Dolore petto polmone
Salve innanzitutto vi dico che scrivo dal lontano Brasile, dove dimoro da 5 mesi.
Ancora manca un mese al mio rientro in italia.
Il giorno 7 maggio sono rimasto chiuso fuori di casaed ho dovuto abbattere una porta con 2 spallate, con la spalla sinistra, anche se non ne sono super sicuro che fosse la sinistra.
Dopo 2 giorni ho cominciato ad accusare un dolore sul petto, a sinistra, ed anche dietro, piú o meno in prossimitá del polmone sinistro. Avvertivo dolore anche sotto l ascella sinistra, specialmente a dormire.
La seconda settimana il dolore é aumentato e mi sono recato ad un ospedale qua in brasile.
Mi ha visistato un ortopedico e mi ha fatto una lastra al torace.
Niente di rotto, ha detto che era una botta e che la seconda settimana il dolore spesso aumenta, mentre nei primi giorni puó essere assente.
In seguito ho accusato anche un pó di dolore al collo, con qualche picoclo linfonodo.
Poi dopo aver anche letto qualcosa su internet riguardo al tumore al polmone, ho cominciato ad ascoltarmi di piú, ogni piccolo dolore mi fa pensare alle metastasi nel mio corpo.
Per esempio un dolore osseo nel mio piede sinistro, un accenno di mal di testa sempre a sinistra e la sensazione di avere un dolore piú esteso sul torace ed il polmone sinistro.
Il dolore principale sul petto é localizzato in 2 puntio precisi, e sento male anche a premere con forza.
Mi sembra un dolore muscolare, ma a fare alcuni tipi di sforzzo, come alzare un sacchetto non mi da fastidio, mentre per esempio a rigirarmi nel letto in alcune posizioni sento male.
Adesso sono molto goiu´emotivamente, anche per la lontananza dall italia.
La radiografia che ho fatto puó escludere un tumore al polmone?
Dovrei fare altri esami o visite?
La prego, mi aiuti, mi dia una risposta.
grazie
simone
Ancora manca un mese al mio rientro in italia.
Il giorno 7 maggio sono rimasto chiuso fuori di casaed ho dovuto abbattere una porta con 2 spallate, con la spalla sinistra, anche se non ne sono super sicuro che fosse la sinistra.
Dopo 2 giorni ho cominciato ad accusare un dolore sul petto, a sinistra, ed anche dietro, piú o meno in prossimitá del polmone sinistro. Avvertivo dolore anche sotto l ascella sinistra, specialmente a dormire.
La seconda settimana il dolore é aumentato e mi sono recato ad un ospedale qua in brasile.
Mi ha visistato un ortopedico e mi ha fatto una lastra al torace.
Niente di rotto, ha detto che era una botta e che la seconda settimana il dolore spesso aumenta, mentre nei primi giorni puó essere assente.
In seguito ho accusato anche un pó di dolore al collo, con qualche picoclo linfonodo.
Poi dopo aver anche letto qualcosa su internet riguardo al tumore al polmone, ho cominciato ad ascoltarmi di piú, ogni piccolo dolore mi fa pensare alle metastasi nel mio corpo.
Per esempio un dolore osseo nel mio piede sinistro, un accenno di mal di testa sempre a sinistra e la sensazione di avere un dolore piú esteso sul torace ed il polmone sinistro.
Il dolore principale sul petto é localizzato in 2 puntio precisi, e sento male anche a premere con forza.
Mi sembra un dolore muscolare, ma a fare alcuni tipi di sforzzo, come alzare un sacchetto non mi da fastidio, mentre per esempio a rigirarmi nel letto in alcune posizioni sento male.
Adesso sono molto goiu´emotivamente, anche per la lontananza dall italia.
La radiografia che ho fatto puó escludere un tumore al polmone?
Dovrei fare altri esami o visite?
La prego, mi aiuti, mi dia una risposta.
grazie
simone
[#1]
Gentile signore
diciamo che prima di tutto è l'anamnesi (la storia dei suoi segni e sintomi) a suggerire che il suo problema è secondario al trauma riportato all'emitorace sinistro e molto poco probabile un problema tumorale (visisbile negli esami Rx del torace).
In sollecitazioni violente laterali possono venire compresse le coste che forzano sui loro punti di appoggio anteriori (le articolazioni sternocostali) e posteriori (le articolazioni costo trasversarie). Non è strano duqnue che lei avesse un risentimento doloroso proprio in queste sedi.
Inoltre tenga conto che anche in assenza di fratture vere e proprie, anche le infrazioni, come pure le semplici contusioni costali, sono molto dolorose in quanto:
- le coste sono immediatamente sotto pelle
- si formano piccoli ematomi sottoperiostali molto dolorosi
- le coste non possono essere messe a riposo come gli arti o il rachide perchè strettamemnte coinvolte nella meccanica del torace che ci garantisce l'attivita respiratoria.
Non si soffermi a pensare di avere patologie strane, cerchi di evitare sforzi e di sollecitare l'arto superiore sinistro e di affaticarsi.
Buon ritorno in Italia. L'aspettiamo.
Cordialità
Dr. A.Valassina
diciamo che prima di tutto è l'anamnesi (la storia dei suoi segni e sintomi) a suggerire che il suo problema è secondario al trauma riportato all'emitorace sinistro e molto poco probabile un problema tumorale (visisbile negli esami Rx del torace).
In sollecitazioni violente laterali possono venire compresse le coste che forzano sui loro punti di appoggio anteriori (le articolazioni sternocostali) e posteriori (le articolazioni costo trasversarie). Non è strano duqnue che lei avesse un risentimento doloroso proprio in queste sedi.
Inoltre tenga conto che anche in assenza di fratture vere e proprie, anche le infrazioni, come pure le semplici contusioni costali, sono molto dolorose in quanto:
- le coste sono immediatamente sotto pelle
- si formano piccoli ematomi sottoperiostali molto dolorosi
- le coste non possono essere messe a riposo come gli arti o il rachide perchè strettamemnte coinvolte nella meccanica del torace che ci garantisce l'attivita respiratoria.
Non si soffermi a pensare di avere patologie strane, cerchi di evitare sforzi e di sollecitare l'arto superiore sinistro e di affaticarsi.
Buon ritorno in Italia. L'aspettiamo.
Cordialità
Dr. A.Valassina
Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante
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