Inalazione di polveri. tracce di sangue nel catarro.
Buongiorno. scrivo qui nella speranza di avere una risposta, non per me ma per il mio ragazzo. Comincio nel ringraziarvi perchè questo sito è davvero utile. Per quanto riguarda il quesito spero di essere in grado di discrivere nel migliore dei modi la situazione. Il mio ragazzo ha 24 anni, ha fumato per 8 anni e negli ultimi periodi arrivava anche a un pacchetto al giorno. Da tre anni e mezzo abbiamo smesso entrambi. Lui lavora come fabbro, e a causa del suo lavoro è sottoposto costantemente all'inalazione di polveri di varie sostanze (ferro, zinco, pittura etc.) da un po' di tempo a questa parte ritrova delle piccole striature di sangue nel catarro. Questo avviene prevalentemente la mattina appena sveglio. Una sola volta è capitato di trovare una consistente traccia di sangue, ma la sera prima ha avuto una perdira di sangue da naso. Volevo sapere se queste tracce possono essere dovute all'inalazione di tutte queste sostanze nocive o se possono anche essere collegate al fatto che soffre di problemi alle gengive (stomatite), ogni tanto ha anche dolori allo stomaco, e ha quasi sempre una lieve tosse nervosa. Lui però dice che ogni tanto sente i polmoni pesanti, questo dipende da quello che fa durante il lavoro. Io gli ho consigliato di rivolgersi al medico di base e poi eventualmente sarà quest'ultimo a prescrivere determinati esami. Ma lui si rifiuta per paura di scoprire qualcosa di grave. Vorrei solo sapere in generale cosa potrebbe essere per cercare di tranquillizzarlo e portarlo a fare una visita. E' molto pauroso e purtroppo in questo ultimo periodo lo è ancora di più. Tutta questa ansia è stata causata dal fatto che nell'ultimo mese mio nonno è stato ricoverato e gli è stata riscontrata una massa in espansione vicino all'arteria polmonare senza possibilità di cura. Devo dire che tutto questo l'ha influenzato molto. Spero in una vostra risposta. Vi ringrazio per la pazienza e mi scuso per la lunghezza del quesito e la possibile non chiarezza del discorso. Distinti saluti.
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Gentile utente, mentre un tumore all'età di suo nonno è un evento possibile, all'età del suo ragazzo è un evento altamente improbabile, per cui lo convinca ad andare con serenità dal suo medico che con un colloquio e una visita potrà giudicare se e quali ingini fossero necessarie a chiarire i problemi del suo ragazzo, oltre a dargli consigli su come svolgere al meglio il suo lavoro.
Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 09/03/2009.
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