Parere per il dott.pacini

Buongiorno dott.
Pacini, ho letto il suo articolo sulla derealizzazione ossessiva e, purtoppo, mi ci rivedo appieno.
A seguito di una paura riguardante i miei sentimenti/emozioni ora mi trovo nella condizione penosa che lei descrive.
Le paure delle malattie che temevo se ne sono andato ma continuo a monitorarmi in automatico a vuoto tutto il giorno.

Lei descrive per filo e per segno esattamente i miei processi mentali, come se mettessi di continuo il "carro davanti ai buoi" appena prima di provare un'esperienza o subito dopo con conseguente sensazione di non essere spontaneo nell'assorbire la realtà che mi si para davanti agli occhi.
Nel suo articolo consiglia una terapia, sto intraprendendo una cognitivo comportamentale.
Un abbinamento con i farmaci potrebbe essere utile?
Un'ulteriore domanda se posso, nell'articolo scrive che tale deriva è molto frequente a causa di un ossessione sulle emozioni, ha trattato molti casi simili?
Le pongo la domanda in quanto il terapeuta sembra non capire il mio percorso mentale.

Grazie