Stafilocco aureo

Buongiorno,

ieri ho ritirato la risposta di un tampone faringeo eseguito su mia figlia, di 6 anni (fatto semplicemente per un controllo). Il risultato evidenzia alcune tracce di Stafilococco aureo. Ho immediatamente chiamato la pediatra che mi ha detto che trattasi di batteri "opportunisti" per i quali non bisogna seguire nessuna terapia. Premetto che la bambina sta bene, non presenta e non non mi evidenzia nessun tipo di malessere. L'unico mio dubbio riguarda una sua particolare "sensibilita'" alla trachea. Sensibilita' che la caratterizza da quando era piccola. In caso di raffreddamenti piuttosto importanti le si irrita la trachea e le viene una tosse persistente e secca (che io ovviamente curo con mucolitici, soluzione fisiologica e con l'utilizzo di vaporizzatore, sempre ovviamente su indicazione della mia pediatra dopo accurata visita) che le dura 1-2 giorni al massimo, poi, improvvisamente, si placa e le rimane tosse grassa. Con la crescita tali episodi sono diminuiti arrivando ad una media di 2 volte l'anno. Mi chiedo: possono i due elementi essere correlati? Puo' essere la presenza dello stafilococco a darle tale sensibilita' alle alte vie respiratorie rendendole particolarmente sensibile la trachea (io ovviamente non so da quanto tempo ha tale batterio ). La ringrazio anticipatamente per una sua eventuale risposta.

Silvia
[#1]
Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Gentile Signora, è possibile che il batterio riscontrato in occasione dell'ultimo tampone faringeo, possa essere responsabile anche della sintomatologia che si manifesta alla sua bambina. Personalmente, tratterei tale batterio con l'assunzione di lisati batterici, ovvero di una sorta di vaccino composto da quei batteri che normalmente fanno parte della flora delle vie respiratorie. Consulti a riguardo il Pediatra.

Dr. Raffaello Brunori

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dr Brunori, la ringrazio molto per la sua risposta. Seguiro' certamente il suo prezioso consiglio e ne parlero' con il mio pediatra.
Cordiali saluti
Silvia