Ritardo psichico

Buonasera, mio figlio di 23 anni è nato con gravi problemi, per i quali è rimasto in terapia intensiva per 3 mesi.

Fra i tanti problemi a cuore, polmoni, fegato e reni, ha avuto anche dei coaguli al cervello, causati dalla mancata respirazione alla nascita.

È stato infatti intubato e mi hanno riferito che solo un miracolo lo ha salvato.

Alla risonanza dopo un mese i coaguli risultavano riassorbiti, ma alla dimissione i medici ci hanno detto che avrebbe avuto un leggero ritardo mentale.

In effetti, a scuola ha sempre avuto bisogno dell' insegnante di sostegno che lo aiutava nello studio. Era un alunno con DSA.

Promosso alle elementari e alle medie, si è iscritto a un istituto tecnico, che ha abbandonato dopo due anni.
Faticava troppo a seguire l'andamento dello studio.

Non ha superato la patente e visto che lo assistevo nei quiz ho notato realmente un certo ritardo nella comprensione degli argomenti e una grande fatica a memorizzare.

Non lavora ancora perché teme l' inserimento fra le altre persone.

È molto introverso e diffidente, non ha ancora una ragazza e non esce con gli amici.

Esiste la possibilità di fargli avere una perizia psichiatrica che attesti se c'è davvero qualche problema?
Vorrei tanto aiutarlo e non so come fare.

Vi ringrazio moltissimo