Doc ipocondriaco con somatizzazioni notturne

Buonasera,
mi trovo in una situazione piuttosto difficile a causa di un doc ipocondrico (focalizzato sulla funzione sessuale) al quale si aggiungono somatizzazioni notturne nel sonno a carico dell'apparato genitale che mi provocano dolore ed intorpidimento allo stesso.
A tutto ciò ovviamente si aggiunge un quadro di ansia generalizzata.
La prescrizione fattami dallo specialista al quale mi sono rivolto è di 25mg di trittico e 4mg di trilafon prima di dormire oltre alle 10gocce di rivotril che prendo da alcuni mesi divise in due post pranzo/prima di dormire.
Vorrei avere un indicazioni di massima sulla terapia in corso inquanto ho tempi di attesa piuttosto lunghi per colloquio di aggiornamento e al momento non sembra essermi di gran sollievo, anzi di giorno mi sento piuttosto intontito e mi sembra che la libido sia decresciuta.
Sono anche preoccupato per possibili strascichi post terapia non avendo avuto modo ancora di chiarire se possano esservi con i farmaci che prendo.

Vi ringrazio in anticipo per possibili risposte.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non è una terapia antidoc. Che la libido sia ridotta è possibile per l'effetto del trilafon.
Sembra una cura data per dormire...

Dr.Matteo Pacini
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Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
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Buona sera Dottore, La ringrazio per la risposta. In precedenza avevo provato olanzapina 2.5 che in effetti era più efficace del trilafon ma mi ha azzerato emotivamente e la libido molto peggio del suddetto farmaco. La scelta del neurolettico è stata fatta inquanto anni fa assunsi paroxetina per un periodo a causa di dismorfofobia sempre con somatizzazioni(bruxismo) ma anche in quel caso avevo risolto poco perché necavevo tratto un appiattimento emotivo e sessuale non da poco.. Secondo lei è possibile vagliare altre alternative che non causino effetti simili a olanzapina? E per quanto riguarda le somatizzazioni notturne secondo lei sono causate direttamente dal doc o ci risono rimedi farmaceutici che le possono trattare separatamente?
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Utente
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La richiesta sulla possibilità di trattare separatamente l'aspetto somatico notturno è data dal fatto che è che è quest'ultimo che percepisco sia come più angoscioso psicologicamente che ovviamente ingestibile fisicamente.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Non so cosa intenda per somatizzazioni. Se ha ossessioni genitali, questo produce un'attenzione alla sfera somatica genitale, ma "somatizzazione" è un termine che non fa capire granché.
Mi chiedo se ci sia un motivo per cui avendo una diagnosi di doc, non si facciano terapie antidoc (salvo la paroxetina, ammesso che fosse ad una dose antidoc).

Dr.Matteo Pacini
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Utente
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Per somatizzazioni intendo che durante la notte nel sonno ho contrazioni addominali e delle gambe che mi 'schiacciano i genitali' provocandomi leggero dolore ed intorpidimento al risveglio. Un pò come accadeva con il bruxismo quando soffrivo di dismorfofobia riferita al volto. Per quanto riguarda le terapie antidoc ve ne sono che non hanno riverbero su emotività con appiattimento della stessa oltre che provocare calo della libido? perché l'esperienza con paroxetina che per alcuni mesi dopo la sospensione mi ha fatto provare una sessualità ed emotività più 'spenta' di com'era prima della terapia non la vorrei ripetere onestamente.
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Utente
Utente
Il farmaco trittico ad esempio che sto prendendo a 25mg e che dovrei a breve aumentare a 50mg può avere un effetto sulla sintomatologia indicata senza attutirmi emotivamente e sessualmente?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Queste contrazioni sono state misurate ? O sta parlando del fatto che avverte questa sensazione ? O che tiene sotto controllo i genitali facendo questi movimenti di contrazione come per avere percezione dei genitali ? Siccome parlava di ossessioni sessuali, c'è un nesso ?
Altrimenti non torna molto che si verifichino delle contrazioni tali da produrre dolore da schiacciamento in maniera automatica o semiautomatica come per il bruxismo, mentre invece come compulsione non sarebbe strana.

Dr.Matteo Pacini
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Ma guardi c'è sicuramente l'ossessione fobica riguardo ad un possibile non funzionamento dell'apparato genitale che mi porta a rituali di controllo con le mani ad esempio durante il giorno, ma anche questi spasmi incontrollati del nervo pudendo e durante la notte questi schiacciamenti che sono secondo me paragonabili al bruxismo. Il paradosso è che sono poi questi spasmi incontrollati diurni ma soprattutto notturni a causarmi la paura fobica del danno ai genitali..Quando soffrivo di dismorfofobia era molto simile, avevo rituali di controllo allo specchio ecc e bruxismo incontrollato che mi faceva soffrire molto. Non so davvero cosa fare dottore, spero questo trilafon funzioni o dovrò chiedere un nuovo consulto.
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Utente
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un problema simile per certi versi mi era sorto anche anni addietro quando sempre in un periodo stressante dopo aver fumato uno spinello mi ero convinto che mi avesse slatentizzato una forma di schizzofrenia.. per farla breve nei periodi di maggior stress, frustrazione, conflitto sviluppo queste forse che non so se sono definibili ossessive o ipocondriache capaci poi di risolversi anche velocemente in pochi giorni con cambiamenti di vita positivi.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Quando uno si controlla è tipico che muova qualcosa per controllare, come accade anche allo specchio etc. Quelli che chiama "spasmi" strano che non siano stati misurati, se tali sono. Niente di strano che la sua percezione relativa alla zona genitale sia amplificata e comprenda anche sensazioni di movimento, visto il tipo di ossessione.


Non ha al momento una terapia anti-doc

Dr.Matteo Pacini
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Ho capito, La ringrazio Dottore.
Per quanto riguarda terapie antidoc ve ne sono che non causino strascichi seppur temporanei con appiattimento emotivo e alla libido come ne ho avuto esperienza con paroxetina e olanzapina? Il trittico adesso che vado ad aumentarne la dose può aiutare?
Cordiali saluti.
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Buon giorno,
Deduco che non ve ne siano o forse ho formulato male la domanda, non intendevo richiedere indicazioni terapeutiche ma solo capire se in linea generale ci sono possibili alternative a terapie che ho già avuto modo di sperimentare con effetti parziali sulla sintomatologia(ed è già molto per carità) ma negative sotto il profilo degli effetti collaterali, sia durante che per diverse settimane post terapia.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.6k 993 248
Ma Lei cita solo una terapia. Gli effetti in generale sono un discorso statistico, quelli che poi di fatto uno ha un altro.

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