Ugola gonfia , cortisone e cardiopatia
Salve.
Stamattina dopo anni che non succedeva mi sono svegliato con un senso di soffocamento... Vado a controllare ed avevo l' ugola gonfissima (addirittura mi sembra di av r visto una parte sanguinante) che toccava la base della lingua.
Questa " flogosi" interessa anche una parte del palato.
Ora... In passato quando capitava mi è sempre stato detto di prendere una Bentelan.
Purtroppo però a novembre ho avuto un infarto e da allora prendo molti farmaci (aspirina, BRILIQUE, CARDICOR, Triatec, Torvast).
Posso prendere il Bentelan ?
Sempre un po' di anni fa (6 o 7) si ipotizzava un apnea notturna... Non sono mai andato a fondo su questa cosa però... Ci possono essere correlazione con la flogosi o i probl mi cardiaci avuti?
Grazie mille
Stamattina dopo anni che non succedeva mi sono svegliato con un senso di soffocamento... Vado a controllare ed avevo l' ugola gonfissima (addirittura mi sembra di av r visto una parte sanguinante) che toccava la base della lingua.
Questa " flogosi" interessa anche una parte del palato.
Ora... In passato quando capitava mi è sempre stato detto di prendere una Bentelan.
Purtroppo però a novembre ho avuto un infarto e da allora prendo molti farmaci (aspirina, BRILIQUE, CARDICOR, Triatec, Torvast).
Posso prendere il Bentelan ?
Sempre un po' di anni fa (6 o 7) si ipotizzava un apnea notturna... Non sono mai andato a fondo su questa cosa però... Ci possono essere correlazione con la flogosi o i probl mi cardiaci avuti?
Grazie mille
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Gentile Paziente un paziente sovrappeso, già infartuato, che riferisce di essersi "svegliato con un senso di soffocamento" dovrebbe sottoporsi con urgenza ad un monitoraggio cardiorespiratorio notturno: immagino che lei nel sonno russi.
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio Alle apnee si associano momenti piùo meno lunghi e pericolosi di desaturazioni, cioé di insufficiente ossigenazione del sangue, e di conseguenza, degli organi che il sangue irrora, primo fra tutti il cuore. L’ipertensione e altre complicanze di pertinenza cardiologia sono infatti spesso sostenute dall’apnea notturna. Troverei strano che i Colleghi cardiologi non abbiano associato i due problemi, visto che il rapporto è ampiamente trattato nella letteratura scientifica.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno). Mi è possibile organizzarlo anche via rete.
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, si può ricorrere alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP)
Si può però in molti casi optare invece per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio, e rispettando il riposo del partner.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe): sarebbe importante poter valutare il tipo di occlusione dentaria che lei presenta, perchè alcune malocclusioni sono particolarmente rispondenti a questo tipo di terapia, semplice e poco invasiva e spesso risolutiva.
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Lo schema respiratorio orale che si impiega nel russare, ma che spesso perdura anche durante il giorno, costituisce un elemento favorente anche delle Faringo-Laringiti ("avevo l' ugola gonfissima (addirittura mi sembra di av r visto una parte sanguinante) che toccava la base della lingua. Questa " flogosi" interessa anche una parte del palato."), oltre che di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto , dopo la mia firma) alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Il russare notturno e l’apnea ostruttiva nel sonno rappresentano un conflitto tra la lingua e le strutture molli del faringe, in particolare palato molle, ugola, e, specie nei bambini, tonsille e adenoidi. Il russare è dovuto al fatto che l’aria inspirata (in questi casi per lo più attraverso la bocca, e non il naso come sarebbe auspicabile), trova uno stretto passaggio in cui viene accelerata. Le strutture molli che circondano appunto questo passaggio, entrano in vibrazione originano il caratteristico e sgradevole rumore del russamento. L'apnea si verifica quando il passaggio si occlude del tutto. Al senso di soffocamento segue di solito un brusco e angoscioso risveglio Alle apnee si associano momenti piùo meno lunghi e pericolosi di desaturazioni, cioé di insufficiente ossigenazione del sangue, e di conseguenza, degli organi che il sangue irrora, primo fra tutti il cuore. L’ipertensione e altre complicanze di pertinenza cardiologia sono infatti spesso sostenute dall’apnea notturna. Troverei strano che i Colleghi cardiologi non abbiano associato i due problemi, visto che il rapporto è ampiamente trattato nella letteratura scientifica.
Un primo orientamento diagnostico si ottiene con semplici domande al paziente e al partner: il paziente russa abitualmente? arresta il suo respiro anche per una decina di secondi almeno? riferisce bruschi risvegli notturni?, al mattino si alza stanco? di giorno é stanco e sonnolento? In caso di risposte positive il quadro va approfondito per la conferma diagnostica e per la scelta della più adeguata terapia.
La diagnosi più sicura si ottiene con la Polisonnografia o con il Monitoraggio Cardiorespiratorio (il più impiegato), un esame che comporta l’applicazione di sensori che registrano vari parametri durante la notte: numero e gravità delle apnee, tempo di russa mento, attività cardiaca ecc. Non è facilissimo da effettuarsi nel pubblico, ma ormai, privatamente, a domicilio, ha un costo relativamente abbordabile, attorno ai 180 euro. Può essere richiesto a cura del medico che la prende in cura, (neurologo, pneumologo, ma anche dentista esperto in problemi del sonno: lo prescrivo di routine nel paziente in cui sospetto disturbi respiratori nel sonno). Mi è possibile organizzarlo anche via rete.
Dal punto di vista terapeutico, oltre all'approccio chirurgico, meno indicato nell'adulto, si può ricorrere alla ventilazione notturna con maschera respiratoria collegata ad apparecchi a pressione continua (CPAP)
Si può però in molti casi optare invece per l'applicazione , durante la notte, di un dispositivo intraorale simile ad un apparecchio ortodontico o ad un bite che, riposizionando correttamente la mandibola, sulla quale si inserisce per gran parte la lingua, è spesso in grado di migliorare o risolvere il problema, senza dare a chi lo porta alcun disagio, e rispettando il riposo del partner.
Potrebbe infatti trattarsi di un problema legato ad una mal posizione della mandibola, che, a causa dello scorretto ingranamento dei denti, rende più stretto il passaggio attraverso il quale l’aria transita nel retrobocca (faringe): sarebbe importante poter valutare il tipo di occlusione dentaria che lei presenta, perchè alcune malocclusioni sono particolarmente rispondenti a questo tipo di terapia, semplice e poco invasiva e spesso risolutiva.
Dal russare e dall’Apnea si guarisce quando si risolve il conflitto sopra descritto.
Lo schema respiratorio orale che si impiega nel russare, ma che spesso perdura anche durante il giorno, costituisce un elemento favorente anche delle Faringo-Laringiti ("avevo l' ugola gonfissima (addirittura mi sembra di av r visto una parte sanguinante) che toccava la base della lingua. Questa " flogosi" interessa anche una parte del palato."), oltre che di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Trova ulteriori notizie su questo argomento visitando il mio sito internet (trova il link qui sotto , dopo la mia firma) alla pagina Patologie Trattate-Russare notturno e Apnea nel Sonno o leggendo gli articoli che si aprono con i link qui sotto: se si riconosce nelle problematiche illustrate, eventualmente mi faccia sapere.
Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1310-ipertensione-arteriosa-attenti-russare-apnea-sonno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/2326-dolore-cronico-disturbi-nel-sonno-e-disfunzioni-cranio-mandibolo-vertebrali.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie dottore per la sua più che esaustiva risposta.
Il mio russare è molto saltuario e purtroppo sulle apnee mia moglie non mi è mai stata di " aiuto" visto che si addormenta prima di me ed ha un sonno pesantissimo.
La mia situazione odontoiatrica non è delle migliori e effettivamente la mia mascella ha dei periodi in cui scricchiola parecchio.
Avevo intenzione a settembre si fare a prescindere la polisonnografia. L'altro esame da quanto ho capito sì potrebbe anche prenotare tramite lei ?
Il mio russare è molto saltuario e purtroppo sulle apnee mia moglie non mi è mai stata di " aiuto" visto che si addormenta prima di me ed ha un sonno pesantissimo.
La mia situazione odontoiatrica non è delle migliori e effettivamente la mia mascella ha dei periodi in cui scricchiola parecchio.
Avevo intenzione a settembre si fare a prescindere la polisonnografia. L'altro esame da quanto ho capito sì potrebbe anche prenotare tramite lei ?
[#3]
Mi mandivia email il suo indirizzo email, e le darò istruzioni in merito.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 29/07/2023.
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