Muco trasparente attaccato alla gola e sensazione di corpo estraneo
Salve dottori sono un ragazzo di 32 anni che da qualche anno lotta con questo disturbo. Da piccolo ho tolto le adenoidi e nel 2010 mi sono operato di rinosettoplastica ma non ebbi problemi dopo l'operazione tutto è iniziato nel 2015 quando la sera mi capitava di passare una decina di minuti a tossire e raschiarmi la gola per liberarmi da quello che alla fine risultava essere del muco/catarrino di colore trasparente posto sulle corde vocali.
Erano proprio degli attacchi volti a espellere ciò che mi occludeva la gola.
Successivamente questo disturbo ha cominciato a presentarsi anche al mattino e poi stabile per tutta la giornata.
Il medico mi fece prendere un antibiotico e feci anche dell'aerosol con fluibron ma il problema non andò via.
Così feci RX AL TORACE che risultò negativa come anche il TAMPONE FARINGEO e in ospedale pensarono ad ASMA ma con cura per l'asma non funzionò (in seguito fatta SPIROMETRIA che mi confermò di non avere problemi a livello respiratorio).
Così provai con le allergie alimentari che rilevarono l'intolleranza al lattosio che già sapevo avere fin da bambino e cessò di darmi problemi già in fase adolescenziale.
Anche l'allergologo (PRICK TEST) mi confermò allergia alle graminacee e alberi di cui ero già a conoscenza ma con rupafin e rinoclenil per un mese continuavo ad avere il mio disturbo in gola. Andai quindi da uno specialista otorinolaringoiatra dell'ospedale Sacco di Milano che mi fece una FIBROSCOPIA che segnalò solo note di reflusso gastroesofageo. Erano già mesi che tossivo e mi sforzavo la gola per liberarmi e mi fu prescritto PANTOPRAZOLO MATTINA E SERA PER 2 MESI. Lo presi per 3 mesi ma non avevo miglioramenti e mi affidai quindi ad un GASTROENTEROLOGO che mi fece una ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA che diceva:
Esofago: nel tratto cervicale, subito distalmente allo sfintere esofageo superiore è presente area di mucosa rilevata e disepitelizzata di 1 cm, che viene biopsiata. Lo sfintere esofageo inferiore é incontinente per la presenza di ernia iatale da scivolamento delle dimensioni di 1 cm condizionante facile reflusso gastroesofageo.
Stomaco: la mucosa garlstrica è ovunque normale con regolare plicatura
La biopsia per ricerca Helicobacter Pylori da esito negativo
La biopsia sulla mucosa depitelizzata indicò quanto segue:
MUCOSA DI TIPO ESOFAGO-GASTRICA CON FLOGOSI CRONICA TALORA FOLLICOLARE E RARI ASPETTI RIFERIBILI A METAPLASIA INTESTINALE COMPLETA. NON EVIDENZA DI DISPLASIA.
Mi prescrisse SUCRALFATO BUSTINE 3 volte al giorno + limpidex al mattino e LEVOPRAID 15 gocce prima dei tre pasti. Questo per 3 mesi senza avere ancora benefici ma creandomi delle macchie rosse sul corpo come reazione alla cura massiccia.
Mi rivolsi ad un altro gastroenterologo la terapia fu: Esoxx-one 2 bustine al giorno GERDOF prima di coricarmi e VALPINAX 10 gocce mattina e sera.
Dopo tutte queste cure inutili sono ancora con il mio disturbo in gola e cerco consigli perchè sto soffrendo parecchio e vorrei tornare a come ero prima. Grazie
Erano proprio degli attacchi volti a espellere ciò che mi occludeva la gola.
Successivamente questo disturbo ha cominciato a presentarsi anche al mattino e poi stabile per tutta la giornata.
Il medico mi fece prendere un antibiotico e feci anche dell'aerosol con fluibron ma il problema non andò via.
Così feci RX AL TORACE che risultò negativa come anche il TAMPONE FARINGEO e in ospedale pensarono ad ASMA ma con cura per l'asma non funzionò (in seguito fatta SPIROMETRIA che mi confermò di non avere problemi a livello respiratorio).
Così provai con le allergie alimentari che rilevarono l'intolleranza al lattosio che già sapevo avere fin da bambino e cessò di darmi problemi già in fase adolescenziale.
Anche l'allergologo (PRICK TEST) mi confermò allergia alle graminacee e alberi di cui ero già a conoscenza ma con rupafin e rinoclenil per un mese continuavo ad avere il mio disturbo in gola. Andai quindi da uno specialista otorinolaringoiatra dell'ospedale Sacco di Milano che mi fece una FIBROSCOPIA che segnalò solo note di reflusso gastroesofageo. Erano già mesi che tossivo e mi sforzavo la gola per liberarmi e mi fu prescritto PANTOPRAZOLO MATTINA E SERA PER 2 MESI. Lo presi per 3 mesi ma non avevo miglioramenti e mi affidai quindi ad un GASTROENTEROLOGO che mi fece una ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA che diceva:
Esofago: nel tratto cervicale, subito distalmente allo sfintere esofageo superiore è presente area di mucosa rilevata e disepitelizzata di 1 cm, che viene biopsiata. Lo sfintere esofageo inferiore é incontinente per la presenza di ernia iatale da scivolamento delle dimensioni di 1 cm condizionante facile reflusso gastroesofageo.
Stomaco: la mucosa garlstrica è ovunque normale con regolare plicatura
La biopsia per ricerca Helicobacter Pylori da esito negativo
La biopsia sulla mucosa depitelizzata indicò quanto segue:
MUCOSA DI TIPO ESOFAGO-GASTRICA CON FLOGOSI CRONICA TALORA FOLLICOLARE E RARI ASPETTI RIFERIBILI A METAPLASIA INTESTINALE COMPLETA. NON EVIDENZA DI DISPLASIA.
Mi prescrisse SUCRALFATO BUSTINE 3 volte al giorno + limpidex al mattino e LEVOPRAID 15 gocce prima dei tre pasti. Questo per 3 mesi senza avere ancora benefici ma creandomi delle macchie rosse sul corpo come reazione alla cura massiccia.
Mi rivolsi ad un altro gastroenterologo la terapia fu: Esoxx-one 2 bustine al giorno GERDOF prima di coricarmi e VALPINAX 10 gocce mattina e sera.
Dopo tutte queste cure inutili sono ancora con il mio disturbo in gola e cerco consigli perchè sto soffrendo parecchio e vorrei tornare a come ero prima. Grazie
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Comprendo perfettamente il tuo disagio. la causa, di certo và cercata nell'ernia iatale riscontrata e nel processo infiammatorio cronico della mucosa gastrica. Le cure prescritte dai vari Specialisti consultati sono tutte idonee. cerca di stare attento con l'alimentazione e con gli alcolici. Dopo tre mesi di cura, utile una nuova rinolaringoscopia a fibre ottiche per fare il punto della situazione.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Grazie dottore per aver espresso un Suo giudizio. Purtroppo ho visto che siamo in tanti con questo problema del muco in gola che per me è invalidante e inaccetabile. Purtroppo ho assunto tutti i farmaci che mi avevano prescritto in maniera maniacale fatto dieta ferrea e senza sgarri per 6 mesi passando anche senza volerlo da 70 a 60 kg ma il disturbo persiste. COME È POSSIBILE?
La phmetria 24h che ho fatto indicava reflusso acido patologico monoposturale (ortostatismo). Dal canale distale si sono registrati 67 episodi di reflusso acido per un tempo %<4 di 6.7 (vn fino a 5).
In pratica dal grafico si vede che ho reflusso praticamente di giorno in piedi e non di notte sdraiato...NON È STRANO?.
Infatti la notte dormo senza alcuna tosse ma la mattina devo sputare il catarrino che c'è fermo in gola.
La phmetria 24h che ho fatto indicava reflusso acido patologico monoposturale (ortostatismo). Dal canale distale si sono registrati 67 episodi di reflusso acido per un tempo %<4 di 6.7 (vn fino a 5).
In pratica dal grafico si vede che ho reflusso praticamente di giorno in piedi e non di notte sdraiato...NON È STRANO?.
Infatti la notte dormo senza alcuna tosse ma la mattina devo sputare il catarrino che c'è fermo in gola.
[#3]
Purtroppo, il tutto viene aggravato da un tuo stato ansioso. Un giovamento potresti ottenerlo con l'utilizzo di ac. ialuronico per aerosol o per pastiglie da sciogliere in bocca. cerca di non fossilizzare il tuo pensiero sulla sintomatologia, anche se comprendo, sia difficile.
[#4]
Utente
Eccomi dottor Brunori mi scusi ma mi risulta difficile non fossilizzarmi sul mio disturbo dato che dura ormai da troppo tempo e sembra non ci sia alcuna cura per risolverlo. Ma io dico SE SI TRATTA VERAMENTE DI REFLUSSO come può non passare con dieta e molteplici cure antireflusso?...cioè non riesco a farmene una ragione è possibile che nel 2019 debba per forza vivere con questo muco in gola e raschiarmi la gola tutto il giorno?...scusi lo sfogo ma è una condizione davvero snervante.Grazie
[#5]
Comprendo benissimo e mi dispiace. Devi comprendere, ripeto, che il mio parere si basa unicamente su quanto riferito, non avendo modo di fare un riscontro. Certamente, lo stato ansioso fa di una formica un elefante ma, considera, che in molti casi la patologia infiammatoria gastroesofagea necessita anche di anni per la remissione.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 10.4k visite dal 05/09/2019.
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