Asma bronchiale/allergica
Salve. Spero nella risposta di molti.
Sono in cura per una asma allergica da che ho 4 anni.
Ho sempre fatto controlli periodici negli anni.
Crescendo, a 20 anni, ho avvertito una forte dispnea cronica che non è mai andata via.
Oggi ne ho 26. In questi 6 anni, ho fatto diversi esami per escludere malattie cardiache e polmonari. Il cuore è a posto. Eco, elettro, holter, test da sforzo. Tutto ok.
Giusto un insufficienza mitrale ed un prolosso.
Quello che avverto, però, questa dispnea, continua a peggiorare.
Ho fatto emogas analisi, esami del sangue, spirometrie, radiografia e tac al torace, poiché ho un petto excavatum, anche un test alla metacolina che così referta: "esame spirometrico basale nei limiti della normalità. Prova broncodinamica aspecifica con metacolina, negativa. Conclusione, normale reattività bronchiale". Ho pure una sinusite mascellare. Nonostante il petto incavato, i polmoni hanno spazio per espandersi e non ci sono tumefazioni.
Per loro, non ho neanche l'asma, solo allergie quali acari +4, pelo di gatto e graminacee.
Quando in questi 6 anni avvertivo dolore al petto o costrizione, facevo il ventolin. Avveniva di rado, tipo, 1 volta al mese.
Ora mi capita di doverlo fare 1 volta ogni 3 giorni. Inoltre, avverto un fischio da mesi, perenne, uscirmi dalla bocca che secondo i pneumologi non viene dai polmoni, ma dal naso. Qualcuno parla di allergia, qualcun altro di fischio per costrizione dell'esofago che ho escluso con una radiografia con bario. Non riesco mai a deglutire. Sono strettissimo in gola. Sempre. Anche se l'otorino, con la sonda in gola, non ha visto nulla di significativo.
Sta di fatto che ce l'ho da mesi e mai lo avevo sentito, sia il suono di fischietto, che esce dalla bocca,ripeto, che la costrizione in gola.
Non so più come muovermi, so solo che peggioro. Da piccolo mi davano cicli di fluspiral e broncovaleas. Ora, da cresciuto, faccio i cicli ma la situazione non cambia. Sono spaventato sinceramente. Non fumo. Non riesco manco a fare attività fisica è detto sinceramente, non so che aspetto abbia un broncospasmo perché, la costrizione che avverto in gola, mi fa fischiare ancora di più e il fiato si fa corto, ma l'ossigenazione è sempre sopra i 97. Se faccio il ventolin in questa crisi che non so definire broncospasmo, si attenua, ma il fischio, perdura.
Sono preoccupato. Sono disposto a partire per essere visitato. Qualsiasi cura, diagnosi, esami, saranno seguiti alla lettera. Grazie in anticipo.
Sono in cura per una asma allergica da che ho 4 anni.
Ho sempre fatto controlli periodici negli anni.
Crescendo, a 20 anni, ho avvertito una forte dispnea cronica che non è mai andata via.
Oggi ne ho 26. In questi 6 anni, ho fatto diversi esami per escludere malattie cardiache e polmonari. Il cuore è a posto. Eco, elettro, holter, test da sforzo. Tutto ok.
Giusto un insufficienza mitrale ed un prolosso.
Quello che avverto, però, questa dispnea, continua a peggiorare.
Ho fatto emogas analisi, esami del sangue, spirometrie, radiografia e tac al torace, poiché ho un petto excavatum, anche un test alla metacolina che così referta: "esame spirometrico basale nei limiti della normalità. Prova broncodinamica aspecifica con metacolina, negativa. Conclusione, normale reattività bronchiale". Ho pure una sinusite mascellare. Nonostante il petto incavato, i polmoni hanno spazio per espandersi e non ci sono tumefazioni.
Per loro, non ho neanche l'asma, solo allergie quali acari +4, pelo di gatto e graminacee.
Quando in questi 6 anni avvertivo dolore al petto o costrizione, facevo il ventolin. Avveniva di rado, tipo, 1 volta al mese.
Ora mi capita di doverlo fare 1 volta ogni 3 giorni. Inoltre, avverto un fischio da mesi, perenne, uscirmi dalla bocca che secondo i pneumologi non viene dai polmoni, ma dal naso. Qualcuno parla di allergia, qualcun altro di fischio per costrizione dell'esofago che ho escluso con una radiografia con bario. Non riesco mai a deglutire. Sono strettissimo in gola. Sempre. Anche se l'otorino, con la sonda in gola, non ha visto nulla di significativo.
Sta di fatto che ce l'ho da mesi e mai lo avevo sentito, sia il suono di fischietto, che esce dalla bocca,ripeto, che la costrizione in gola.
Non so più come muovermi, so solo che peggioro. Da piccolo mi davano cicli di fluspiral e broncovaleas. Ora, da cresciuto, faccio i cicli ma la situazione non cambia. Sono spaventato sinceramente. Non fumo. Non riesco manco a fare attività fisica è detto sinceramente, non so che aspetto abbia un broncospasmo perché, la costrizione che avverto in gola, mi fa fischiare ancora di più e il fiato si fa corto, ma l'ossigenazione è sempre sopra i 97. Se faccio il ventolin in questa crisi che non so definire broncospasmo, si attenua, ma il fischio, perdura.
Sono preoccupato. Sono disposto a partire per essere visitato. Qualsiasi cura, diagnosi, esami, saranno seguiti alla lettera. Grazie in anticipo.
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Questa esposizione mi sembra un po' confusa, ma cercherò di chiarire alcune cose. Se lei dice di essere allergico agli acari con 4+ oltre al gatto e alle graminacee, la diagnosi di asma allergico sembra confermata (ed avvalorata dal test alla metacolina negativo). Il nodo alla gola e la difficoltà alla deglutizione però non sono legate a questo problema, e l'esofago non c'entra nulla con il fischio. In alcuni pazienti allergici potrebbe esserci a volte una costrizione laringea, magari legata ad assunzione di alcuni farmaci od alimenti che possono dare reazione crociata con acari o altro. Detto questo, parla anche di un'insufficienza valvolare mitralica ma non specifica l'entità di questa anomalia valvolare, che se fosse severa potrebbe anch'essa provocare una sintomatologia respiratoria. In ogni caso la terapia da lei seguita non è adeguata ai sintomi riferiti. Se deve assumere il Salbutamolo (ventolin) tanto spesso significa che lei soffre di asma persistente. In questo caso la terapia di fondo deve essere fatta con farmaci corticosteroidei inalatori (ICS) eventualmente associati a beta due agonisti long acting, la cui azione si prolunga per 12/24 ore, utilizzando il salbutamolo (che ha azione immediata ma di breve durata) solo al bisogno. L'asma non va sottovalutato, se trascurato diventa meno facile risolverlo, provocando un rimodellamento e ipertrofia muscolare bronchiale difficile da trattare. Si deve per questo rivolgere a uno pneumologo, stare alla larga da polvere e gatti, eliminando pouf e tappeti (soprattutto in camera da letto), usando cuscini e materassi antiacari, non piumoni ma coperte antiacaro, arieggiando bene gli ambienti aspirando la polvere. Dr. Marcello Zanna
Dr. Marcello Zanna
[#2]
Utente
Dottore, le ho detto, nulla a livello cardiaco.
L'insufficienza mitrale è lieve. Sono in controllo periodico con il primario della mia regione che mi ha assicurato che il cuore è a posto. Lìinsufficienza e il prolasso sono minuscoli, insignificanti a detta sua.
Ho specificato poi che i miei pneumologi mi dicono che non sono asmatico perché il test alla metacolina è risultato negativo, ma risulto comunque, tramite i test allergologici, essere allergico a polvere, acari e peli di gatto. In merito a questo, non mi danno terapie come Fluspiral, Alvesco o altro perché non sono asmatico. Cosa posso fare dunque? e soprattutto, che esame posso fare per questa costrizione laringea a suo avviso?? Grazie in anticipo.
L'insufficienza mitrale è lieve. Sono in controllo periodico con il primario della mia regione che mi ha assicurato che il cuore è a posto. Lìinsufficienza e il prolasso sono minuscoli, insignificanti a detta sua.
Ho specificato poi che i miei pneumologi mi dicono che non sono asmatico perché il test alla metacolina è risultato negativo, ma risulto comunque, tramite i test allergologici, essere allergico a polvere, acari e peli di gatto. In merito a questo, non mi danno terapie come Fluspiral, Alvesco o altro perché non sono asmatico. Cosa posso fare dunque? e soprattutto, che esame posso fare per questa costrizione laringea a suo avviso?? Grazie in anticipo.
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Le linee guida internazionali per il trattamento dell'asma (GINA Global initiative for asthma può cercarle anche su google) non fanno distinzione tra asma intrinseco o allergico. La sua terapia, trattandosi in base alla sintomatologia riferita di asma persistente, a me sembra inadeguata. L'esame principale che si deve fare periodicamente per sapere se la terapia è adeguata o meno è una semplice spirometria che qualunque pneumologo deve fare prima di iniziare o variare una terapia con farmaci broncodilatatori. Il test alla metacolina nel suo caso non sarebbe stato nemmeno necessario vista la positività dei test allergologici. Farei piuttosto una visita allergologica, per escludere eventuali allergie crociate con alimenti che potrebbero essere responsabili dei sintomi laringei. Unica terapia in questo caso sarebbe comunque quella di evitare tali alimenti. Spero di esserle stato utile. Dr Marcello Zanna
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.7k visite dal 21/10/2017.
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