Vertigini e senso dell equilibrio

Buongiorno.
Domenica 25/08/19 e sabato 31/08/2019, mi sono recato al Pronto soccorso per una serie di vertigini ripetute e frequenti.
Domenica, non essendo presenti specialisti, sono stato dimesso dopo i test routinari neurologici, analisi sangue e ECG, con diagnosi "disturbi aspecifici della cenestesi".
Sabato sono invece stato visitato dall'Otorino che ha dato la seguente risposta: Verosimile cupulocanalolitiasi CSP di sn. Si esegue manovra liberatoria. Stanotte riposo coatto su fianco dx 10 - 12 ore. Acuval vert una volta die. Controllo ed eventuale ripetizione manovra liberatoria lunedì 02/09.
Lunedì 02/09 sono tornato e la risposta è stata la seguente: Alla valutazione con occhiali di Frenzel Ny spontaneo, di posizione e di posizionamento assenti.
Alle 22, 45 di ieri sera, dopo essermi addormentato sul fianco sinistro, mi sono svegliato per un bisogno fisiologico e seduto sul letto ho avuto una nuova vertigine, peraltro, isolata (ho però continuato a dormire sul fianco destro.

Aggiungo che sono in cura psicologica da tre anni e che a ottobre ho il primo appuntamento con lo psichiatra, visti gli scarsi esiti della terapia appunto psicologica e che fra i disturbi attribuiti all'ansia c'è anche la sensazione (peraltro annosa) di vista offuscata e percezione di equilibrio instabile. In questi mesi più marcate a causa appunto dell'acutizzarsi dell'ansia.

Infine e per maggior informazione soffro di: Cardiopatia ischemica (stent medicato 5 anni fa senza infarto); diabete (glicata 32 analisi di ieri) gastrite, ipertensione dislipidemia. In trattamento con Valpinax, riopan, xanax, luvion, torvas, cardioaspirina, nebivololo, solosa. es-citalopram
Recente esecuzione di ecostress risultato negativo per ischemia inducibile.

Ieri ho anche eseguito una visita specialistica oculistica con tanto di esame del fundus oculi risultata negativa.

I consulti che chiedo sono i seguenti:
Devo considerare la diagnosi del P. S. "definitiva" o servono approfondimenti? (Considerando anche che da ipocondriaco grave quale sono sono più dai medici che a casa e che nessun medico mi ha mai segnalato l'opportunità di approfondimenti)
Posso trascurare gli episodi, al momento isolati, di vertigini o ogni volta che me ne capita uno devo farmi eseguire una "manovra liberatoria"?
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Da cio' che descrive, credo proprio si possa trattare di una vertigine posizionale benigna. Probabilmente, necessita di un'ulteriore manovra e la prosecuzione della terapia farmacologica prescritta. Si rivolga, pertanto, ad uno Specialista.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta.
Devo però aggiungere che al momento il fenomeno è rimasto isolato anche se alcuni movimenti bruschi (in genere sono molto prudente) mi provocano delle sensazioni di vertigine imminente, senza che però la vertigine si compia.
Continuo anche a dormire "coattamente" sul fianco destro e ad assumere il farmaco prescrittomi.
Comunque sarà mia cura andare dal medico di base (il 16 quando rientra dalle ferie) per farmi fare l'impegnativa per la visita specialistica... O devo considerare la cosa urgente?
Grazie ancora e felice sabato.
[#3]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Considerato l'attuale suo stato, non vedo motivo di urgenza.
Un buon fine settimana anche a lei
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