Fiato corto
Salve sono una ragazza di 28anni che ha sempre praticato sport (tranne negli ultimi due anni).
Ultimamente soffro di fiato corto: ho difficoltà a salire una rampa di scala (mi stanca alzare le singole gambe per fare i gradini)e alla fine ho l'affanno, mi manca il fiato, mi sento un peso al petto (come se mi avessero dato un pugno), vado in iperventilazione e se provo a parlare inizio a tremare.
Sono in normapeso (170cm con 65kg). Non ho mai fumato e la pressione oscilla tra 100/110 la massima e 80/70 la minima.
Cosa potrebbe essere?? a chi potrei rivolgermi??
Vi ringrazio in anticipo
Ultimamente soffro di fiato corto: ho difficoltà a salire una rampa di scala (mi stanca alzare le singole gambe per fare i gradini)e alla fine ho l'affanno, mi manca il fiato, mi sento un peso al petto (come se mi avessero dato un pugno), vado in iperventilazione e se provo a parlare inizio a tremare.
Sono in normapeso (170cm con 65kg). Non ho mai fumato e la pressione oscilla tra 100/110 la massima e 80/70 la minima.
Cosa potrebbe essere?? a chi potrei rivolgermi??
Vi ringrazio in anticipo
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Dr. Cristiano Cesaro
Pneumologo, Allergologo
728 45 2
Gentilissima Amica..
il fiato corto e' un sintomo...che puo' dipendere da una serie incrdibili di problematiche....sia polmonari che cardiache...
il mio primo consiglio..e' quello di praticare una visita pneumologica con spirometria ed emogasanalisi...
cosi' da avere una panoramica chiara della funzionalita' dei suoi polmoni a 360°
Se questa non dovesse dare alcun esito in grado di giustificare i suoi sintomi magari potrebbe fare anche una visita cardiologica con ECG
Comunque non stia preoccupata piu del necessario...sono situazioni molto spesso transitorie....che possono verificarsi nella vita di una persona...
Se vuole mi aggiunga sun msn messenger che le do in tempo reale altri consigli utili...
tequiladoguedebordeaux@hotmail.it
cordiali saluti e ci tenga aggiornati sull'evoluzione del problema
il fiato corto e' un sintomo...che puo' dipendere da una serie incrdibili di problematiche....sia polmonari che cardiache...
il mio primo consiglio..e' quello di praticare una visita pneumologica con spirometria ed emogasanalisi...
cosi' da avere una panoramica chiara della funzionalita' dei suoi polmoni a 360°
Se questa non dovesse dare alcun esito in grado di giustificare i suoi sintomi magari potrebbe fare anche una visita cardiologica con ECG
Comunque non stia preoccupata piu del necessario...sono situazioni molto spesso transitorie....che possono verificarsi nella vita di una persona...
Se vuole mi aggiunga sun msn messenger che le do in tempo reale altri consigli utili...
tequiladoguedebordeaux@hotmail.it
cordiali saluti e ci tenga aggiornati sull'evoluzione del problema
Dr. Cristiano Cesaro
Specialista in Malattie Respiratorie e Tisiologia
Pneumologia Interventistica
Azienda Ospedaliera dei Colli Monaldi Napoli
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 27/04/2009.
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