Doppia diagnosi psichiatra psicologo

Buonasera,
Non sto qui a spiegare 20 anni di storia che annoierebbe chiunque... sono in cura da psichiatra e psicologo da molti anni... diagnosi sempre stata di Disturbo Bipolare con tendenze ossessive.
Ho provato eutimill, zoloft, lamictal, seroquel.

, depakin, abilify.
Dopo essere cresciuto (36 anni) deciamo con calma di provare a stare senza farmaci.
Non va malissimo all'inizio ma poi scelgo si iniziare terapia EMDR per dei problemi mai risoltisi e flashback strani.
Inizio ma sto di nuovo peggio.
Diagnosi esperto Emdr: disturbo dissociativo per trauma età evolutiva.
Torno da psichiatra perchè sto di nuovo male: disturbo bipolare I tipo con tendenze ossessive.
Depakin 500 e Abilify 1, 5 mg.
Alla domanda: "perché due diagnosi diverse?
" E soprattutto "quale è quella giusta da seguire?
" La risposta è stata che devo scegliere io... ma io come faccio?
Chissà forse non sarà necessario scegliere ma sarò obbligato...
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La diagnosi va codificata secondo parametri stabiliti in modo appropriato.

Le due diagnosi sono completamente differenti per cui la questione va rivalutata in modo appropriato.

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Gentilissimo Dott. Ruggiero,
Comprendo ciò che mi dice.. ma io cosa devo fare? Posso mai fare da interlocutore tra i due professionisti? (Tra l'altro anche molto affermati). Intanto i miei sintomi peggiorano e sono "costretto" a seguire la terapia farmacologica... Non capisco però perché mi ritrovi da 0 dopo 25 anni di terapie/diagnosi/farmaci.
Grazie ancora
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
È probabile che precedentemente la questione non sia stata affrontata con un inquadramento adeguato per cui il peggioramento l’ha portata ad avere un approccio differente.

Le terapie non sono costrizioni ed hanno lo scopo di migliorare i sintomi. Il problema è inquadrare prontamente la situazione.

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Per "costretto" intendo che de i sintomi diventano pericolosi o socialmente invalidanti non vedo francamente alternativa.
Chi può aiutarmi a Roma a rivalutare la cosa in modo appropriato? Senza cge debba "scegliere" io cose che sinceramente pago affinché vengano scelte?? Grazie mille
Cordiali saluti.
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