Brain zapp
Scusatemi dottori volevo porvi una domanda sono circa 10 GG o poco più che ho diminuito la paroxetina a 5 gocce e mi stanno venendo dei fenomeni strani tipo tremori alle tempie con conseguente incoordinamento dei movimenti e ansia e ho sentito parlare di questo brain zapp e vorrei capire se mi devo preoccupare o meno... ma questi sono fenomeni da sospensione o ritorno dei sintomi della malattia?
Cioè voi medici come fate a capire se è una cosa o un altra?
Grazie in anticipo xké sono molto preoccupato dato la recensione anche di altri pazienti circa l argomento
Cioè voi medici come fate a capire se è una cosa o un altra?
Grazie in anticipo xké sono molto preoccupato dato la recensione anche di altri pazienti circa l argomento
Deve chiedere al suo psichiatra, se ha ridotto paroxetina ci sarà stato un motivo.
Franca Scapellato

Utente
Che senso ha voler capire il motivo? Io le sto facendo una domanda specifica... Lo ha ridotto perché sono anni che lo assumo e stiamo provando... La cosa importante qua è un altra... Perché quando si tratta di avere delle certezze voi medici non riuscite a rispondere a delle domande spiecifiche?? Io questa cosa non me la riesco ancora a spiegare
Gentilissimo,
Sulla base di quanto lei descrive è probabile che si possa trattare di brain zaps, come lei stesso aveva ipotizzato.
In tal caso non sarebbe nulla di preoccupante perché rientrano nella sintomatologia tipica della "sindrome da Sospensione di SSRI", e i brain zaps tendono a svanire nell'arco di qualche settimana.
È importante però sottolineare che il mio consulto medico non può sostituire una visita medica. Non avendola Io visitata, ciò che ho scritto è solo una ipotesi avanzata sulla base di ciò che mi ha riferito.
È dunque comunque opportuno informare la sua specialista di fiducia che le ha prescritto la riduzione della terapia a base di Paroxetina.
Spero di averla aiutata, resto a disposizione. Cordialità
Sulla base di quanto lei descrive è probabile che si possa trattare di brain zaps, come lei stesso aveva ipotizzato.
In tal caso non sarebbe nulla di preoccupante perché rientrano nella sintomatologia tipica della "sindrome da Sospensione di SSRI", e i brain zaps tendono a svanire nell'arco di qualche settimana.
È importante però sottolineare che il mio consulto medico non può sostituire una visita medica. Non avendola Io visitata, ciò che ho scritto è solo una ipotesi avanzata sulla base di ciò che mi ha riferito.
È dunque comunque opportuno informare la sua specialista di fiducia che le ha prescritto la riduzione della terapia a base di Paroxetina.
Spero di averla aiutata, resto a disposizione. Cordialità
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Utente
Grazie x la sua celere risposta dottore appena posso potrei organizzarmi e faccio un salto su... Ora purtroppo mi è impossibile perché non sto lavorando però grazie ancora...
Quando richiede se è possibile che diano brain zap oppure ritorno della sintomatologia per cui la terapia era stata introdotta, è logico che solo la valutazione del suo specialista può stabilire se si tratta dell’una o dell’altra ipotesi.
Se poi vuole una risposta accondiscendente, in questo momento qualche psichiatra nel sito non ha problemi ad accondiscendere alle richieste, quindi se è fortunato potrà ricevere la risposta che vuole lei, per la sua felicità.
L’errore sta proprio nell’essere prostrati alle richieste, senza considerazione che, comunque, lei in questo momento si accontenta delle risposte ma se ha una condizione differente lo saprà quando la situazione clinica dovrà essere rivalutata velocemente e trattata alla meno peggio.
Dal suo storico, inoltre, è evidente che tende a fare variazioni in autonomia senza il supporto di uno specialista, quindi è possibile che anche questa variazione sia stata fatta in questo modo ed ora vuole capire come fare attraverso le richieste nel sito.
Anche in altre occasioni prima ha fatto le modifiche e poi ha scritto di essere preoccupato per ricevere la risposta che vuole lei.
Se poi vuole una risposta accondiscendente, in questo momento qualche psichiatra nel sito non ha problemi ad accondiscendere alle richieste, quindi se è fortunato potrà ricevere la risposta che vuole lei, per la sua felicità.
L’errore sta proprio nell’essere prostrati alle richieste, senza considerazione che, comunque, lei in questo momento si accontenta delle risposte ma se ha una condizione differente lo saprà quando la situazione clinica dovrà essere rivalutata velocemente e trattata alla meno peggio.
Dal suo storico, inoltre, è evidente che tende a fare variazioni in autonomia senza il supporto di uno specialista, quindi è possibile che anche questa variazione sia stata fatta in questo modo ed ora vuole capire come fare attraverso le richieste nel sito.
Anche in altre occasioni prima ha fatto le modifiche e poi ha scritto di essere preoccupato per ricevere la risposta che vuole lei.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 294 visite dal 21/03/2025.
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