Assunzione mirtazapina
Dottori, non so se questa mia domanda sia pertiente al sito, ma non credo sia una richiesta di prescrizione, cerco semplicemente di capire quale metodo usare per risolvere tranquillamente questa situazione.
Non è una richiesta di prescrizione o di dosaggio.
Io assumo mirtazapina 15, che dovrò aumentare a breve a 30 mg al giorno per dormire.
Però in passato ho fatto molti casini e dunque per alcuni giorni la assumevo, per altri no, poi la riprendevo e così... Non per colpa mia, semplicemente mi addormentavo e quindi non riuscivo.
Però poi ho iniziato a vivere dei problemi e quindi si è instaurata la fobia in me che forse questa irregolarità avrebbe portato a sbalzi serotoninergici che non mi fanno bene o che addirittura mi danneggino.
Il principio che mi tormenta è che questi sbalzi, premesso che ci siano, non vadano affatto bene e che quindi si dovrebbe cercare di essere il più regolare possibile.
Errore mio invece, non so perché ma ho una capacità incredibile di rovinarmi la vita, il fatto che in un modo o nell'altro l'assunzione di questa mirtazapina è slitatta ad orari assurdi e ora non so come tornare in riga, tenendo conto delle preoccupazioni sopra.
Il mio curante ha detto prendila quando vuoi e regolarizzi (dunque molto prima delle 24 ore dalla precedente).
Mi è sorto il dubbio se io o lui ci siamo intesi male.
Mi fa molto strano anticipare così radicalmente, non me la sono sentita e dunque ho fatto come facevo finora, 2 ore prima ogni sera fino a quando non raggiungo l'orario che voglio.
Siete d'accordo con quanto detto dal medico e credete o meno che il mio metodo sia altrettanto valido, più o meno rischioso, sempre se c'è un rischio?
Oggi ho fatto così, due ore prima.
Però ormai devo seguire questo schema, non so se posso più fare come ha detto il medico.
Perché passerei tipo, detto in maniera molto rozza e volgare, da 2 mg di mirta a 17 a 2 a 21 (se calcolo che 15 lo prendo dopo 2/3 di giornata) e poi per fare il grande salto da 0 a 30.
Sono pienamente consapevole che tutti questi discorsi potrebbero non avere alcun senso ed essere assurde paranoie, anzi spero lo siano.
Non ho alcuna conoscenza e idea di ciò che avvenga a livello chimico dopo questi farmaci (tranne ovviamente che inibiscono la ricaptazione della serotonina e quindi ne permettono una maggiore concentrazione), come, in che tempi, come si smaltiscano, come funzioni il sistema.
Dunque vi chiedo se queste mie preoccupazione abbiano qualche fondamento e come ritenete sia meglio fare per aggiustare il tiro serenamente?
Grazie per le future risposte
P... s Non sono in contatto con il mio curante, altrimenti ovviamente avrei chiesto a lui ulteriori chiarimenti.
E poi, un po' per la mie fobie e un po' per varie esperienze negative con vostri colleghi, ho bisogno necessariamente di sentire più pareri, perché altrimenti sono praticamente bloccato.
Non è una richiesta di prescrizione o di dosaggio.
Io assumo mirtazapina 15, che dovrò aumentare a breve a 30 mg al giorno per dormire.
Però in passato ho fatto molti casini e dunque per alcuni giorni la assumevo, per altri no, poi la riprendevo e così... Non per colpa mia, semplicemente mi addormentavo e quindi non riuscivo.
Però poi ho iniziato a vivere dei problemi e quindi si è instaurata la fobia in me che forse questa irregolarità avrebbe portato a sbalzi serotoninergici che non mi fanno bene o che addirittura mi danneggino.
Il principio che mi tormenta è che questi sbalzi, premesso che ci siano, non vadano affatto bene e che quindi si dovrebbe cercare di essere il più regolare possibile.
Errore mio invece, non so perché ma ho una capacità incredibile di rovinarmi la vita, il fatto che in un modo o nell'altro l'assunzione di questa mirtazapina è slitatta ad orari assurdi e ora non so come tornare in riga, tenendo conto delle preoccupazioni sopra.
Il mio curante ha detto prendila quando vuoi e regolarizzi (dunque molto prima delle 24 ore dalla precedente).
Mi è sorto il dubbio se io o lui ci siamo intesi male.
Mi fa molto strano anticipare così radicalmente, non me la sono sentita e dunque ho fatto come facevo finora, 2 ore prima ogni sera fino a quando non raggiungo l'orario che voglio.
Siete d'accordo con quanto detto dal medico e credete o meno che il mio metodo sia altrettanto valido, più o meno rischioso, sempre se c'è un rischio?
Oggi ho fatto così, due ore prima.
Però ormai devo seguire questo schema, non so se posso più fare come ha detto il medico.
Perché passerei tipo, detto in maniera molto rozza e volgare, da 2 mg di mirta a 17 a 2 a 21 (se calcolo che 15 lo prendo dopo 2/3 di giornata) e poi per fare il grande salto da 0 a 30.
Sono pienamente consapevole che tutti questi discorsi potrebbero non avere alcun senso ed essere assurde paranoie, anzi spero lo siano.
Non ho alcuna conoscenza e idea di ciò che avvenga a livello chimico dopo questi farmaci (tranne ovviamente che inibiscono la ricaptazione della serotonina e quindi ne permettono una maggiore concentrazione), come, in che tempi, come si smaltiscano, come funzioni il sistema.
Dunque vi chiedo se queste mie preoccupazione abbiano qualche fondamento e come ritenete sia meglio fare per aggiustare il tiro serenamente?
Grazie per le future risposte
P... s Non sono in contatto con il mio curante, altrimenti ovviamente avrei chiesto a lui ulteriori chiarimenti.
E poi, un po' per la mie fobie e un po' per varie esperienze negative con vostri colleghi, ho bisogno necessariamente di sentire più pareri, perché altrimenti sono praticamente bloccato.
Gentile utente, questa richiesta di consulto è espressione del suo doc per il quale è in cura e l'augurio è che possa andare presto in remissione sintomatologica.
La mirtazapina va assunta una volta al giorno, orientativamente sempre allo stesso orario. Oggettivamente non servono altre informazioni a lei. Forse servono al suo disturbo, ma non a lei.
Oltre alla terapia psicofarmacologica si sottopone ad altre terapie, tipo psicoterapia?
La mirtazapina va assunta una volta al giorno, orientativamente sempre allo stesso orario. Oggettivamente non servono altre informazioni a lei. Forse servono al suo disturbo, ma non a lei.
Oltre alla terapia psicofarmacologica si sottopone ad altre terapie, tipo psicoterapia?
Dr Accursio Raia, Medico Specialista in Psichiatria (Università degli Studi di Pisa). | https://sites.google.com/view/dott-raia-psichiatra/home-page?
Utente
Grazie dottore per la sua risposta.
Nonostante il doc, anche a me basterebbe sapere che va assunto una volta al giorno, purtroppo ha letto il macello che ha fatto e la giornata scatta al momento alle 8 di mattina per poi dormire mezza giornata.
Al momento, purtroppo io sono il mio doc (ingigantito da letterali schock subiti in passato per colpa di alcuni suoi colleghi), dunque non "venirmi incontro" significherebbe condannarmi all'immobilismo e alla disperazione.
Dunque, se non vuole, non ritiene o non ha tempo, non mi dia tutti i particolari, ma gentilmente mi dica come devo fare a regolare questa situazione tenendo quanto di quanto scritto nel messaggio precedente.
Si, sto facendo psicoterapia.
Nonostante il doc, anche a me basterebbe sapere che va assunto una volta al giorno, purtroppo ha letto il macello che ha fatto e la giornata scatta al momento alle 8 di mattina per poi dormire mezza giornata.
Al momento, purtroppo io sono il mio doc (ingigantito da letterali schock subiti in passato per colpa di alcuni suoi colleghi), dunque non "venirmi incontro" significherebbe condannarmi all'immobilismo e alla disperazione.
Dunque, se non vuole, non ritiene o non ha tempo, non mi dia tutti i particolari, ma gentilmente mi dica come devo fare a regolare questa situazione tenendo quanto di quanto scritto nel messaggio precedente.
Si, sto facendo psicoterapia.
Non é possibile dare indicazioni terapeutiche su questo sito, pertanto non posso indicarle modalità di assunzione di un farmaco ne modifiche nell'orario di assunzione.
Ha uno psichiatra che é il responsabile della sua cura, si confronti con quest'ultimo.
Ha uno psichiatra che é il responsabile della sua cura, si confronti con quest'ultimo.
Dr Accursio Raia, Medico Specialista in Psichiatria (Università degli Studi di Pisa). | https://sites.google.com/view/dott-raia-psichiatra/home-page?
Utente
Capisco, ma almeno mi può dire se queste mie preoccupazioni e fobie abbiano un minimo di fondamento?
E, se può, dirmi se va bene così:
Ho assunto
31
09.42 15 mg di Mirta
1
07.51 15 mg di Mirta (quindi circa due ore prima delle 24 ore)
2
8.17 15 Mirta (in linea con il giorno dopo stasera)
Stasera farò come mi ha detto il mio medico
Ore 00.19/1 circa 15 Mirta
Grazie
E, se può, dirmi se va bene così:
Ho assunto
31
09.42 15 mg di Mirta
1
07.51 15 mg di Mirta (quindi circa due ore prima delle 24 ore)
2
8.17 15 Mirta (in linea con il giorno dopo stasera)
Stasera farò come mi ha detto il mio medico
Ore 00.19/1 circa 15 Mirta
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 445 visite dal 01/04/2025.
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