Sospendere sertralina all'improvviso

"Sospeso improvvisamente" in che senso, che doveva fare ? Se aveva questi dubbi perché non glielo ha chiesto, a parte il fatto che non vedo il senso del dubbio. Ha letto che sospendere gli antidepressivi improvvisamente può portare ad una ricaduta.... boh, quello anche non improvvisamente, che c'entra la sospensione improvvisa con la ricaduta ?
Poi senza fonte, non capisco come si possa prendere una cosa letta contro un'indicazione medica. Ognuno legge e capisce quel che gli pare in rete, quindi dopo dobbiamo perder tempo a capire dove, chi, ha scritto cosa, e chi ha capito cosa.
Le sfuggono degli elementi ovvi e visibili a chiunque, perché in realtà si pone il problema di come mettere in dubbio il suo medico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Non c'era motivo di rispondere in modo così acido. Io ho fatto una semplice domanda perché mi è salito un dubbio e NON SONO un dottore, dunque avere dubbi è lecito, inoltre so che vanno sospesi gradualmente anche perché in passato ho già preso la sertralina da 50 mg e quando è arrivato il momento di toglierla, l'ho fatto gradualmente, prendendo 25 mg per una settimana e alternando un giorno si e un giorno no per un'altra. Avrei dovuto scriverlo sin da subito, probabilmente l'avrebbe aiutata a formulare una risposta più cortese a una semplice e innocente domanda.

Non c'era motivo allora di denigrare tra le righe il suo medico, se è per questo.

"mi è salito un dubbio e NON SONO un dottore"

In tal caso, il dubbio implica che il medico sia un incapace, o altrimenti si risolve pensando che forse no. Nell'esprimerlo, si può chiedere se la dose di 50 mg va sospesa con gradualità o non si prevede, e non partire dicendo che il medico le ha sospeso "improvvisamente", questo è appunto invece far conto di essere un dottore e stupirsi di qualcosa che chiaramente è anomalo.

Ho formulato una risposta di questo tipo appositamente, non è questione di cortesia ma di riportare la questione su un piano di correttezza espressiva.

Dr.Matteo Pacini
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