Disturbo bipolare nas o disturbo ossessivo-compulsivo
Salve, da una prima visita psichiatrica sono emersi dei tratti bipolari, da una seconda no, bensì dei tratti anancastici, di fatti la prescrizione è più relativa alla cura per un disturbo ossessivo-compulsivo.
Devo dire che seguendo la seconda cura un po' di miglioramento c'è mentre quando seguivo la prima ero un po' sulle nuvole.
Parlando con un amico psicologo mi spiegava che non gli sembro affatto bipolare da quello che dico ma piuttosto gli sembra abbia appunto un doc. Il dubbio è venuto anche a me quando gli ho menzionato uno dei sintomi del disturbo bipolare che rivedevo, il parlato veloce, e mi ha chiarito che in realtà se uno parla veloce con l'intenzione di spiegarsi meglio questo è sintomo del doc piuttosto che del disturbo bipolare.
Inoltre io più che "smodato" sono molto riflessivo, un po' eccessivamente, un po' troppo rigido, anche programmatico. E' probabile che ci siano solo dei tratti anancastici e non bipolari?
Devo dire che seguendo la seconda cura un po' di miglioramento c'è mentre quando seguivo la prima ero un po' sulle nuvole.
Parlando con un amico psicologo mi spiegava che non gli sembro affatto bipolare da quello che dico ma piuttosto gli sembra abbia appunto un doc. Il dubbio è venuto anche a me quando gli ho menzionato uno dei sintomi del disturbo bipolare che rivedevo, il parlato veloce, e mi ha chiarito che in realtà se uno parla veloce con l'intenzione di spiegarsi meglio questo è sintomo del doc piuttosto che del disturbo bipolare.
Inoltre io più che "smodato" sono molto riflessivo, un po' eccessivamente, un po' troppo rigido, anche programmatico. E' probabile che ci siano solo dei tratti anancastici e non bipolari?
Quale parere può essere mai fornito parlando con un "amico" che esprime un parere che non può essere considerato professionale in senso stretto?
Una volta che si è ricevuta una diagnosi se non la si condivide si effettua una nuova visita presso un altro specialista.
I pareri forniti a caso su atteggiamenti oltretutto in sedi non appropriate non sono validi.
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https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Utente
Infatti mi confronterò con lo psichiatra che ha fatto la prima diagnosi che è disponibile.
Utente
Dottore, sto assumendo fluvoxamina e dopo qualche settimana non sono in stato maniacale. Da qui il dubbio sul fatto che possa non essere bipolare. Cosa mi dice? E' probabile sia depressione in realtà?
Non è lei a dover valutare la diagnosi ma chi la cura.
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Utente
Chi mi cura ha detto che non gli interessa proprio la diagnosi. Che ci sono io nella mia unicità. A me questa cosa non convince. L'ho visto come il tentativo di non addossarsi la responsabilità di una diagnosi avvenuta troppo frettolosamente e che non torna. Ma c'è qualche test preciso per capire se si tratta di depressione o disturbo bipolare?
Certo l’unicità é un nuovo trend.
Le diagnosi sono facilmente gestibili e valutabili con la visita ed i controlli.
Faccia valutare la questione da un altro specialista se nutre dubbi, senza chiedere pareri non propriamente professionali in senso stretto.
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Utente
Dottore, la questione è importante perché io devo presentare il quadro clinico al nuovo medico di base per il certificato per il rinnovo patente e non posso fare false dichiarazioni. Cosa mi consiglia di fare?
Utente
Farò una nuova visita ma quale deve essere il mio atteggiamento per una diagnosi veritiera?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 670 visite dal 23/12/2024.
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Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.
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