Problema respiratorio

Buonasera, sono una ragazza di 25 anni.
In questi ultimi giorni ho difficoltà respiratorie, precisamente affanno, dolori in petto e dietro la schiena, a volte prende anche il collo.
Avverto un peso in petto.
Sono asmatica e rinitica, a settembre ho effettuato una visita dallo pneumologo il quale mi ha rassicurata che fosse tutto ok.
Scrivo questo post in quanti questi sintomi già in passato li ho avvertiti e poi sono scomparsi da soli, ma in questi giorni soffro di tachicardia ed inoltre la sensazione di non respirare bene oggi mi ha portato quasi a vedere scuro ed ad annebbiarmi la vista, e Ho anche un fastidio alla gola che spesso durante la notte mi porta ad una sensazione di chiusura.
Non so se questi sintomi sono collegati.

Sono anche molto ansiosa, questo sicuramente inciderà.
Ringrazio in anticipo per la risposta
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Dr. Vito Di Cosmo Pneumologo 1.3k 77 2
Gentile utente, i sintomi da dei descritti sono tutti ascrivibili alla rinite e a momenti di tensione nervosa. Se il collega pneumologo con una spirometria ha escluso deficit respiratori ostruttivi, significa che lei non è mai stata asmatica! La sensazione di mancanza di fiato che lei avverte è sicuramente molto elevata ed insopportabile. Dovuta solo, da una parte alla rinite con secrezioni che scolano per via retronasale fin sulla laringe dandole quella sensazione di tappo, di chiusura che è davvero molto fastidiosa, soprattutto di notte quando quelle secrezioni non può deglutire come quando è posizione eretta. La sensazione di fiato corto e di respiro che si ferma a metà com peso sul petto sono relativi a momenti di tensione nervosa con relativa tensione muscolare. Anche i muscoli inspiratori rimangono in tensione e non lasciano defluire l'aria dal torace. Quando effettua il respiro successivo sembra che si blocchi a metà semplicemente perché è partita ad inspirare con i polmoni mezzi pieni... Sensazione fastidiosissima figlia di alcuna malattia come sembra essere a tutti coloro che la provano.
Il consiglio è di effettuare quotidiani e frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica. A naso libero ed asciutto ma non stazione di fiato corto spesso si riduce. Altrimenti, senza prendere fiato, effetua una espirazione massimale. Potrà quindi trarre un respiro lungo soddisfacente e di conseguenza rilassante... Nessun farmaco perché sembra proprio non avere alcuna patologia!

Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo

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dopo
Utente
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Grazie mille dottore, molto esaustivo. Proseguo come mi ha indicato
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