Il medico di base ci ha allarmati, facendoci presente che in ogni caso si tratta di una massa

Salve,
ho bisogno di un suo parere riguardo alcuni referti. Mio padre, (81 anni) in data 27/11 ha fatto la tac al collo-mediastino prescritta dallo specialista. Questa dice:
"Come reperto collaterale si segnala la presenza di un nodulo polmonare di circa 8 mm in corrispondenza del segmento mediale del lobo medio, a destra, che merita approfondimento diagnostico con esame tc del torace ad alta risoluzione."

Anche questa è stata fatta, in data 10/12: "L'indagine ha evidenziato la presenza di un nodulo polmonare di circa 10 mm di diametro localizzato in sede mantellare subpleurica anteriore, in corrispondenza del segmento mediale del lobo medio a destra di cui non si puo esclidere la natura primitiva.
Un altro piccolo nodulo millimetrico si rileva sempre a destra in corrispondenza del parenchima del segmento basale posteriore del lobo inferiore.
Modesto ispessimento dell'interstizio subpleurico in sede posteriore.
Non si rilevano altre significative alterazioni parenchimali.
Presenti alcune formazioni linfonodali in sede mediastinica paratracheale e carenale e nellaloggia barety; alcuni anche in sede ilare ed ascellare di dimensioni tra i 5 e 12 mm.
Non si riscontrano significative alterazioni tomodensitometriche a carico delle strutture mediastiniche.
Non sono presenti versamenti pleuro-perdicardici.
Piccola cisti di verosimile natura displasica a carico del lobo epatico destro, in sede sottoglissoniana."

In attesa della visita Le chiedo un suo parere. L'ultima tac fatta a maggio non ha evidenziato nessun nodulo. E poi, è possibile che dal 27 al 10 sia cresciuto di 2 cm..? Il medico di base ci ha allarmati, facendoci presente che in ogni caso si tratta di una massa tumorale (forse benigna, forse maligna). Saranno i successivi esami prescritti dal pneumologo a dirlo.
Lei come la pensa leggendo il referto...? Siamo più che preoccupati..!
[#1]
Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 774 31 17
Il nodulo al 27/11 era di 8 mm al controllo del 10/12 di 10mm: quindi la differenza é di 2 mm, pateticamente NULLA!!la descrizione alla TC non é di quelle allarmistiche. Ma una domanda d'obbligo: perché papa ha fatto queste TC?ha per caso una storia pregressa di neoplasia? L'esame successivo NON INVASIVO al quale potrebbe sottoporsi é sicuramente una PET.
Saluti

Prof.  Claudio Andreetti
Divisione di Chirurgia Toracica
Ospedale Sant'Andrea Roma

[#2]
dopo
Utente
Utente
Tutto è partito da una brutta influenza all'inizio dell'anno...con antibiotici e sciroppi non è riuscito a guarire completamente, ha sempre un po di fastidio, tosse minima ma continua...e bisogno di espettorare, perciò abbiamo pensato di fare una visita specialistica. Con le visite prescritte dal pneumologo è stata riscontrata una deviazione della trachea e per indagare su questa è stata prescritta una prima tc (quella fatta in data 27/11). Perciò nessuna pregressa neoplasia.
La ringrazio per avermi un pò tranquillizzata anche se, purtroppo, non si esclude il peggio.
Saluti.
[#3]
dopo
Utente
Utente
Salve,
è stata fatta la PET-TC. Vorrei, se possibile, che visionasse il referto e che mi desse una breve spiegazione a riguardo poiché scritto in termini tecnici (non comprensibili ad un ignorante in materia). Il referto è questo:

L'esame ha evidenziato un area di fissazione del tracciante caratterizzata da un basso gradiente metabolico a livello della nota formazione polmonare destra (SUV max 1,42).
La fissazione del tracciante appare, inoltre, DISOMOGENEAMENTE aumentata (SUV max 1,70) nel segmento anteriore del lobo superiore del polmone destro in corrispondenza di un addensamento alla TC non diagnostica. Modesta aumentata captazione, di verosimile pertinenza linfonodale, in sede ilare bilaterale (SUV max 2,36).
Alcune aree focali di iperaccumulo del tracciante sono apprezzabili, inoltre, a livello di entrambi i cavi ascellari (SUV max 2,42 a sinistra e 2,09 a destra) in corrispondenza di altrettanti linfonodi con caratteristiche apparentemente reattive alla TC non diagnostica.
Aumentata fissazione del tracciante nel tratto medio dell'esofago che assume aspetto di focalità nel terzo distale (SUV max 5,88) di cui si consiglia correlazione clinico strumentale ( reflusso gastro-esofageo?).
Limitatamente al potere di risoluzione del sistema di rilevazione (5 mm) ed alla possibilità di assente fissazione in forme istologiche a bassa attività metabolica, non si documentano anomalie di distribuzione del tracciante nei rimanenti distretti corporei esaminati.

Conclusioni: Non evidenza di significativa aumentata attività metabolica a livello polmonare e mediastinico.
Si consiglia, tuttavia, stretto monitoraggio considerato che il basso gradiente metabolico non consente di escludere con certezza la natura maligna della lesione, alcuni istotipi maligni (bronchiolo alveolare, etc.) essendo caratterizzati da una bassa attività metabolica.

Cosa mi dice riguardo questa diagnosi? Avevo letto che una crescita disomogenea è indice di natura maligna...è vero?
[#4]
Prof. Claudio Andreetti Chirurgo toracico 774 31 17
Il referto PET ci mostra dei valori bassi più prossimi ad un evento infiammatorio che tumorale maligno. ovviamente leggere un referto non basta, è necessario vedere le immagini. Consiglio una visita presso uno Pneumologo o un chirurgo toracico per stabilire se ripetere un nuovo controllo TC tra 1/2 mesi.