La chemioterapia
Salve..sono raffaella e ho 21anni.Da gennaio2008 mia madre ha incominciato la chemioterapia per un tumore al polmone di circa5mm.inizialmente aveva continuamente delle piccole fitte sotto il seno..pensando al seno e svolgendo la mammografia non risultava nulla.Dopo qualche mesetto comincia ad avvertire un po di tosse secca..ma niente più.dopo una caduta sulle scale di casa,mia madre sbatte a terra proprio su quel punto in cui ora è il tumore.Lei pensa di essersi rotta qualcosa per la continua fitta.Ricoverata in ospedale i medici comincian a sospettare della malattia dal liquido pleurico che è dentro il polmone.Dicevo,dopo la certezza della presenza di tumore a novembre e svolgendo la chemioterapia a gennaio,(tenendo conto che i medici ci dissero che il tumore ha cominciato il suo avanzamento gia da sei mesi prima)in seguito abbiamo scoperto anche che presentava varie metastasi al cervello(in principio eran7piccole visibili tranne due di 1mm circa).effettuata la radioterapia a tutta la tempia,durante la chemioterapia oltre alla stanchezza e vari atroci dolori su molte parti del corpo non ha avverito mai nausea o altro.Le analisi del sangue eran sempre alterate,il fegato e le cellule canrcerogene in ugual modo.Dopo 10mesi di chemioterapia e tante analisi tra cui TAC,analisi approfondite alle ossa etc etc..non si è notato un aumento della massa tumorale anzi al cervello si intravedon solamente due piccoli punti di tumore non più sette.Mentre al polmone la grandezza della massa non è cambiata,dicono sembra si sia fermato.Dunque da ottobre mia madre non fa più la cura(dicon i medici per vedere la reazione del corpo senza la chemio e se il tumore aumenta)facendo ancora le analisi del sangue risulta tutto per il meglio ossia cellule del cancro molto ma molto diminuite,i fegato rientra nella norma, globuli rossi e bianchi tutto ok..insomma un ottimo risultato e dalla TAC non risulta nessun aumento del tumore ne al polmone ne alla tempia.Solamente che dopo la fine della chemio, mia madre sta avvertendo continuamente un senso di nausea e da novembre ha cominciato a rimettere spesso ciò che ha cercato di ingerire..mi sono accorta che avviene sopratutto nel mattino a colazione..il fatto è che rimette subito dopo il cibo che ha appena ingerito e che neanche fa in tempo ad arrivare allo stomaco..! poi gli passa e mangia a pranzo(sempre in quantità ridotte e lentamente).Abbiam consultato continuamente il nostro medico curante e coloro che l han assistita ma tutti dicono la stessa cosa..ossia di prendere il plasil.Mia madre lo sta prendendo di continuo ma l'effetto prima o poi sparisce e una mattina di due settimane fa non mangiando nulla e prendendo solo il plasil ha rimesso questo stesso.ora io,leggendo e informandomi in internet non riesco a trovar nessuna soluzione a questa nausea..notando solamente che questo sintomo avviene durante la chemio in molti casi.Ma comunque vi eran consigli su cosa mangiare e come.Suggerendoli a mia madre ha cominciato a far colazione con fette biscottate e latte fresco anzichè cappuccino..che a mio avviso era pesante da digerire per il suo stato di nausea.Mangiando cibi più digeribili i giorni in cui rimette son diminuiti.Volevo chiedervi cosa potrebbe essere questa nausea..può essere una conseguenza della chemioterapia?o è un possibile avanzamento della malattia allo stomaco o al cervelletto?informandomi ho letto che la percentuae di sopravvivenza al tumore al polmone è pressocchè minima..ma io non mi perdo di animo perchè vedo che mia madre è forte..psicologicamente parlando..perchè fisicamente è molto debole.ma le analisi perchè allora parlan positivamente? un'altra domanda è se secondo ciò che vi ho descritto..più o meno..quant'è la possibilità di guarigione o fin quanto mai madre potrà vivere..?vi prego vorrei delle risposte certe se è possibile perchè son disperata..la amo troppo..e non riesco più a vivere con questi dubbi..è una malattia che distrugge tutti..sia coloro che la vivono,sia coloro che gli stan vicino..è vero..e se non ci son cure..io spero sempre nell'alto..forse chissà ciò che a volte non può dare la medicina lo darà qualcun altro..Mi scuso pienamente del vostro intrattenimento sulla mia lunga descrizione..e vi ringrazio della pazienza avutasi..grazie medici.
attendo una risposta..
con rispetto
raffaella
attendo una risposta..
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raffaella
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Provi a sintetizzare la sua richiesta e ripostarla in ONCOLOGIA medica .
Forse riceverà una risposta dai colleghi chemioterapisti.
Forse riceverà una risposta dai colleghi chemioterapisti.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 7k visite dal 09/01/2009.
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