Orecchie tappate ovattate

Buonasera dottori,
Sto attendendo visita da Otorino ma le attese sono piuttosto lunghe.
È da qualche mese che mi si tappano le orecchie in determinati momenti. Ho provato a notare che ciò avviene quando sono particolarmente agitata o alterata.
Per esempio quando mi viene l'ansia (ne soffro da tempo) o quando mi arrabbio, litigo con qualcuno, durante gli sforzi fisici invece mi capita solo davanti a particolari salite da fare in camminata, ma non quando nuoto, vado in bicicletta, corro
I sintomi sono queste orecchie ovattate, non sento fischi o dolori per fortuna
Non ho particolari problemi, anzi negli anni ho fatto diversi esami di ogni genere (analisi del sangue, ecg, holter, ecg sotto sforzo, ecografie, gastroscopia, radiografie, l'unica è che soffro di disturbi temporomandibolari, non so se può centrare..
Un'altra cosa che mi viene in mente è che è da qualche giorno che se mi tocco le orecchie nella parte più interiore sento che è umido, quasi appiccicoso..
Cosa può essere?
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.4k 1.2k
Diverse possono essere le cause del sintomo descritto; tappo di cerume, catarro nell'orecchio medio, disfunzione tubarica, ipertensione arteriosa. Giusta, quindi, la decisione di rivolgersi ad uno Specialista.
Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio..
Il problema è che mi fa strano che succeda solo in quelle situazioni..
Anche io ho pensato alla ipertensione, più che altro è la mia paura.. Solo che io ho sempre avuto la pressione bassa, tra i 55/60 di minima e mai sopra i 110 la massima, ho un po' paura..
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 36.4k 1.2k
Non vedo il motivo di avere paura: anche se il sintomo derivasse da un aumento della pressione arteriosa, si cura! Alla sua età, comunque, non penso che possa trattarsi di ipertensione.
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in otorinolaringoiatria