Disturbi somatici
Buongiorno Dottori, rieccomi a cercare una risposta.
Dopo mesi e mesi di benessere mi ritrovo a sperimentare ancora questa sensazione di lieve instabilità, leggera nausea come fossi in barca.
Dopo svariati esami effettuati in questo periodo, visita oftalmologa, pneumologica, cardiologica, test equilibrio (effettuati dal mio medico), emocromo completo, per fortuna tutto negativo, sono tornati i sintomi, non nuovi, sopra citati.
Premetto che non ho alcun problema nel dormire e nemmeno durante le attività lavorative e sportive, solo questo leggero senso di svarione.
In questo ultimo periodo la mia attenzione era rivolta ai sintomi cardiaci, extrasistoli, tachicardia e via dicendo, magicamente scomparsi dopo la visita risultata negativa.
Sinceramente ho il costante dubbio che siano disturbi causati da uno stato ansioso.
Dovrei procedere ad ulteriori controlli?
Anticipatamente Vi ringrazio
Dopo mesi e mesi di benessere mi ritrovo a sperimentare ancora questa sensazione di lieve instabilità, leggera nausea come fossi in barca.
Dopo svariati esami effettuati in questo periodo, visita oftalmologa, pneumologica, cardiologica, test equilibrio (effettuati dal mio medico), emocromo completo, per fortuna tutto negativo, sono tornati i sintomi, non nuovi, sopra citati.
Premetto che non ho alcun problema nel dormire e nemmeno durante le attività lavorative e sportive, solo questo leggero senso di svarione.
In questo ultimo periodo la mia attenzione era rivolta ai sintomi cardiaci, extrasistoli, tachicardia e via dicendo, magicamente scomparsi dopo la visita risultata negativa.
Sinceramente ho il costante dubbio che siano disturbi causati da uno stato ansioso.
Dovrei procedere ad ulteriori controlli?
Anticipatamente Vi ringrazio
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.7k 993 248
Lo stato ansioso se mai consiste nel fare accertamenti su elementi non definibili magari. Ricordi che i sintomi sono ciò che Lei riferisce. Quindi dipendono da un filtro sul fatto che uno ritenga di riferire dei sintomi e di indagarli, che intensità uno ritenga di riferire etc.
Se avendo paura di qualcosa fa gli accertamenti relativi, questo alimenta la paura ciclicamente passando da una preoccupazione all'altra.
Se avendo paura di qualcosa fa gli accertamenti relativi, questo alimenta la paura ciclicamente passando da una preoccupazione all'altra.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
dopo
Utente
Buonasera Dottore.
Grazie per aver risposto.
Se posso rubarLe un consiglio,sempre con i limiti del consulto a distanza,dovrei evitare di continuare a fare accertamenti?
Ho notato che se la mia attenzione si sposta su un altro organo bersaglio,magicamente i sintomi precedenti spariscono.
Grazie per aver risposto.
Se posso rubarLe un consiglio,sempre con i limiti del consulto a distanza,dovrei evitare di continuare a fare accertamenti?
Ho notato che se la mia attenzione si sposta su un altro organo bersaglio,magicamente i sintomi precedenti spariscono.
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
43.7k 993 248
Deve semplicemente seguire le indicazioni del medico, che si orienta secondo le ipotesi diagnostiche nel dirle accertamenti o altro.
Non "magicamente".... funziona così il meccanismo di un tipo di disturbi psichiatrici. Quindi faccia una visita psichiatrica, e si affidi ai medici nel dirle cosa occorre fare d'altro oppure non occorre.
Non "magicamente".... funziona così il meccanismo di un tipo di disturbi psichiatrici. Quindi faccia una visita psichiatrica, e si affidi ai medici nel dirle cosa occorre fare d'altro oppure non occorre.
Dr.Matteo Pacini
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 262 visite dal 29/01/2024.
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