengo avermi creato un grande problema. Secondo lei le tempistiche per un miglioramento?
In realtà non abbiamo sostituito il farmaco perché in questo momento ho veramente molta paura. Qualsiasi variazione agli acufeni li attribuirei al nuovo farmaco con il ruschio di non capirci nulla. Abbiamo lasciato mezza compressa di mirtazapina alla sera per aiutare il sonno e qualche goccia di en in caso di ansia.
Proprio per questo devo dire che lo psichiatra non era molto in accordo con la mia scelta, ma alla luce della mia determinazione, ha deciso di appoggiarmi.So benissimo che sto rischiando, ma d'altra parte non posso nemmeno continuare a prendere un farmaco che ritengo avermi creato un grande problema. Secondo lei le tempistiche per un miglioramento?
[#41]
Ex utente
Grazie mille per la sua celerità e per il suo supporto. Scusi se Le faccio un'altra domanda. Per la sua esperienza crede che vi siano delle possibilita' di miglioramento o é più probabile che oramai il danno sia fatto irrimediabilmente.
Mi scusi, ma purtroppo non conosco nessuno che si trova nella mia situazione e che mi possa dire la propria esperienza. Grazie ancora.
Mi scusi, ma purtroppo non conosco nessuno che si trova nella mia situazione e che mi possa dire la propria esperienza. Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 42 risposte e 15.2k visite dal 18/01/2019.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.