Come curare una tosse persistente?
Accuso tosse acuta da circa 15 giorni.
Premetto che mi capita spesso, soprattutto nel periodo autunnale e tra l' inverno e la primavera.
Da piccola mi venivano somministrati antibiotici i quali nn avevano alcun effetto, la tosse mi durava per mesi.
Nel 2013 aspettavo mio figlio e la ginecologa che mi seguiva allora mi consigliò 10 gg di Breva da nebulizzare in 3 ml di fisiologica 2 volte al giorno, e con questa soluzione mi trovai bene e continuai a farlo ogni qualvolta si presentò nuovamente il disturbo.
Tuttavia quest anno, a causa dell' infezione da corona virus dalla quale stiamo cercando di proteggerci, ai primi sintomi ho preferito rivolgermi al mio medico di base, la quale, nonostante l abbia messa al corrente del mio viaggio in Lombardia risalente al 26 gennaio e del fatto che il mio compagno che lavora lì sia sceso a trovarmi in Sicilia proprio nei giorni in cui poi ho manifestato la tosse, decide di darmi aerolid 2 volte al giorno e levotuss.
La tosse non migliora, mi sale la febbre e dopo 4 giorni di persistenza il medico mi assegna un antibiotico (zitromax x 3 giorni).
La febbre passa ma la tosse persiste, sto continuando con aerolid e muciclar nebulizzati con 1 ml di fisiologica 2 volte al giorno, ma non cambia nulla.
In tutto ciò nessuno mi ha consigliato di fare un tampone faringeo (medico di base e numeri di emergenza) e sono a casa da 1 settimana (non posso rientrare a lavoro perché le clienti hanno paura del contagio).
Cosa dovrei fare?
Premetto che mi capita spesso, soprattutto nel periodo autunnale e tra l' inverno e la primavera.
Da piccola mi venivano somministrati antibiotici i quali nn avevano alcun effetto, la tosse mi durava per mesi.
Nel 2013 aspettavo mio figlio e la ginecologa che mi seguiva allora mi consigliò 10 gg di Breva da nebulizzare in 3 ml di fisiologica 2 volte al giorno, e con questa soluzione mi trovai bene e continuai a farlo ogni qualvolta si presentò nuovamente il disturbo.
Tuttavia quest anno, a causa dell' infezione da corona virus dalla quale stiamo cercando di proteggerci, ai primi sintomi ho preferito rivolgermi al mio medico di base, la quale, nonostante l abbia messa al corrente del mio viaggio in Lombardia risalente al 26 gennaio e del fatto che il mio compagno che lavora lì sia sceso a trovarmi in Sicilia proprio nei giorni in cui poi ho manifestato la tosse, decide di darmi aerolid 2 volte al giorno e levotuss.
La tosse non migliora, mi sale la febbre e dopo 4 giorni di persistenza il medico mi assegna un antibiotico (zitromax x 3 giorni).
La febbre passa ma la tosse persiste, sto continuando con aerolid e muciclar nebulizzati con 1 ml di fisiologica 2 volte al giorno, ma non cambia nulla.
In tutto ciò nessuno mi ha consigliato di fare un tampone faringeo (medico di base e numeri di emergenza) e sono a casa da 1 settimana (non posso rientrare a lavoro perché le clienti hanno paura del contagio).
Cosa dovrei fare?
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Salve direi che essendo tornata dalla Lombardia ed accusando febbre e tosse ritengo che si utile sottoporsi al tampone faringeo per il coronavirus chiamando il 112 per avere corsia preferenziale per sottoporsi al tampone, nel frattenpo e' utile assumere immunostimolanti per via orale come il pidotimod a dosaggio pieno, cordiali saluti
Dr. raimondo gullo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.3k visite dal 03/03/2020.
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