Bronchiectasie
Salve sono un ragazzo di 36 anni.
Purtroppo dopo due anni di analisi ed esami siamo giunti a questa conclusione: mutazione eterozigote f508 e microbrobchiectasie.
I sintomi sono tosse persistente con produzione di muco bianco, difficoltà di respiro (che è sibilante) e la sensazione di un tappo in fondo alla gola che impedisce di respirare bene e che mi porta continuamente a tossire e schiarire la voce nell'inutile tentativo di espellerlo.
La spirometria, a distanza di due anni ha evidenziato la tendenza ad un peggioramento del valore fev/fvc che è passato da 66% senza broncodilatatore a 65% con broncodilatazione (iniziale diagnosi ostruzione bronchiale solo parzialmente reversibile).
Mi è stato suggerito di fare della ginnastica respiratoria ma senza alcun risultato.
Sono in cura con symbicort 160-4, 5 4 puff al giorno.
Quando mi corico si complica tutto e diventa una lotta per la sopravvivenza fino a quando a forza di provocarmi tosse riesco a muovere qualcosa dentro e disostruire (seppur solo parzialmente) le vie aeree.
Vi prego aiutatemi non riesco più ad andare avanti così, il trend è in peggioramento e lotto da due anni.
Purtroppo dopo due anni di analisi ed esami siamo giunti a questa conclusione: mutazione eterozigote f508 e microbrobchiectasie.
I sintomi sono tosse persistente con produzione di muco bianco, difficoltà di respiro (che è sibilante) e la sensazione di un tappo in fondo alla gola che impedisce di respirare bene e che mi porta continuamente a tossire e schiarire la voce nell'inutile tentativo di espellerlo.
La spirometria, a distanza di due anni ha evidenziato la tendenza ad un peggioramento del valore fev/fvc che è passato da 66% senza broncodilatatore a 65% con broncodilatazione (iniziale diagnosi ostruzione bronchiale solo parzialmente reversibile).
Mi è stato suggerito di fare della ginnastica respiratoria ma senza alcun risultato.
Sono in cura con symbicort 160-4, 5 4 puff al giorno.
Quando mi corico si complica tutto e diventa una lotta per la sopravvivenza fino a quando a forza di provocarmi tosse riesco a muovere qualcosa dentro e disostruire (seppur solo parzialmente) le vie aeree.
Vi prego aiutatemi non riesco più ad andare avanti così, il trend è in peggioramento e lotto da due anni.
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Dr. Vito Di Cosmo
Pneumologo
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Le bronchiectasie, come sicuramente le è stato spiegato, sono bronchi più dilatati della norma che si riempiono di secrezioni più facilmente e molto più difficilmente possono essere espettorate... Il consiglio è effettuare aerosol in modo da renderle più fluide per espettorarle più facilmente: Aerosol con mucolitici sulfurei come N-acetil cisteina 1 fl (oppure Acqua di Sirmione 3 cc) + broncodilatatore + 1 fl di corticosteroide per aerosol, X 2 al giorno, tramite boccaglio orale.
Se le secrezioni fossero giallo verdognole converrebbe aggiungere un ciclo di antibiotico sia per aerosol che per via sistemica.
Visto che le secrezioni aumentano quando si mette a letto, è verosimile che queste scendano anche dalla parte posteriore del naso in gola, da cui la sensazione terribile di "tappo in gola" ecc. Molto spesso non ci accorgiamo di tali secrezioni del naso: le basterebbe chiudere una narice con un dito ed aspirare forte con l'altra e viceversa. Se le narici non fossero completamente libere ed asciutte, le converrebbe effettuare anche frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica (ovvero acqua salata al 3%) più volte al giorno e soprattutto la sera, in quanto da sdraiati non riusciamo a deglutire le secrezioni che arrivano dal naso in gola. Se queste superassero la gola e fossero inalate, fra l'altro, andremo a riempire ulteriormente le bronchiectasie determinando infiammazione ed infezione delle stesse ovvero bronchiectasiti, con relativa resistenza agli antibiotici ecc.
Ricapitolando aerosol e lavaggi delle narici. Veda come va e faccia sapere, a noi o ai colleghi che la seguono.
CORDIALMENTE
Se le secrezioni fossero giallo verdognole converrebbe aggiungere un ciclo di antibiotico sia per aerosol che per via sistemica.
Visto che le secrezioni aumentano quando si mette a letto, è verosimile che queste scendano anche dalla parte posteriore del naso in gola, da cui la sensazione terribile di "tappo in gola" ecc. Molto spesso non ci accorgiamo di tali secrezioni del naso: le basterebbe chiudere una narice con un dito ed aspirare forte con l'altra e viceversa. Se le narici non fossero completamente libere ed asciutte, le converrebbe effettuare anche frequenti lavaggi delle narici con acqua salina ipertonica (ovvero acqua salata al 3%) più volte al giorno e soprattutto la sera, in quanto da sdraiati non riusciamo a deglutire le secrezioni che arrivano dal naso in gola. Se queste superassero la gola e fossero inalate, fra l'altro, andremo a riempire ulteriormente le bronchiectasie determinando infiammazione ed infezione delle stesse ovvero bronchiectasiti, con relativa resistenza agli antibiotici ecc.
Ricapitolando aerosol e lavaggi delle narici. Veda come va e faccia sapere, a noi o ai colleghi che la seguono.
CORDIALMENTE
Dr. Vito Di Cosmo ANDRIA
PNEUMOLOGIA TERRITORIALE Barletta-Andria-Trani
Già Pneumologia e Broncologia Ospedale CSS di S G Rotondo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.1k visite dal 28/12/2022.
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