Dal mese di gennaio assumo sereupin 20 mg la sera però al pomeriggio ho sonnolenza
Salve dal mese di gennaio prendo sereupin la sera prima di andare a letto una pastiglia intera però ogni giorno al pomeriggio ho sonnolenza anche se mi metto a guardare la TV tendo ad addormentarmi facilmente...cosa posso fare per ovviare a questo fastidio magari bere un caffè?
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
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Gentile utente,
La sonnolenza è un effetto collaterale abbastanza comune del Sereupin, ed è dunque possibile che sia la Paroxetina a causare tale condizione.
Bere un caffè potrebbe aiutarti a contrastare temporaneamente la sonnolenza, ma sarebbe importante accertarsi che la caffeina non possa causare problemi di agitazione e/o insonnia, se assunta nel pomeriggio.
La cosa più indicata è di riferire tale sonnolenza al tuo specialista di fiducia, per concordare una strategia che sia il più possibile indicata nel tuo caso specifico.
Resto a disposizione per eventuali necessità, cari saluti
La sonnolenza è un effetto collaterale abbastanza comune del Sereupin, ed è dunque possibile che sia la Paroxetina a causare tale condizione.
Bere un caffè potrebbe aiutarti a contrastare temporaneamente la sonnolenza, ma sarebbe importante accertarsi che la caffeina non possa causare problemi di agitazione e/o insonnia, se assunta nel pomeriggio.
La cosa più indicata è di riferire tale sonnolenza al tuo specialista di fiducia, per concordare una strategia che sia il più possibile indicata nel tuo caso specifico.
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dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente,
la sonnolenza diurna è un effetto collaterale piuttosto comune della paroxetina a causa di diversi fattori, inoltre può in alcuni casi interferire con la qualità del sonno e contribuire a fenomeni come le apnee notturne.
E' opportuno riferire al suo medico questo fenomeno soprattutto se sono associati risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento, eccessiva sonnolenza diurna o russamento importante.
La sonnolenza pomeridiana può essere anche associata all’orario di somministrazione serale.
Anticipare l’assunzione o spostarla al mattino può portare ad una riduzione dell'effetto attualmente presente, ma questa modifica deve essere fatta solo dopo aver consultato il suo medico prescrittore.
Il caffè può portare ad alcuni effetti collaterali che possono in qualche modo provocare un peggioramento della sintomatologia.
l'attività fisica leggera può contrastare la sonnolenza, se può applicarla.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti.
la sonnolenza diurna è un effetto collaterale piuttosto comune della paroxetina a causa di diversi fattori, inoltre può in alcuni casi interferire con la qualità del sonno e contribuire a fenomeni come le apnee notturne.
E' opportuno riferire al suo medico questo fenomeno soprattutto se sono associati risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento, eccessiva sonnolenza diurna o russamento importante.
La sonnolenza pomeridiana può essere anche associata all’orario di somministrazione serale.
Anticipare l’assunzione o spostarla al mattino può portare ad una riduzione dell'effetto attualmente presente, ma questa modifica deve essere fatta solo dopo aver consultato il suo medico prescrittore.
Il caffè può portare ad alcuni effetti collaterali che possono in qualche modo provocare un peggioramento della sintomatologia.
l'attività fisica leggera può contrastare la sonnolenza, se può applicarla.
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Utente
Ah ok va bene la ringrazio e del aumento di peso da quando lo prendo cosa mi dice ?! Posso dimagrire o rimarrò un po' più grosso ?!
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli
Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo
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Gentile utente,
Anche l'aumento di peso è un effetto collaterale noto e frequente della terapia a base di Paroxetina.
Può provare a contrastarlo cercando di avere un'alimentazione equilibrata ed evitando gli eccessi calorici (in tal senso un nutrizionista potrebbe senz'altro aiutarla).
Anche lo svolgere una attività fisica costante e non necessariamente intensa (come ad esempio mezz'ora di camminata al giorno, ogni giorno) si mostra essere spesso una strategia efficace nel contrastare l'aumento di peso indotto da Paroxetina.
Rinnovo cari saluti
Anche l'aumento di peso è un effetto collaterale noto e frequente della terapia a base di Paroxetina.
Può provare a contrastarlo cercando di avere un'alimentazione equilibrata ed evitando gli eccessi calorici (in tal senso un nutrizionista potrebbe senz'altro aiutarla).
Anche lo svolgere una attività fisica costante e non necessariamente intensa (come ad esempio mezz'ora di camminata al giorno, ogni giorno) si mostra essere spesso una strategia efficace nel contrastare l'aumento di peso indotto da Paroxetina.
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dott. Tortorelli Fabio M.P.
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Gentile utente,
l’aumento di peso è un effetto collaterale noto della paroxetina, è un fenomeno variabile da persona a persona.
Il farmaco può essere responsabile di azione sull’appetito, agendo sul metabolismo generale.
È possibile perdere peso anche durante l’assunzione del farmaco, con uno stile di vita sano attraverso alimentazione bilanciata e regolare attività fisica.
La sonnolenza che ha indicato nella richiesta precedente può essere uno dei fenomeni possibili correlati con l'aumento di peso, in quanto può essere coinvolta la via metabolica ed il metabolismo del cortisolo.
Gestire la sonnolenza può avere anche un impatto positivo sul controllo del peso.
Qualora l'impatto sul peso sia importante è utile anche considerare una variazione terapeutica con un farmaco che abbia un effetto minore sul peso.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Rinnovo cari saluti
l’aumento di peso è un effetto collaterale noto della paroxetina, è un fenomeno variabile da persona a persona.
Il farmaco può essere responsabile di azione sull’appetito, agendo sul metabolismo generale.
È possibile perdere peso anche durante l’assunzione del farmaco, con uno stile di vita sano attraverso alimentazione bilanciata e regolare attività fisica.
La sonnolenza che ha indicato nella richiesta precedente può essere uno dei fenomeni possibili correlati con l'aumento di peso, in quanto può essere coinvolta la via metabolica ed il metabolismo del cortisolo.
Gestire la sonnolenza può avere anche un impatto positivo sul controllo del peso.
Qualora l'impatto sul peso sia importante è utile anche considerare una variazione terapeutica con un farmaco che abbia un effetto minore sul peso.
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Utente
Si volevo chiedere esistono cose naturali per ovviare alla sonnolenza ?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista
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Questa domanda non ha senso.
Prima di tutto va stabilito quale sia l’origine della sonnolenza che lamenta, ed in ogni caso é in terapia per una patologia con una specifica diagnosi.
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Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 733 visite dal 15/06/2025.
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