Alprazolam

Faccio fatica a respirare a fondo, sento nodo alla gola come catarro, e (anche all'aperto) se sento odore di fumo, di qualsiasi tipo, ho più difficoltà a respirare.
sono andato dal mio medico e mi ha detto che un fattore di ansia... ovviamente se soffri ansia e solo e sempre colpa dell' ansia...domanda io ho come terapia al bisogno 20 gocce di alprazolam (che tendenzialmente cerco sempre di resistere senza prenderle).
questa volta le ho dovute prendere (anche se i sintomi sono calati di poco) per più giorni (3)...Nel caso posso stoppare subito o devo andare a scalare...se si di quanto...grazie mille e scusate ma abito in montagna e il primo pronto soccorso è a 40 Min di macchina... approposito se può servire sono da un mese in cura per obesità di primo grado e sono calato almeno 7 kg
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
" ovviamente se soffri ansia e solo e sempre colpa dell' ansia..."

Quindi invece la sua diagnosi quale sarebbe ?

Se soffri di ansia, come dice, va fatta una diagnosi, che forse non è stata fatta perché "un fattore di ansia" non significa niente, la cura è stata data evidentemente ritenendo che non si tratta di un fattore, ma di un disturbo d'ansia.
Cerca di resistere senza prendere alprazolam...ma perché ?

Comunque, si tratta di un sintomatico in attesa di una cura migliore. Non è difficile immaginare un disturbo d'ansia che dia sintomi del genere.

Però continuo a non capire la prima affermazione, la contestazione della diagnosi.

Dr.Matteo Pacini
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Ringrazio per la risposta..
1 ..Io non sono un medico quindi non ho le capacità di fare diagnosi ed è per questo che mi rivolgo a chi fa questo di mestiere..
2.. il "cerco di resistere senza prendere benzodiazepine"è quello che mi ha detto il medico curante e lo psicoterapeuta che mi seguiva..
Perché generano dipendenza
(Il medico curante mi ha anche detto che per fare passare l'ansia leggere il vangelo e pregare fa molto bene)
3.. la frase che ho detto "e sempre colpa dell'ansia"perché l'ultima volta che era colpa dell' ansia mi hanno fatto una cardioversione per fibrillazione atriale..e insieme a quest'ultimo ci sono state altre occasioni dove l'ansia era l'effetto ma non la causa..
4.. ho chiesto se dal momento che prendo la terapia di 20gcc da più giorni ,nel caso dovesse migliorare posso sospendere subito o devo scalare piano..
Chiedo scusa se ho disturbato
Buona domenica
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
"Perché generano dipendenza" Non è detto, ci sono delle variabili di rischio. Il medico gliela prescrive, poi le dice di "resistere".. ..però detto così non c'è una misura chiara, resistere quanto ? Quanto sarebbe il troppo, il troppo spesso ? il troppo a lungo ? Ha ricevuto indicazioni in merito ?

"(Il medico curante mi ha anche detto che per fare passare l'ansia leggere il vangelo e pregare fa molto bene)"

Spero che stiamo scherzando. Ma funziona anche in un musulmano, o in uno che non si pone il problema della fede, oppure in un cristiano ? Di qualsiasi confessione ? Guardi, oggettivamente può esser vero nel senso che può alleviare un certo tipo di ansia, anzi per qualcuno ha proprio questa funzione sia il credere che il pregare, però che i Disturbi d'ansia si curino leggendo il Vangelo è incommentabile.

Il problema della valutazione dell'ansia è che si va per esclusione, e invece ha dei sintomi caratteristici. La fibrillazione si riconosce solitamente dalla misurazione di parametri semplici. E' però ovvio che chi ricorre spesso a valutazioni mediche su allarmi di tipo ansioso corre il rischio che il suo movente sia valutato in quel senso. Soltanto che non è l'ansia, anche chi soffre di anemia corre il rischio che se soffre di panico gli diano un po' di ferro o di vitamine senza valutare.

In conclusione: se ha un disturbo d'ansia va prima definito almeno in maniera sommaria, poi le cure non sono dei tranquillanti a meno che non si tratti di qualcosa di occasionale e transitorio.

Dr.Matteo Pacini
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grazie ancora per la risposta..

1- "resistere quanto ? Quanto sarebbe il troppo, il troppo spesso ? il troppo a lungo ? Ha ricevuto indicazioni in merito ?"..

non mi e mai stato detto nella se non "poco perche creano dipendenza"..

2-"(Il medico curante mi ha anche detto che per fare passare l'ansia leggere il vangelo e pregare fa molto bene)"
Spero che stiamo scherzando?"

-no è tutta la verità, anzi, prima mi è stato chiesto se credvo ed io ho detto di no in maniera affermativa perchè sono ateo..a dirla tutta dopo gli episodi di diagnosi completamente errata(2 cardioversioni diagnosticate ansia) dopo una confermata obesità 1 grado e valori ematici sballati con consiglio( da endocrinologo) di valutazione seria(se non perdita di peso immediata) per l'assunzione di tirzepatide, mi e stato detto che la cura era parcheggiare l'auto piu lontana dal lavoro
(ho risolto privatamente con percorso nutrizionale,visita cardiologica,ecografia addome completo per vedere lo stato degli organi)

3-"E' però ovvio che chi ricorre spesso a valutazioni mediche su allarmi di tipo ansioso corre il rischio che il suo movente sia valutato in quel senso."

-dal dottore ci vado talmente poco che non sa neanche come mi chiamo quando mi vede..(calcoli che vivo in un paese di 100 abitanti e anzi dal medico di 5/6 anni fa venivo ripreso spesso perchè non mi facevo mai vedere..facevo gia percorso di psicoanlisi con ansia e attacchi di panico gia diagnosticati)

so che può far fatica a credere ,dopo queste affermazioni, che sia la verità
ma glie lo posso assicurare.. e come diceva mio padre la salute è la tua quindi non ti lamentare e fai di tutto per essere supportato da professionisti seri anche se a pagamento e non con la mutua..

p.s. : ho prenotato una visita pneumologica a pagamento per intercettare la causa della dispnea.

grazie ancora
rinnovo le scuse disturbo
questo è l'ultimo messaggio

buone feste
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Diabetologo, Medico delle dipendenze 47k 1k
Nessun problema a credere che tutto ciò sia vero.
Ma se soffre di ansia, si faccia accertare quella, e indicare delle opzioni terapeutiche, che eventualmente non sono l'ansiolitico senza poi indicazioni precise. Le cure, nel caso, sono altre.

Dr.Matteo Pacini
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Ansia

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