Catarro dopo polmonite

Gentili dottori,vi sto per parlare di un mio problema che è iniziato da circa il 23 novembre scorso:una tosse molto secca e stizzosa.Dopo pochi giorni sono peggiorato e mi sono fatto accompagnare dai miei genitori al pronto soccorso,poichè nella notte faticavo a respirare e mi venivano dei forti attacchi di tosse nei quali mi mancava il respiro per 3-4 secondi.Non sono mai stato asmatico.Il giorno dopo in ospedale mi è stata fatta una radiografia al torace ed è risultato:Focolaio bpn paracardiaco destro.
Sono tornato a casa ieri(sono rimasto una settimana in ospedale)e continuo ad avere molto catarro.L'infezione al polmone da una seconda lastra,è risultata sparita quindi il mio unico problema è ora il catarro nei bronchi.Sono stato curato per una settimana con l'antibiotico Flontalexin(ciprofloxacina)da 500 mg,aerosol 3 volte al giorno con Clenil(cortisonico)e broncodilatatore(Broncovaleas).Ieri il catarro sembrava migliorato poichè riuscivo ad espellerlo con forti colpi di tosse,ma da stamattina faccio più fatica a sputarlo e ho la sensazione che sia più "secco"...Ieri sera e stamattina ho fatto l'aerosol con il Clenil e la soluzione fisiologica,NON più con il Broncovaleas.Questa mia sensazione di secchezza in gola e maggiore difficoltà ad espellere il catarro,è dovuta alla sospensione del Broncovaleas?
Al momento della dimissione in ospedale mi hanno dato un foglio con su scritto:Consigli:"prosegue aerosol con 1fl Clenil-A + sol.fisiologica ogni 8 ore per 3 o 4 giorni...Ma io mi sento peggio!Posso continuare da solo a fare l'aerosol con Clenil + Broncovaleas?Devo aggiungere la soluzione fisiologica?Oppure,quali altri metodi o farmaci mi consigliate per agevolare l'eliminazione del catarro?
Vi ringrazio per una vostra risposta,sono molto preoccupato sono già venti giorni che sono a casa da scuola e ho paura che non mi passi più sta cosa.
GRAZIE!
[#1]
Dr. Cristiano Cesaro Pneumologo, Allergologo 728 45 2
Gentile Utente
Dopo una polmonite e' certamente normale l'aumento delle secrezioni prodotte dall'albero respiratorio.....

Il Broncovaleas e' un broncodilatatore a rapida azione e certamente le comporta un discreo beneficio respiratorio..

Allora il mio primo consiglio e' quello di bere tanta acqua almeno 2-2,5 litri al giorno...cosi' da favorire la fluidificazione delle secrezioni.....

e in aggiunta potrebbe continuare l'aerosol terapia
aggiungendo al Clenil (cortisonico) un mucolitico
Tipo fluimucil-fluifort-fluibron-sopulmin etc etc
e soluz fisiologica.....

Inoltre magari se vuole puo' inserire nell'ampollina dell'aerosol a giorni alterni anche la fialetta di Broncovaleas.....

Vedra' che e' solo questione di tempo.......in breve oltre al procsso infettivo gia' risolto.....si risolvera'
anche lo stato di congestione polmonare che ancora persiste e le determina questi sintomi fastidiosi....

Ci faccia sapere......saluti

Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Ieri sono andato a fare una visita da un pneumologo...Domani le scrivo cosa mi ha indicato di fare!