Orecchio otturato, giramenti di testa e nausea
Gentilissimi,
Uomo di 40 anni in salute.
Alcuni anni fa giramento di testa improvviso durato qualche minuto - ipotizzata labirintite dal medico curante tassativamente esclusa da otorino dopo visita - poi più nulla.
Da un paio d'anni ho perso sensibilmente l'udito dall'orecchio dx (se tengo la conretta appoggiata sento veramnete poco ad esempio).
Da qualche mese lo stesso orecchio dx risulta otturato spesso e volentieri, come se ci fosse un tappo.
Stamattina, tornato a casa dal lavoro, mentre stavo continando a lavorare al pc, un giramento di testa improvviso e violentissimo (come se fossi ubriaco marcio, stesso effetto).
Pressione misurata e risukltata regolare, dopo qualche minuto è sopraggiunta anche una fortissima nausea.
Dovevo restare seduto o sdraiato totalmente immobile, anche un minimo cenno del capo faceva tornare queste vertigini veramente devastanti.
Ho descritto i sintomi al curante che mi ha indicato delle punture di levopraid e una visita dall'otorino ma, stando ancora malissimo, ho chiesto l'intervento di un'ambulanza.
Saturazione e pressione ok, mi hanno condotto al ps dove sono stato "parcheggiato" in un lettino per un paio d'ore.
Finalmente i giramenti di testa erano passati così ho deciso di alzarmi e, nell'attesa della visita, mangiare qualcosa.
Dal triage a quel punto sono stato mandato direttamente dall'otorino, visto che non lamentavo più giramenti/nausea.
Visita ok (evito di ricopiare i tests eseguiti ma tutti assolutamente nella norma), orecchie a posto, esclusa ancora labirintite così come altre patologie simili (mi sfugge il nome), devo prenotare esame audiometrico e impedenzometrico.
Cosa può essere?
Il timore di stare nuovamente male - mentre sono alla guida ad esempio - è forte.
Grazie, cordialità
Uomo di 40 anni in salute.
Alcuni anni fa giramento di testa improvviso durato qualche minuto - ipotizzata labirintite dal medico curante tassativamente esclusa da otorino dopo visita - poi più nulla.
Da un paio d'anni ho perso sensibilmente l'udito dall'orecchio dx (se tengo la conretta appoggiata sento veramnete poco ad esempio).
Da qualche mese lo stesso orecchio dx risulta otturato spesso e volentieri, come se ci fosse un tappo.
Stamattina, tornato a casa dal lavoro, mentre stavo continando a lavorare al pc, un giramento di testa improvviso e violentissimo (come se fossi ubriaco marcio, stesso effetto).
Pressione misurata e risukltata regolare, dopo qualche minuto è sopraggiunta anche una fortissima nausea.
Dovevo restare seduto o sdraiato totalmente immobile, anche un minimo cenno del capo faceva tornare queste vertigini veramente devastanti.
Ho descritto i sintomi al curante che mi ha indicato delle punture di levopraid e una visita dall'otorino ma, stando ancora malissimo, ho chiesto l'intervento di un'ambulanza.
Saturazione e pressione ok, mi hanno condotto al ps dove sono stato "parcheggiato" in un lettino per un paio d'ore.
Finalmente i giramenti di testa erano passati così ho deciso di alzarmi e, nell'attesa della visita, mangiare qualcosa.
Dal triage a quel punto sono stato mandato direttamente dall'otorino, visto che non lamentavo più giramenti/nausea.
Visita ok (evito di ricopiare i tests eseguiti ma tutti assolutamente nella norma), orecchie a posto, esclusa ancora labirintite così come altre patologie simili (mi sfugge il nome), devo prenotare esame audiometrico e impedenzometrico.
Cosa può essere?
Il timore di stare nuovamente male - mentre sono alla guida ad esempio - è forte.
Grazie, cordialità
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Gentile Paziente, sul problema delle vertigini che non trovano soluzione negli ambiti specialistici di pertinenza ho spesso risposto a pazienti che hanno questo problema. Per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Probabilmente lei presenta una Disfunzione Tubarica. Ho spesso risposto su questo Sito a pazienti che riferivano un quadro simile al suo, per sottolineare il possibile ruolo patogenetico di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM): anche per questo problema, per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/400085-disfunzione-tubarica.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo l'articolo linkato qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/666833-vertigini-frequenti.html
Probabilmente lei presenta una Disfunzione Tubarica. Ho spesso risposto su questo Sito a pazienti che riferivano un quadro simile al suo, per sottolineare il possibile ruolo patogenetico di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare (ATM): anche per questo problema, per non ripetermi, le suggerirei di leggere la mia risposta a questo quesito:
https://www.medicitalia.it/consulti/otorinolaringoiatria/400085-disfunzione-tubarica.html
Può essere utile avere qualche notizia in più su questi argomenti visitando il mio sito internet alla pagina Patologie trattate- Patologie dell’Orecchio e, leggendo l'articolo linkato qui sotto. Eventualmente, se si riconosce nella problematica illustrata, mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1408-vertigine-pertinenza-odontoiatrica.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Gentile dott. Bernkopf,
La ringrazio anzittutto per la risposta. Ho letto sia i link da lei postati che l'articolo, trovandoli molto interessanti.
La mia situazione nel frattempo ha avuto sviluppi: il giorno successivo al malore ho effettuato esame audiometrico e impedenzometrico, dal seguente esito: "Ipoacusia destra neurosensoriale pantonale di entità grave. Timpanogramma A bilaterale. Riflessi stapediali evocabili".
Secondo l'otorino (non la dott.ssa del giorno precedente ma un'altra, che era comunque stata gentilmente edotta del problema dalla collega) si tratta probabilmente di una sorta di "massa" benigna - virgolettato d'obbligo perché non ricordo l'esatto termine utlizzato -. RMN con e senza contrasto a encefalo e tronco encefalo (prima analisi del sangue di routine) per avere la conferma di ciò. A mia domanda: "se confermata questa "massa" dovrò operarmi"? mi ha risposto che un'operazione è rarissima poiché questa cosa cresce molto molto lentamente.
Infine prescritte pillole di Arlevertan per attenuare nausea e vertigini, 2 al dì per 15 gg.
Venerdì a scuola - sono un docente di scuola superiore -ho avuto ancora vertigini, meno violente e di durata nettamente inferiore a due gg prima (effetto del farmaco immagino) ma mi è bastato per decidere per la prima volta da quando insegno a starmene riguardato qualche gg. Ad oggi ancora qualche episodio ma molto, molto soft.
Adesso coi suoi suggerimenti chiaramente si aprono nuove prospettive. Grazie
La ringrazio anzittutto per la risposta. Ho letto sia i link da lei postati che l'articolo, trovandoli molto interessanti.
La mia situazione nel frattempo ha avuto sviluppi: il giorno successivo al malore ho effettuato esame audiometrico e impedenzometrico, dal seguente esito: "Ipoacusia destra neurosensoriale pantonale di entità grave. Timpanogramma A bilaterale. Riflessi stapediali evocabili".
Secondo l'otorino (non la dott.ssa del giorno precedente ma un'altra, che era comunque stata gentilmente edotta del problema dalla collega) si tratta probabilmente di una sorta di "massa" benigna - virgolettato d'obbligo perché non ricordo l'esatto termine utlizzato -. RMN con e senza contrasto a encefalo e tronco encefalo (prima analisi del sangue di routine) per avere la conferma di ciò. A mia domanda: "se confermata questa "massa" dovrò operarmi"? mi ha risposto che un'operazione è rarissima poiché questa cosa cresce molto molto lentamente.
Infine prescritte pillole di Arlevertan per attenuare nausea e vertigini, 2 al dì per 15 gg.
Venerdì a scuola - sono un docente di scuola superiore -ho avuto ancora vertigini, meno violente e di durata nettamente inferiore a due gg prima (effetto del farmaco immagino) ma mi è bastato per decidere per la prima volta da quando insegno a starmene riguardato qualche gg. Ad oggi ancora qualche episodio ma molto, molto soft.
Adesso coi suoi suggerimenti chiaramente si aprono nuove prospettive. Grazie
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Utente
Nuovo aggiornamento: stamattina all'improvviso ennesimo episodio di violentissime vertigini, accompaganto da nausea e vomito. A differenza del primo episodio stavolta si sono agiunti anche sudorazione abbondante e tachicardia (sentivo proprio il cuore "uscire" dal petto.
Arrivato il medico di base, ha misurato la pressione - normalissima - e i battiti decisamente alti. Test di equilibrio fallito miseramente (ero ancorta nel pieno delle vertigini). Mi ha fatto una puntura di levopraid, togliendomi Arlevertan e prescrivendomi pillole di Levopraid.
Sono piuttosto spaventato e preoccupato, prenoterò la risonanza col contrasto a pagamento perché tramite SSN passerebbe almeno un mese.
Arrivato il medico di base, ha misurato la pressione - normalissima - e i battiti decisamente alti. Test di equilibrio fallito miseramente (ero ancorta nel pieno delle vertigini). Mi ha fatto una puntura di levopraid, togliendomi Arlevertan e prescrivendomi pillole di Levopraid.
Sono piuttosto spaventato e preoccupato, prenoterò la risonanza col contrasto a pagamento perché tramite SSN passerebbe almeno un mese.
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Buongiorno. Credo che la Collega voglia verificare un dubbio sulla presenza di un neurinoma del nervo acustico. Si tratta di un'indagine doverosa, che fortunatamente spesso risulta negativa. La lentissima evoluzione di questo tumore, se mai fosse presente, consente di non definire urgente l'esame, a parte la sua comprensibile apprensione. Se crede mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
Cordiali saluti ed auguri.
[#5]
Utente
Gentilissimo dottore,
Esattamente, ha centrato in pieno. Ho prenotato la RSM per il 2 novembre prossimo però, fino ad allora, non posso vivere con questa spada di damocle sulla testa.
Se la RMN risulterà - come spero - negativa sarà altamente probabile che abbia centrato il problema (ATM).
Anche il nuovo farmaco - levopraid - non sta servendo a nulla, ieri sera ennesimo malore durato più di 3 ore (dalle 19:30 alle 22:30, poi non ce la facevo più e mi sono messo a letto). Vorrei riprendere in mano la mia vita: andare a scula sereno, farmi i 70 km giornalieri casa/lavoro-lavoro/casa tranquillamente, tornare a fare sport...Cosa devo fare? Grazie
Esattamente, ha centrato in pieno. Ho prenotato la RSM per il 2 novembre prossimo però, fino ad allora, non posso vivere con questa spada di damocle sulla testa.
Se la RMN risulterà - come spero - negativa sarà altamente probabile che abbia centrato il problema (ATM).
Anche il nuovo farmaco - levopraid - non sta servendo a nulla, ieri sera ennesimo malore durato più di 3 ore (dalle 19:30 alle 22:30, poi non ce la facevo più e mi sono messo a letto). Vorrei riprendere in mano la mia vita: andare a scula sereno, farmi i 70 km giornalieri casa/lavoro-lavoro/casa tranquillamente, tornare a fare sport...Cosa devo fare? Grazie
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Se ha letto le cose che le ho linkato, nell'eventuale probabile referto negativo della RM, avrà colto che deve rivolgersi ad un dentista-gnatologo esperto in particolare nei rapporti fra l'ATM e l'orecchio.
Cordiali saluti ed auguri
Cordiali saluti ed auguri
[#7]
Utente
Certamente, avevo letto tutto con estrema attenzione. Confidando in un esito negativo - sia lei che la sua collega siete entramabi piuttosto ottimista al riguardo - avrei poi una direzione ben chiara da prendere.
Nel frattempo, stante la frequenza e la violenza degli episodi, ieri mi ha consigliato di provare col cortisone (prednisone, 1 compressa al dì per 4 gg e mezza per altri 4 gg). Spero mi aiuti a stare meglio.
Grazie, cordialità
Nel frattempo, stante la frequenza e la violenza degli episodi, ieri mi ha consigliato di provare col cortisone (prednisone, 1 compressa al dì per 4 gg e mezza per altri 4 gg). Spero mi aiuti a stare meglio.
Grazie, cordialità
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 3.6k visite dal 29/09/2021.
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