Non so se io abbia un problema neurologico

Salve, dalla scorsa estate (peggioro sempre in questo periodo) ho delle paure marcate verso determinate cose ma il fatto è che mi sento anche la mente offuscata non riesco a ragionare in modo chiaro e rapido, ho le emozioni disregolate e mi sento costantemente ansiosa non sono mai tranquilla e spesso ho mal di testa come una pressa.
Soprattutto anche a causa di specifiche questioni che non so se scrivere quì ho il dubbio che io oltre a un disturbo mentale abbia problemi neurologici, sto cercando cure psichiatriche ma tutte mi hanno dato effetti collaterali non indifferenti e mi aiutavano parzialmente, non so se i medici non hanno capito a pieno la diagnosi.
Come dovrei comportarmi appunto con il fatto che i medicinali mi creino problemi?
Da poco poi mi è stata presentata un'altra cura ma a questo punto sono molto scettica tutti i principi attivi sembrano accozzare con la mia situazione, anche se non sto bene non voglio più prendere qualcosa a vuoto senza sapere in modo più specifico la questione, lo psichiatra mi aveva pure chiesto di fare una visita all'encefalo, che non ho fatto a causa cbe non esco di casa per l'ansia, mi consigliate di farla?
Cosa ne pensate di questa situazione?
Mi rendo conto che posso sembrare poco chiara ma la situazione è complessa, avete qualche consiglio, opinione professionale?
Ringrazio chi può rispondere
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
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Salve, intende le terapie che ho ricevuto in generale o solo le ultime? In generale mi sono stati prescritti antipsicotici tra cui all'inizio del problema (in cui avevo pure gravi attacchi di panico) olanzapina che personalmente mi ha fatto ingrassare troppo e mi ha sedato troppo (10 mg) anche se mi ha abbastanza stabilizzato, poi quando il problema è tornato anche se meno grave dell'anno scorso mi è stato prescritto abilify che mi ha reso un po' euforica (5 mg) se pur diminuiva un po' il rimugino delle paure e quindi ho smesso e infine escitalopram da solo che mi aumentava l'ansia (all'inizio a piccole dosi) e ho smesso a causa del fatto che quest'ultima era molto marcata pensando che il farmaco non facesse per me, adesso mi è stato prescritto latuda 37 mg e anafranil 33,5 mg e non so se intraprendere la cura o appunto assicurarmi della mia condizione cercando pure un neurologo
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
Le diagnosi di trattamento porterebbero all'indicazione terapeutica secondo quanto suggerito dal suo curante.

Ha chiesto se doveva fare approfondimenti neurologici o le sono stati indicati? (oltre la visita all'encefalo che non è chiaro cosa voglia dire)

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Dottore scusi cosa intende che questa cura sia compatibile con la mia situazione? Due psichiatri hanno detto di loro iniziativa di fare una risonanza magnetica, che io non ho fatto a causa appunto dell'ansia purtroppo, anche per questo penso che la diagnosi sia imprecisa e quindi anche la cura come se dovessi guardare in modo più specifico il problema dati anche i sintomi particolari, le diagnosi poi sono sempre poco chiare alcuni hanno detto doc e uno pensava avessi qualcosa di più grave, uno psicoterapeuta mi ha detto che è disturbo di ansia, non so se avere ancora dubbi
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(Comunque è impossibile che io abbia qualcosa di più "grave" intendeva forse una specie di psicosi che non è riuscito nemmeno a specificare a pieno lo psichiatra ma non ho perso il contatto con la realtà (e mi ha fatto diagnosi di doc) ed è stato detto da altri che aveva frainteso il tutto naturalmente, ed è solo che il mio problema è marcato e appunto e non tutti gli psichiatri comprendono la vera diagnosi, quello psichiatra infatti mi aveva prescritto la dose elevata di olanzapina che mi ha fatto male...e ho molta paura che succeda di nuovo qualcosa di simile, è una situazione complessa come le voglio far notare e mi scusi se sembro poco pertinente mi risponda se può)
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La diagnosi sarebbe doc ma non si parte con un anti ossessivo come prima scelta ma con i neurolettici.

La situazione non è chiara.

La risonanza magnetica viene richiesta con quale scopo?

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Salve dottore grazie della disponibilità la situazione appunto non è chiara per niente come vede, la diagnosi principale è doc ma il fatto è che quando mi è stato prescritto il primo neurolettico olanzapina avevo grossi attacchi di panico non mangiavo e non dormivo non riuscivo neanche a sedermi nella sala d'attesa per le visite, nulla mi calmava e all'inizio mi aveva dato 2,5 di olanzapina ma vedeva che la mia ansia e le mie paure non andavano via e l'ha alzato prima fino a 5 poi fino a 10 e dopo qualche mese i pensieri sono diventati più lontani ed ero più calma ma non credo abbia fatto la scelta giusta se non prendevo lo xanax le paure non andavano via completamente, un antidepressivo però non sarebbe bastato a calmarmi come vede infatti escitalopram mi ha provocato ansia e ho smesso, sembra che io oltre al doc abbia un ansia molto grave e un pensiero confuso che fa pensare io abbia un problema neurologico, per questo credo si volessero assicurare io non avessi anomalie, mi è stato semplicemente detto di fare questi test ma non il motivo e io non ho sentenziato sinceramente, ma cosa aveva detto sulle medicine che mi hanno prescritto? non ho compreso mi scusi, pensa che potrei prendere in considerazione di prendere le ultime? basandosi sulla situazione se pur particolare?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
La situazione non è chiara. Quindi andrebbe chiarita la diagnosi in primis

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Dottore la mia diagnosi di base è un disturbo di ansia marcato sono gli psichiatri che fanno confusione perchè il problema è complesso ed ho altri sintomi e appunto credo di avere problemi neurologici, comunque vorrei fare una diagnosi più approfondita ma non riesco ad andare a causa dell'ansia, non mi sento bene da una settimana a questa parte, lei che dice potrei prendere le ultime data la situazione o potrebbero darmi problemi? Sarebbe irresponsabile? Se poi su questo sito possono rispondere dei neurologici per darmi qualche opinione professionale potrebbero farlo...
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