Tonsilloliti di origine non ben definita

Gentilissimi dottori....vi pongo un mio quesito al quale non ho trovato alcuna risposta..
Ho 27anni ed una salute nella norma....nessun particolare problema fisico.
Un anno fa ho fatto una visita dall'ORL in occasione di un forte attacco di sinusite che peraltro tende a cronicizzarsi.Ogni volta che mi alzo la mattina sento delle bolle tra naso e fronte che scorrono (tipico della sinusite) e spesso il naso, dopo essere stato tappato per tutta la notte, finalmente si libera una volta tornato in posizione eretta!
In quella visita manifestai all'Orl la presenza di assurdi granuli bianco-giallastri assolutamente fetidi e ripugnanti che talvolta mi comparivano nella bocca dopo alcuni giorni di alito cattivo, una volta che se ne erano andati l'alitosi finiva e comunque la cosa si è cronicizzata solamente di recente.
Lui mi ha detto che erano tonsilloliti da fermentazione caseosa anche se nelle visite che ho fatto di seguito non ne ha mai trovati nelle tonsille vicine al cavo orale! Perché??
Tuttavia io continuo a produrre questo materiale e ultimamente comincio a soffrire di alitosi.
La mattina quando mi sveglio ,alla prima deglutizione, è l'unico momento in cui riesco ad espellerle perchè sento che si sono staccate e sono prossime alla bocca.Ho provato anche io stesso a "spremere" delicatamente le tonsille ma non ho mai ottenuto alcun risultato eppure l'odore nauseabondo che percepisco all'attaccatura del naso alla cavità orofaringea ultimamente mi perseguita...mi sembra di avere i tonsilloliti nella parte alta del naso!!.
Mi si pone dunque un quesito: non è che i cosiddetti "tonsilloliti" possono essere prodotti anche dalle altre tonsille (non quelle più famose e visibili dietro ai denti del giudizio) o dalle vegetazioni adenoidi??
In tal caso è impossibile pulirle direttamente come nel caso delle tonsille "orali"?
Non è che il fenomeno sia particolarmente aggravato dalla sinusite ed a questa correlato??
A forza di tirare violentemente l'aria indietro dal naso facendo vibrare le "membrane" dell'attacatura alla cavità orofaringea (che sembra l'unica tecnica per levare almeno in parte questi tonsilloliti)ogni tanto comincia ad uscire assieme al mucopus dovuto alla sinusite anche qualche filamento di sangue....che conseguenze può avere questa pratica evidenteente irritativa (sangue) per quelle zone se protratta nel tempo??
C'è un rischio di danneggiamento di tali mucose??
Come posso risolvere il problema??
Su internet ho trovato un libro che promette rimedi casalinghi miracolosi coi quali i tonsilloliti verranno eliminati e le cavità che li producono non li produrranno più......posso mandarli a quel paese o esistono davvero delle efficaci pratiche naturali in grado di eradicare il problema??

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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.3k 1.2k
Consultare Internet per una autodiagnosi e, conseguentemente, per una terapia è assolutamente sconsigliato! Nel suo caso specifico, siamo veramente sicuri che cio' che rileva sulla superficie tonsillare sia rappresentato veramente da tonsilloliti oppure da residui di cibo che si incastrano nelle cripte tonsillari? Il consiglio che posso darle, non conoscendo personalmente il suo caso clinico, è quello di fare dei gargarismi con the o coca cola per la rimozione di cio' che osserva sulla superficie tonsillare. Utile, un altro Consulto otorinolaringoiatrico ed una tac senza mezzo di contrasto dei seni paranasali per una valutazione del processo infiammatorio cronico a carico dei seni paranasali. Cordialmente

Dr. Raffaello Brunori