Sintomi e pareri

Gentili dottori,
sono una ragazza di 20 anni (quasi 21), 170 cm per 68 kg, fumatrice PASSIVA (nel senso che fin da quando ero piccola entrambi i miei genitori fumano, idem i miei parenti, in più sono stata esposta per 18 anni alle emissioni di diossina ed altre sostanze delle fabbriche della mia città).

Da quando il 1 agosto 2012 ho rimesso piede nella mia città dopo un anno fuori, ho subito avuto problemi a respirare. Naso completamente chiuso per dieci mesi, nessun sapore, nessun odore. Ora ogni tanto riesco a respirare con il naso, ma le cose sono peggiorate. Ad ogni respiro mi sento quasi strozzare e in più ho un forte dolore all'altezza dei polmoni, che aumenta quando per esempio corro, tant'è che non riesco a farlo per più di due metri. Ho la temperatura che si aggira sui 37°, spesso e volentieri tosse e mi è capitato un paio di volte di avere convulsioni, sebbene io NON soffra di epilessia.

Aggiungo che soffro di sferocitosi e che per questo mi hanno asportato la milza quando ero bambina; emoglobina sempre bassa, piastrine sempre alte, pennicillina una volta al mese per sei anni.

Vi ringrazio in anticipo per la risposta.
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Allergologo attivo dal 2010 al 2015
Allergologo
Gentile utente,
evidentemente la ri-esposizione ad elementi connessi alla Sua città di origine determina o slatentizza il problema.
Quale sia il peso dei vari elementi in gioco (e certamente anche l'anemia, che però esiste indipendentemente da dove si trova, non aiuta) può essere valutato solo con un approccio multidisciplinare.
Per cominciare dovrebbe eseguire:
- una valutazione pneumologica con radiografie del torace, emogasanalisi e spirometrie;
- una visita ORL con fibroscopia.
I colleghi che La visiteranno potrebbero poi ritenere opportuni ulteriori accertamenti (es. consulenza cardiologica, neurologica, psichiatrica; prove allergiche; ecc.).
Saluti,