Tosse post virale persistente da 6 settimane
Buongiorno,
circa 6 settimane fa ho cominciato ad avere forte mal di gola e raucedine, dopo due o tre giorni è iniziata una tosse secca fastidiosa e continua, durata ben 10 giorni.
Visitata da una pneumologa, mi ha riferito di sentire dei rumori a livello bronchiale e mi ha prescritto Augmentin per 6 giorni e cortisone per 5 giorni.
Nel frattempo, il mal di gola passa, subentra un raffreddore molto forte e una tosse produttiva con muchi di colore giallo.
Mi sento molto meglio con la tosse produttiva, non è continua come quella secca e soprattutto mi scompare l'oppressione toracica e alla gola, penso così di avere intrapreso la via per la guarigione.
Dopo qualche giorno di tosse produttiva, questa ritorna ad essere secca e fastidiosa, anche se non come i primi 10 giorni, raffreddore e mal di gola non ci sono più.
La pneumologa mi visita e non riscontra nulla di anomalo dall'auscultazione.
Eseguo rx torace, dalla quale lei ha qualche dubbio e pertanto mi prescrive tac.
Riporto il referto di quest'ultima:
Assenza di focalità di aspetto evolutivo.
Minima disventilazione della porzione anteriore del lobo medio e delle porzioni basali di entrambi i polmoni.
Qualche sottile ispessimento subpleurico in sede apicale e in sede basale, peraltro in particolare sul profilo anteriore dei
polmoni.
A livello della convessità basale di sinistra è presente un ispessimento lievemente più definito, di circa 4 mm.
Non reperti francamente patologici in sede tracheo-bronchiale.
Assenza di immagini di tipo spastico anche in sede mediastinica, per quanto possibile documentare nelle sole
scansioni dirette senza mezzo di contrasto.
Non falde di versamento pleuro- pericardico.
Note di sovraccarico artrosico del tratto dorsale, con relativa osteofitosi anteriore.
Si rimanda al curante.
Sulla base del dato clinico si consiglia inquadramento anche di tipo pneumologico, per eventuali
controlli nel tempo.
La dottoressa, dopo aver visionato le immagini dice che a livello polmonare sembrerebbe come se ci fossero i segni di una precedente polmonite o più probabile pleurite e per quanto riguarda i bronchi, nota qualche ispessimento, mi dice quindi che dovrò ripetere la tac a 3 mesi.
Per escludere l'asma faccio aereosol con cortisone e broncovaleas, ma senza alcun miglioramento, mi consiglia visita ogorinolaringoiatrica, che non riesco ad eseguire visto il periodo in cui ci troviamo.
Sono 6 settimane che ho questa tosse, che peggiora il pomeriggio e ancora di più la sera, ho dolore toracico e senso di oppressione forte che parte dallo sterno e sale fino alla gola, che mi spinge a tossire per liberarmi.
Se mi sdraio mi sento peggio finchè invece la sintomatologia quasi scompare e la notte riesco a dormire, anche se mi sdraio di pomeriggio, dopo un pò sto meglio finché nuovamente mi alzo e dopo pochi minuti ricomincia tutto.
Non vi è un medico che possa visitarmi, mi era anche venuto il dubbio di pertosse, sono preoccupata, cosa mi consigliate?
Grazie a chi mi risponderà
circa 6 settimane fa ho cominciato ad avere forte mal di gola e raucedine, dopo due o tre giorni è iniziata una tosse secca fastidiosa e continua, durata ben 10 giorni.
Visitata da una pneumologa, mi ha riferito di sentire dei rumori a livello bronchiale e mi ha prescritto Augmentin per 6 giorni e cortisone per 5 giorni.
Nel frattempo, il mal di gola passa, subentra un raffreddore molto forte e una tosse produttiva con muchi di colore giallo.
Mi sento molto meglio con la tosse produttiva, non è continua come quella secca e soprattutto mi scompare l'oppressione toracica e alla gola, penso così di avere intrapreso la via per la guarigione.
Dopo qualche giorno di tosse produttiva, questa ritorna ad essere secca e fastidiosa, anche se non come i primi 10 giorni, raffreddore e mal di gola non ci sono più.
La pneumologa mi visita e non riscontra nulla di anomalo dall'auscultazione.
Eseguo rx torace, dalla quale lei ha qualche dubbio e pertanto mi prescrive tac.
Riporto il referto di quest'ultima:
Assenza di focalità di aspetto evolutivo.
Minima disventilazione della porzione anteriore del lobo medio e delle porzioni basali di entrambi i polmoni.
Qualche sottile ispessimento subpleurico in sede apicale e in sede basale, peraltro in particolare sul profilo anteriore dei
polmoni.
A livello della convessità basale di sinistra è presente un ispessimento lievemente più definito, di circa 4 mm.
Non reperti francamente patologici in sede tracheo-bronchiale.
Assenza di immagini di tipo spastico anche in sede mediastinica, per quanto possibile documentare nelle sole
scansioni dirette senza mezzo di contrasto.
Non falde di versamento pleuro- pericardico.
Note di sovraccarico artrosico del tratto dorsale, con relativa osteofitosi anteriore.
Si rimanda al curante.
Sulla base del dato clinico si consiglia inquadramento anche di tipo pneumologico, per eventuali
controlli nel tempo.
La dottoressa, dopo aver visionato le immagini dice che a livello polmonare sembrerebbe come se ci fossero i segni di una precedente polmonite o più probabile pleurite e per quanto riguarda i bronchi, nota qualche ispessimento, mi dice quindi che dovrò ripetere la tac a 3 mesi.
Per escludere l'asma faccio aereosol con cortisone e broncovaleas, ma senza alcun miglioramento, mi consiglia visita ogorinolaringoiatrica, che non riesco ad eseguire visto il periodo in cui ci troviamo.
Sono 6 settimane che ho questa tosse, che peggiora il pomeriggio e ancora di più la sera, ho dolore toracico e senso di oppressione forte che parte dallo sterno e sale fino alla gola, che mi spinge a tossire per liberarmi.
Se mi sdraio mi sento peggio finchè invece la sintomatologia quasi scompare e la notte riesco a dormire, anche se mi sdraio di pomeriggio, dopo un pò sto meglio finché nuovamente mi alzo e dopo pochi minuti ricomincia tutto.
Non vi è un medico che possa visitarmi, mi era anche venuto il dubbio di pertosse, sono preoccupata, cosa mi consigliate?
Grazie a chi mi risponderà
[#1]
Ho letto tutto il quadro clinico e mi sfugge se lei ha eseguito test allergici per pollini ed inalanti per una probabile asma bronchiale allergica.Ha eseguito spirometria semplice e con broncoreversibilita' farmacologica? una altra ipotesi diagnostica potrebbe essere quella del reflusso gasrtico che ci sta con la tosse che inizia quando lei si sdraia.quindi dovrebbe eseguire terapia con IPP per 45 giorni.la Tac torace va rivista e ridiscussa :mi faccia poi sapere.
Dr.minenna michele
[#2]
Utente
Buongiorno Dottor Minenna e grazie per la sua risposta.
La pneumologa mi ha consigliato prick test per inalanti, ma per ora non l'ho fatto e non so se riuscirei in questi giorni vista la situazione restrittiva in atto. Posso dirle che sono allergica ai pollini, non so di quale pianta, mai fatte le prove allergiche e lo sono da quasi 20 anni. I miei sintomi iniziano a metà/fine aprile e durano fino a metà Giugno, il mese in cui sono più forti è comunque Maggio e consistono in rinite, prurito occhi, orecchie, naso e gola e lacrimazione occhi, ma assolutamente niente tosse. Soffro di reflusso da tempo e periodicamente faccio cicli di IPP.
Il reflusso mi da come sintomi acidità forte che risale in gola e dolore retrosternale, leggera nausea e pesantezza di stomaco, ma mai mi ha dato tosse. Sto assumendo IPP (Lucen 20 mg) almeno da un mese e di mia iniziativa, per escludere con certezza il reflusso ho anche assunto Esoxx One, ma la tosse non è assolutamente migliorata, mentre di stomaco mi sento benissimo, digerisco ogni tipo di alimento. Mi sento quindi di escludere sia il reflusso che l'allergia ai polloni. La pneumologa mi aveva consigliato spirometria con reversibilità, avrei dovuto eseguirla in ospedale dove lavora lei, ma poi hanno chiuso gli ambulatori e non ho potuto più farla. Tutto è cominciato però, con una probabile infezione virale (forte mal di gola e raffreddore), la tosse che perdura potrebbe dipendere da un'infiammazione delle vie respiratorie che non passa magari per l'aggressività del virus che mi ha colpito? Mi scusi, tento di darmi delle spiegazioni per tranquillizzarmi, le assicuro che dopo 6 settimane di tosse sono sfinita e demoralizzata.
Se lei ritenesse importanti per giungere ad un diagnosi, prick test e spirometria posso provare ad eseguirli in uno studio medico privato.
Grazie infinite.
La saluto cordialmente
La pneumologa mi ha consigliato prick test per inalanti, ma per ora non l'ho fatto e non so se riuscirei in questi giorni vista la situazione restrittiva in atto. Posso dirle che sono allergica ai pollini, non so di quale pianta, mai fatte le prove allergiche e lo sono da quasi 20 anni. I miei sintomi iniziano a metà/fine aprile e durano fino a metà Giugno, il mese in cui sono più forti è comunque Maggio e consistono in rinite, prurito occhi, orecchie, naso e gola e lacrimazione occhi, ma assolutamente niente tosse. Soffro di reflusso da tempo e periodicamente faccio cicli di IPP.
Il reflusso mi da come sintomi acidità forte che risale in gola e dolore retrosternale, leggera nausea e pesantezza di stomaco, ma mai mi ha dato tosse. Sto assumendo IPP (Lucen 20 mg) almeno da un mese e di mia iniziativa, per escludere con certezza il reflusso ho anche assunto Esoxx One, ma la tosse non è assolutamente migliorata, mentre di stomaco mi sento benissimo, digerisco ogni tipo di alimento. Mi sento quindi di escludere sia il reflusso che l'allergia ai polloni. La pneumologa mi aveva consigliato spirometria con reversibilità, avrei dovuto eseguirla in ospedale dove lavora lei, ma poi hanno chiuso gli ambulatori e non ho potuto più farla. Tutto è cominciato però, con una probabile infezione virale (forte mal di gola e raffreddore), la tosse che perdura potrebbe dipendere da un'infiammazione delle vie respiratorie che non passa magari per l'aggressività del virus che mi ha colpito? Mi scusi, tento di darmi delle spiegazioni per tranquillizzarmi, le assicuro che dopo 6 settimane di tosse sono sfinita e demoralizzata.
Se lei ritenesse importanti per giungere ad un diagnosi, prick test e spirometria posso provare ad eseguirli in uno studio medico privato.
Grazie infinite.
La saluto cordialmente
[#3]
direi di si, perche' dovrebbe subito usare dei broncodilatatori beta 2stimolanti associati a corticosteroidi inalatori,vedra' che risolvera'la tosse.tenga inoltre la gola ben disinfettata con colluttorio contenente antinfiammatorio. Continui la terapia per il reflusso però LUCEN 40 mg 1 cpr x 2 volte al dì ed Esoxx 1 bustina dopo ciascun pasto. Mi faccia poi sapere
[#4]
Utente
Grazie mille Dottore,
sto contattando vari studi medici privati di Roma, ma purtroppo per ora queste prestazioni sono sospese e la cosa mi ramarrica perché senza una visita specialistica e gli esami del caso, sarà difficile dare una spiegazione alla mia tosse, che è pertanto destinata a rimanere tale.
Se le cause non fossero asma, reflusso ed allergia, secondo la sua esperienza di cosa potrebbe trattarsi?
Mi rendo conto che a distanza e senza visita non è affatto facile, secondo lei può dipendere da ciò che si è riscontrato con la tac?
Mi perdoni per queste domande, ma non so veramente cosa altro fare in questo periodo particolare di restrizioni.
Per il resto seguirò i suoi consigli farmacologici.
Grazie ancora.
Distinti saluti
sto contattando vari studi medici privati di Roma, ma purtroppo per ora queste prestazioni sono sospese e la cosa mi ramarrica perché senza una visita specialistica e gli esami del caso, sarà difficile dare una spiegazione alla mia tosse, che è pertanto destinata a rimanere tale.
Se le cause non fossero asma, reflusso ed allergia, secondo la sua esperienza di cosa potrebbe trattarsi?
Mi rendo conto che a distanza e senza visita non è affatto facile, secondo lei può dipendere da ciò che si è riscontrato con la tac?
Mi perdoni per queste domande, ma non so veramente cosa altro fare in questo periodo particolare di restrizioni.
Per il resto seguirò i suoi consigli farmacologici.
Grazie ancora.
Distinti saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7k visite dal 23/03/2020.
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