Sangue in bocca dopo starnuto

Buongiorno,
vi riporto quanto mi è accaduto ieri sera.
Dopo aver starnutito abbastanza forte, mi sono ritrovato del sangue in bocca.
Dopo averlo sputato per due, tre volte, è sparito.
L'ultima radiografia del torace l'ho eseguita il 30.12.2013 e tutto era nella norma.
Come me consigliate di procedere?
Vi ringrazio per il tempo che dedicherete alla lettura del mio problema.
Cordialità
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Dr. Stefano Zeminian Pneumologo 7
Gentile utente, l'emissione dalla bocca di sangue proveniente dalle vie respiratorie di tracce di sangue a seguito di starnuti, magari ripetuti o significativi, può essere causata irritazione dei capillari del naso e può essere significativo se il Paziente assume aspirina o altri farmaci per fluidificare il sangue. Di per sé il fenomeno si dovrebbe risolvere spontaneamente. Se invece si dovesse ripetere Le suggerisco di contattare il Suo medico. Cordialmente.

Dr. Stefano Zeminian

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dottori,
a seguito dell'episodio sopra descritto, c'è ora una nuova manifestazione.
Al risveglio, schiarendo la gola, c'è presenza di sangue nel muco.
Non ho tosse, ma un dolore sternale che di notte scompare.
Ho eseguito Rx Torace dalla quale non è emerso nulla, visita Otorino che non ha evidenziato nulla e TAC al Torace con MDC con il risultato che riporto di seguito:
Non lesioni polmonari focali. Trachea e bronchi principali nei limiti. Non adenopatie mediastiniche e ascellari. Surrene Sx un po' ingrossato nel suo corpo centrale senza sicure focalità. Non disostosi nel volume di scansione. Tiroide compresa nelle scansioni regolare.
Vi sarei grato se mi consigliaste come procedere.
Cordiali saluti
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Dr. Stefano Zeminian Pneumologo 7
Buongiorno. Credo che, quantificato quel che Lei definisce sangue (striature?, Sangue rosso vivo?...), visto il ripetersi dell'evento ed esclusa infine esclusa l'eventuale assunzione di antiaggreganti/anticoagulanti, si potrebbe procedere ad un esame endoscopico delle prime vie respiratorie.
Cordialmente
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Dr. Stefano Zeminian Pneumologo 7
Buongiorno. Credo che, quantificato quel che Lei definisce sangue (striature?, Sangue rosso vivo?...), visto il ripetersi dell'evento ed infine esclusa l'eventuale assunzione di antiaggreganti/anticoagulanti, si potrebbe procedere ad un esame endoscopico delle prime vie respiratorie.
Cordialmente
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Utente
Utente
Bongiorno Dottore, la ringrazio per la celere risposta.
Per quanto riguarda la quantificazione, il primo sputo (scusi la franchezza) del mattino è pulito, dal successivo compaiono prima delle chiazze con striature e successivamente il sangue risulta frammisto. Il colore è rosso vivo. Durante il giorno mi è capitata la stessa cosa, ma solo forzando la tosse e il raschiamento della gola.
Confermo la NON assunzione di antiaggreganti/anticoagulanti, prendo invece una pastiglia per la colesterolemia e un gastroprotettore al bisogno.
Dimenticavo di aggiungere che gli esami del sangue sono nella norma.
Alla luce degli esami fatti si può escludere una causa bronco/polmonare?
Come avviene l'endescopia delle prime vie respiratorie?
La ringrazio per l'attenzione che vorrà dedicarmi.
Cordiali saluti