Parziale perdita dell'udito in paziente giovane.
Salve sono un ragazzo di 22 anni, soggetto da anni a fastidi di vario genere alle orecchie. Soprattutto dopo esposizione a forti suoni, nn smpre nemmeno molto forti, ho subito in passato un abbassamento dell'udito a sinistra e fenomeni di leggero acufene. Poi tutto è rientrato salvo ricominciare alla presenza di nuovi forti rumori. Col tempo però senza alcun evidente motivo le orecchie, il destro in aprticolare, mi si attappa, una o due mattine a settimane. Soprattutto sono costretto tutto il giorno, continuamente a sentirmi le orecchie come ovattatte, infiammate, che fanno degli strani rumori, come degli scricchiolii. Parerei contrastanti di otorini segnalano al cosa come dovuta a forti suoni o al passaggio d'aria tubarico, o a problemi ai nervi acustici e all'orecchio interno. Gli ultimi esami audiometrici rilevanio una perdita dell'udito all'orecchio destro. Non so spiegare bene l'audiogramma, ma mi sembra che tra i 000 e gli 8000 hertz l'udit si abbassi dal valore standard 10 a 30. Scusate l'approssimazione, ma vi chiedo di darmi indicazioni serie. Sono giovane: devo sopportare questi scricchiolii e chiusure dell'orecchio fastidiose x tutta la vita?
Premetto che sono un paziente a rischio asma, un po' sottopeso, allergico molto a graminacee e parietarie (faccio vaccino sublinguale) e sono sottoposto a discreto stress. L'impedonzometria nn segnala niente di particolare, l'br dui Maggio scorso anche è a psoto. Ho prenotato x fine mese anke una risonanza. Che altri esami devo fare? Da cosa puàò essere causato ttto ciò? E soprattutto mi devo preoccupare per questo calo di udito e questi fastidi? nn ci sono proprio cure soddisfacenti? Suggeritemi esami e soprattutto cure e i nomi dei migliori specialisti in Italia in aprticolare nella regione Marche o a Bologno e Roma città che mi sono un po' più vicine. Vi prego aiutatemi!
Premetto che sono un paziente a rischio asma, un po' sottopeso, allergico molto a graminacee e parietarie (faccio vaccino sublinguale) e sono sottoposto a discreto stress. L'impedonzometria nn segnala niente di particolare, l'br dui Maggio scorso anche è a psoto. Ho prenotato x fine mese anke una risonanza. Che altri esami devo fare? Da cosa puàò essere causato ttto ciò? E soprattutto mi devo preoccupare per questo calo di udito e questi fastidi? nn ci sono proprio cure soddisfacenti? Suggeritemi esami e soprattutto cure e i nomi dei migliori specialisti in Italia in aprticolare nella regione Marche o a Bologno e Roma città che mi sono un po' più vicine. Vi prego aiutatemi!
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Mi piacerebbe molto aiutarla ma, comprenda, senza un esame clinico e la visione degli esami cui già si è sottoposto, non mi è possibile farlo. Probabilmente, il problema riguarda una sofferenza del nervo uditivo da rumore e, purtroppo, cio' che ha perso di udito, non credo possa recuperare. Attendiamo, quindi, l'esito della risonanza e, in base a cio' che emergerà, potro' consigliarla sul da farsi. Buona Pasqua
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
dopo
Ex utente
Torno a riscrivere una volta ricevuto l'esito della Risonanza Magnetica ecco il referto:
"Risonanza magnetica dell'encelfalo. Esame eseguito con tecnica Echo ed inversion recovery senza mezzo di contrasto, con sequenze mirate in corrispondenza dei canali acustici interni. Problema clinico. ipoacusia destra. Le sequenze mirate in corrispondenza degli angoli ponto cerebellari mostrano canali acustici interni simmetrici, senza rilievo di formazioni espansive, non si è pertanto somministrato mezzo di contrasto paramagnetico. Nelle sequenze paranomiche preliminari, presenza una piccola formazione cistica in corrispondenza della ghiandola pineale, con diametro massimo inferiore al centimero, reperto da controllare a distanza di tempo per valutarne la stabilità. Non significative alterazioni dell'intensità di segnale a carico del parenchima encefalico. Normale l'ampiezza degli spazi iqorali ventricolari periencefalici."
Prego di darmi un vostro parere urgentemente. La cisti può influire sull'ipoacusia? Cosa si può fare? Il fastidio alle orecchie continua, anche se non sempre con la stessa intensità, e si manifesta in particolrae con un senso di parziale ottoruamento a ddstra e una sorta di ticchettii da entrambe le orecchie.
"Risonanza magnetica dell'encelfalo. Esame eseguito con tecnica Echo ed inversion recovery senza mezzo di contrasto, con sequenze mirate in corrispondenza dei canali acustici interni. Problema clinico. ipoacusia destra. Le sequenze mirate in corrispondenza degli angoli ponto cerebellari mostrano canali acustici interni simmetrici, senza rilievo di formazioni espansive, non si è pertanto somministrato mezzo di contrasto paramagnetico. Nelle sequenze paranomiche preliminari, presenza una piccola formazione cistica in corrispondenza della ghiandola pineale, con diametro massimo inferiore al centimero, reperto da controllare a distanza di tempo per valutarne la stabilità. Non significative alterazioni dell'intensità di segnale a carico del parenchima encefalico. Normale l'ampiezza degli spazi iqorali ventricolari periencefalici."
Prego di darmi un vostro parere urgentemente. La cisti può influire sull'ipoacusia? Cosa si può fare? Il fastidio alle orecchie continua, anche se non sempre con la stessa intensità, e si manifesta in particolrae con un senso di parziale ottoruamento a ddstra e una sorta di ticchettii da entrambe le orecchie.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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A questo punto, le consiglio di far leggere le immagini della RM cui si è sottoposto al suo Otorino, anche se , da un punto di vista otorinolaringoiatrico sembra essere tutto negativo. Per quella piccola cisti, occorre necessariamente una visita specialistica neurochirurgica. Mi dia notizie in merito
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3k visite dal 10/04/2009.
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