Senso di instabilità
Gentili dottori, Vi espongo bevente il mio disagio-
Una notte di circa dieci giorni fa, girandomi da destra a sinistra nel letto, ho avvertito un capogiro e non riuscivo a mettere a fuoco la luce della sveglia perché tremolante.Pensando fosse dovuto al rapido gesto di girarmi, e mi sono riaddormentato ma al risveglio avvertivo, in particolare ruotando la testa dall'alto in basso, una vertigine come se gli oggetti roteassero e un senso di nausea correlato.
Provavo ad alzarmi ma ondeggiavo cercando appigli per sorreggermi, e se mi chinavo o giravo la tesa si ripresentava l'effetto di rotazione visiva.
Mi sono recato da un otorino della mia città lo stesso giorno, che ha eseguito la manovra liberatoria evidenziando nistagmo, che sulla seconda manovra ripetuta due giorni dopo non si è più presento. Successivamente ho eseguito tutte gli esami vestibolari che hanno dato esito negativo.
Ora a distanza di circa 10 giorni, continuo ad avere lievi capogiri sono quando chino la testa in avanti o quando la chino verso sinistra, inoltre alla guida sento lo stesso senso di instabilità solo nelle curve strette a destra.
Vi chiedo cortesemente se questi sintomi sono associabili a quanto accadutomi o ritenete necessari accertamenti ulteriori.
Anticipatamente ringrazio
Una notte di circa dieci giorni fa, girandomi da destra a sinistra nel letto, ho avvertito un capogiro e non riuscivo a mettere a fuoco la luce della sveglia perché tremolante.Pensando fosse dovuto al rapido gesto di girarmi, e mi sono riaddormentato ma al risveglio avvertivo, in particolare ruotando la testa dall'alto in basso, una vertigine come se gli oggetti roteassero e un senso di nausea correlato.
Provavo ad alzarmi ma ondeggiavo cercando appigli per sorreggermi, e se mi chinavo o giravo la tesa si ripresentava l'effetto di rotazione visiva.
Mi sono recato da un otorino della mia città lo stesso giorno, che ha eseguito la manovra liberatoria evidenziando nistagmo, che sulla seconda manovra ripetuta due giorni dopo non si è più presento. Successivamente ho eseguito tutte gli esami vestibolari che hanno dato esito negativo.
Ora a distanza di circa 10 giorni, continuo ad avere lievi capogiri sono quando chino la testa in avanti o quando la chino verso sinistra, inoltre alla guida sento lo stesso senso di instabilità solo nelle curve strette a destra.
Vi chiedo cortesemente se questi sintomi sono associabili a quanto accadutomi o ritenete necessari accertamenti ulteriori.
Anticipatamente ringrazio
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Posso confermarle che la sintomatologia descritta risulta essere riconducibile ad una calcolosi del labirinto. Con piu' manovre liberatorie, con una terapia riabilitativa posturale o, con l'aiuto farmacologico, il tutto si risolverà per il meglio.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
dopo
Utente
Buongiorno dottore, dopo 4 sedute di riabilitazione posturale, su consiglio del mio medico di base che ha riscontrato una forte contrattura al trapezio destro, ieri l'altro ho fatto ache jna seduta di fisioterapia volta a decontrarre la parte e il collo. Premetto, come le dicevo, che dopo la prima vertigine il senso di sbandamento non mi ha mai abbandonato ma stava livemente migliorando. Stamattina mentre rifacevo il letto ho avuto un pisodio molto forte di vertigine che mi ha molto spaventato, piu forte del precedente. Non sapendo cosa fare ho fatto da solo la manovra di semont da dsstra a sinstra e ora sbando un po ma sembra passata. Sono molto peiccuapto, in particokare ho paura che mi possa succedee durante la guida che per lavoro faccio spesso.. che mi consiglia nei limisti dk questo consulto?
Grazie..
Grazie..
[#5]
dopo
Utente
Gentile dottore torno a disturbarla per aggiornarla in merito. Dopo suo consiglio mi sono rivolto ad altro specilista otorino il quale mi ha fatto in tre sedute distanziate di due giorni, ripeture manovre fino all'ultima di tre giorni fa, per la verita abbastanza pesante, da dove non è scaturita ne nistagmo ne lieve vertigine. Il dottore mi ha detto che abbiamo risolto e che, per i giorni seguenti, di evitare movimenti del capo avanti e indietro e dormire non in posizione completamente supina..
Inoltre mi ha detto chd se la sensazikne di instabilità nkn si dovesse risolvere in due settimane di eseguire una RM con contrasto. Ora io ho una leggera nausea quanso faccio alcuni movimenti e ieri in particolare il senso di instabilita era molto fastidioso. Ora le chiedo, è normale avere questi sintomi ancora dopo tre giorni dllultima manovra ? Pensa possano diminuire o devo essere previdente e fare anticipare la RM?
Mi perdoni ma comincio a essere stanco e un po preoccupato. La ringrazio anticipatamente
Inoltre mi ha detto chd se la sensazikne di instabilità nkn si dovesse risolvere in due settimane di eseguire una RM con contrasto. Ora io ho una leggera nausea quanso faccio alcuni movimenti e ieri in particolare il senso di instabilita era molto fastidioso. Ora le chiedo, è normale avere questi sintomi ancora dopo tre giorni dllultima manovra ? Pensa possano diminuire o devo essere previdente e fare anticipare la RM?
Mi perdoni ma comincio a essere stanco e un po preoccupato. La ringrazio anticipatamente
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.3k 1.2k
Cio' che riferisce è normale dopo il ciclo di manovre cui si è sottoposto. Deve considerare che il sedimento deve gradatamente depositarsi alla base del canale semicircolare. Deve avere ancora un po' di pazienza per qualche altro giorno. Non vedo la necessità di anticipare l'esecuzione della RM
[#7]
dopo
Utente
Gengile dottore, le riporto il referto dell Rm
Minute aree di gliosi a significato aspecifico si riscontrano in sede frontale sottocorticale dx e in sede sovrainsulare dx.
Dilatazione di alcuni spazi perivascolari lungo le corone radiate ed in sede retrotrigonale soprattutto a dx.
Regolare la configurazione degli spazi liquorali periencelafici e ventricolari.
Dopo la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico si rileva sottile stria iperintensa in sede frontale sx in rapporto a vaso transcorticale anomalo.
Non alterazioni nelle sequenze acquisite in diffusione e in gradiente echo.
Non alterazioni a carico delle strutture tronco encefaliche studiate in dettaglio, in particolare a livello delle cisterne e degli angolo posto cerebellari e ai canali acustici interni, anche sopo somministrazione di mdc.
I sintomi di instabilità sono quasi spariti apparte leggera nausea quando alzo la testa.
Che ne pensa della risposta?
Grazie mille
Minute aree di gliosi a significato aspecifico si riscontrano in sede frontale sottocorticale dx e in sede sovrainsulare dx.
Dilatazione di alcuni spazi perivascolari lungo le corone radiate ed in sede retrotrigonale soprattutto a dx.
Regolare la configurazione degli spazi liquorali periencelafici e ventricolari.
Dopo la somministrazione di mezzo di contrasto paramagnetico si rileva sottile stria iperintensa in sede frontale sx in rapporto a vaso transcorticale anomalo.
Non alterazioni nelle sequenze acquisite in diffusione e in gradiente echo.
Non alterazioni a carico delle strutture tronco encefaliche studiate in dettaglio, in particolare a livello delle cisterne e degli angolo posto cerebellari e ai canali acustici interni, anche sopo somministrazione di mdc.
I sintomi di instabilità sono quasi spariti apparte leggera nausea quando alzo la testa.
Che ne pensa della risposta?
Grazie mille
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Da un punto di vista otorinolaringoiatrico, non emerge alcuna patologia che possa giustificare la sua instabilità. Consiglio, semmai, di far leggere le immagini della RM ad un Neurologo, anche se, ripeto, non vedo nulla di particolare.
Buona serata
Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.8k visite dal 17/06/2019.
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