Problemi di risveglio precoce

Gent.
Dottori,
buongiorno.

Vi scrivo in quanto ho riscontrato, da un anno a questa parte, questa alterazione nel mio ritmo sonno/veglia che vorrei in qualche modo analizzare.

23 anni compiuti, maschio, attualmente a dieta + palestra sala pesi, alimentazione quindi con focus iperproteico e ipocalorico (deficit di circa 500kcal/die), mi trovo in una situazione in cui nell'ultimo anno ho alternato momenti di sonno normale a tanti altri con sonno alterato.

Mi sveglio di notte alle 5/6/7/8 in base all'ora alla quale mi addormento (senza alcuna difficoltà, aggiungo) e dormo circa tra le 5 e le 6 ore a notte.
Un tempo, se dormivo alle 3 mi svegliavo alle 11 del mattino, e ora questa cosa non mi riesce più.
Ho provato con melatonina, per un periodo ha funzionato poi stop.
Allora mi è stata data la melatonina a rilascio prolungato, questa non ha mai funzionato invece.
Il mio sonno alterato non mi crea troppo fastidio durante il giorno, perchè di base non soffro di sonnolenza diurna o mancanza di energie, però mi turba psicologicamente perché interferisce con il mio percorso di dimagrimento per esempio, oppure altera le mie emozioni (spesso risulto facilmente irritabile, ma non so se sia per la mancanza di sonno o per l'idea che non riesco a dormire più di x ore che mi fa arrabbiare).
Sono una persona a cui piacciono i videogiochi, e da sempre gioco anche fino a tardi, io ho rimosso questa abitudine e comunque non è cambiato chissà che cosa.
Ho avuto dei lutti nell'ultimo periodo, circa nell'ultimo anno, alcuni dei quali sono stati sicuramente incisivi e mi hanno provocato dei pensieri (considerando che sono una persona MOLTO sensibile) però ho sempre avuto pensieri e ho sempre dormito negli anni passati.
Ora, la mia paura è che questa condizione sfoci in una serie di problematiche fisiche, poiché da sempre mi si dice che una carenza nel sonno implica stress del sistema immunitario e maggiore probabilità ad ammalarsi di qualsiasi cosa, gravi comprese: come posso migliorare la mia attuale condizione e in quale modo posso ridurre questo problema in maniera quanto più pulita possibile?
Spero non sia un caso da farmaci... non so come fare.
In effetti sono preoccupato, ma non so se questa preoccupazione possa infierire sul problema stesso.
Nei periodi in cui dormo con la mia fidanzata, per esempio, molto spesso questo problema NON ce l'ho.
D'estate davo la colpa al caldo e d'inverno al freddo... voglio solo tornare a dormire le mie canoniche 8 ore senza svegliarmi in anticipo.


Cordialmente,