Wellbutrin vertigini

Salve.


Di recente il mio curante mi ha sostituito lo Zarelis con Wellbutrin 150 mg RP 1 cpr.

/die.


Io già lo assunsi poco più di un anno fa, ma poi lo sospesi dopo pochi giorni a causa delle vertigini che mi aveva causato come effetto collaterale.

Ora in merito ho alcune domande:

1: è possibile che queste vertigini siano state causate dal fatto che assumessi la pasticca a stomaco vuoto?



2: se assumo invece la pasticca a stomaco pieno, è possibile che ciò riduca la possibilità delle vertigini di manifestarsi, o che proprio non si manifestino?


3: nel caso in cui le vertigini dovessero comunque manifestarsi, normalmente quanto tempo impiega questo effetto collaterale a sparire?


4: Deniban è realmente efficace nel trattamento delle vertigini?

(Tra i vari farmaci mi è infatti stato prescritto anche Deniban 50 mg cpr/die, dicendomi, fra le varie cose, che fosse in grado di contrastare le vertigini).


Grazie.
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Cosa intende per vertigini ? E quale è la diagnosi ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 878 66
Gentilissimo,

Le vertigini potrebbero potenzialmente essere causate dall’assunzione di Wellbutrin a stomaco vuoto, poiché un assorbimento rapido può amplificare eventuali effetti collaterali, tra cui appunto le vertigini.

Assumerlo a stomaco pieno può ridurre l’intensità o la frequenza delle vertigini, rallentando l’assorbimento e minimizzando picchi, ma non garantisce la risoluzione delle sintomatologia.

Se si manifestano, le vertigini di solito svaniscono entro un paio di settimane con l’adattamento, fino a un mese nei casi più sensibili, a seconda della dose e della risposta individuale; in rari casi possono tuttavia persistere per tutta la durata della terapia.

Il Deniban non è specificamente efficace contro le vertigini.

Il consiglio è di monitorare questo effetto collaterale e di riferirlo al tuo specialista di riferimento, perché una visita diretta è sempre essenziale per la rivalutazione sia dell'efficacia della terapia farmacologica, che di eventuali effetti collaterali.

Spero di aver chiarito i tuoi dubbi, resto a disposizione per eventuali necessità. Cari saluti

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie mille Dr Tortorelli, tutto molto chiaro. Un caro saluto.
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
(Per il Dr Pacini). Per vertigini intendo, mi passi l'esempio, come se mi trovassi su una barca, cioè un senso di instabilità. La diagnosi è depressione dell'umore associata a sonno frammentato.
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Dr Tortorelli mi scusi un'altra breve domanda: è possibile che anche l'assunzione di sali minerali possa contrastare l'effetto collaterale delle vertigini? La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 878 66
Gentilissimo,

L’assunzione di sali minerali (come magnesio e potassio) potrebbe aiutare a contrastare le vertigini legate a Wellbutrin, in particolar modo se causate da squilibri elettrolitici o ipotensione.

Il Magnesio in particolare ha un effetto "stabilizzante" a livello del sistema nervoso, riducendo la sensazione di instabilità, ma l’efficacia dipende dalla causa sottostante, che è impossibile indagare sulla base di un consulto scritto.

Il consiglio pertanto è quello di rivolgersi sempre allo specialista di fiducia, che visitandola accuratamente potrà indirizzarla nel modo più corretto.

Rinnovo cari saluti restando a disposizione

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

https://www.instagram.com/docfabiotortorelli?

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Chiaro, grazie ancora e un saluto.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 44.2k 1.1k
"Di recente il mio curante mi ha sostituito lo Zarelis con Wellbutrin 150 mg RP 1 cpr.

/die."

Di recente lei aveva una prescrizione più complessa, ed oltretutto aveva la mirtazapina ad 1/4 di compressa.

Solo 10 giorni fa la sua terapia era la seguente:
"Ho appena iniziato una terapia che prevede l'assunzione di 1/2 cpr.
Deniban 50mg al mattino, 1cpr.
Zarelis 37.5mg al mattino,
1/4 cpr. Mirtazapina 30mg dopo cena e Rivotril 3 gtt."

E' assurdo che possa essere stata fatta una variazione da 37.5 mg di zarelis a ben 150 mg di wellbutrin (anche esso non divisibile), con una tale velocità, senza attendere minimi tempi di risposta.

E' logico che ha degli effetti spiacevoli

Il deniban lo aveva già in terapia ma non serve per le vertigini.



Sta facendo variazioni in autonomia?

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Non sto facendo in nessun modo alcun tipo di variazione in autonomia, questa è un'illazione scorretta e difatti ho una prescrizione medica pronta a dimostrare la veridicità di quanto ho affermato, ossia che è stato il mio curante a sostituire il farmaco. Attualmente sto assumendo Deniban 50 mg 1/2cpr/die Wellbutrin 150 mg RP 1cpr/die invece di Zarelis 37.5 mg che è stato sostituito per ragioni di cui non intendo parlare in questa sede e infine Mirtazapina 30 mg 1cpr al momento di andare a dormire invece che 1/4cpr poichè inefficace e Rivotrill 7gtt invece che 3gtt, sempre a causa dell'inefficacia, anche queste al momento di andare a dormire.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Un sintomo del genere può anche dipendere dalla sospensione dello zarelis, ma comunque la diagnosi è di depressione, e prima non aveva una cura a dose efficace. I sintomi iniziali possono comprendere questo tipo di sensazioni con ogni antidepressivo.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Il sintomo delle vertigini non è ancora presente forse non mi sono spiegato bene. Si presentò 1 anno fa quando iniziai ad assumere Wellbutrin, poi sospeso proprio per le vertigini.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 44.2k 1.1k
Fare una domanda non é una illazione.

Nemmeno 10 giorni e riceve una nuova variazione, indipendentemente dal motivo é comunque troppo veloce.

Vabbè però ha anche ricevuto le prescrizioni di compresse in quarti, quindi non c’é da meravigliarsi.

Comunque, non c’è prevedibilità sul futuro, potrebbe avere le vertigini come non potrebbe averle, chi mai lo sa cosa accadrà?

https://wa.me/390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Si, poteva essere un effetto iniziale dell'assunzione, come appunto ce ne sono spesso con qualsiasi antidepressivo.
Il medico lo ripropone perché evidentemente non ritiene che come anamnesi sia tale da individuare una intolleranza specifica a quel medicinale. Non lo so, ma presumo che il collega sappia che lo aveva già preso.
Il resto delle domande sono semplicemente previsioni sul futuro.

Rimane non chiaro perché cambiare una cura a dose inefficace con un'altra dopo 10 gg. In 10 gg e a quella dose tendenzialmente nessuno risponde. Quindi il perché del cambio è oscuro.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ragione del cambio da Zarelis a Wellbutrin non è l'inefficacia del farmaco, è un'altra, di cui in questa sede non voglio trattare per ragioni di riservatezza. La ringrazio.
Segnala un abuso allo Staff
Utente
Utente
Mi scusi Dr Ruggiero se posso essere sembrato scontroso nella risposta, ma avevo interpretato negativamente la sua domanda. La ringrazio nuovamente in ogni caso per le sue delucidazioni e per la sua disponibilità.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Sa, alla fine la riservatezza ce l'ha perché è in anonimato. Dopo di che, mi sembra che suoni più strano che uno alluda a ragioni che non vuole esplicitare (ma comunque in questo caso non serve) piuttosto che dirle, che tanto si sono capite.
Comunque è un cambiamento che, se è teso ad evitare quel tipo di effetti collaterali, non è detto che però non precluda il funzionamento di una cura che in prima battuta era stata pensata con un farmaco diverso.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Cioè secondo lei la cura con Wellbutrin potrebbe non essere efficace?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
E' una domanda priva di costrutto. Qualsiasi cosa potrebbe non essere efficace in qualsiasi malattia, che discorsi sono ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Ho frainteso il suo penultimo messaggio, tutto qua. In ogni caso non c'è bisogno di esibirsi con queste uscite arroganti del tipo "che discorsi sono".
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Non è un'uscita arrogante, e il suo non è un fraintendimento. Nel consulto ricorrono domande dello stesso tipo. Se vuole notarlo, siamo qui per evidenziarlo.
Lei lo considera arrogante perché vorrebbe la risposta letterale a domande di questo tipo, e crede che siano solo risposte date a caso e superficialmente. Infatti ha frainteso il senso dell'ultima risposta, mentre la sua domanda non era uno sbaglio, ma una tendenza a quel tipo di domanda (che poi si, le fa anche capir male a volte il senso complessivo delle risposte, questo è vero).

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Il problema vede, è che lei crede di sapere meglio degli altri quello che passa per la testa degli altri. A me che lei pensi che la cura con Wellbutrin possa essere efficace o meno non importa assolutamente nulla. Il problema sorge relativamente a questa sua frase "non è detto che però non precluda il funzionamento di una cura che in prima battuta era stata pensata con un farmaco diverso". Ora, non avendone ben capito il significato, le ho posto quel quesito per semplicemente avere chiaro cosa volesse dire, tutto qui. E in ogni caso avrebbe potuto limitarsi a rispondere dicendo "non posso darle una risposta diretta alla sua domanda poichè qualsiasi cosa potrebbe non essere efficace in qualsiasi malattia" e la questione si sarebbe chiusa lì. Ma lei no, ha deciso con ribadisco arroganza di aggiungere l'espressione "che domande sono", trattandomi alla stregua di un cretino.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
"A me che lei pensi che la cura con Wellbutrin possa essere efficace o meno non importa assolutamente nulla. "

Non ha capito niente. Non è questo il punto della mia risposta.

Si ostina a non capire una cosa molto semplice perché la irrita. E si inventa che a me interessasse risponderle sul merito dell'efficacia del wellbutrin. Tutto il contrario il senso della mia risposta.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
E due, allora forse non sono stato chiaro. Io semplicemente non ho capito la parte "non è detto che però non precluda il funzionamento di una cura che in prima battuta era stata pensata con un farmaco diverso" e allora ho scritto quella risposta per avere un chiarimento. Fine (spero).
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Significa che se cambio cura scegliendo un farmaco per effetti collaterali diversi, la scelta magari va in una direzione che non ha più a che vedere col tipo di disturbo da curare. Siccome si vede spesso questo tipo di soluzione, sempre per lo stesso tipo di effetti, lo faccio presente.
In prima linea il medico sceglie una cura x, poi una diversa come meccanismo. In teoria niente di così strano, però non sempre cure diverse funzionano sullo stesso tipo di profili.

La domanda che ha fatto, indipendentemente da questo, era diversa, e non nasce dal nulla. Il suo cervello non fa domande a caso e in questo caso non perché avesse capito male.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
E ancora pensa di sapere meglio di me quello che mi passa per la testa e le ragioni che stanno alla base delle mie domande. E ancora per la terza volta sono costretto a ribadire che quella domanda è stata posta per avere chiarezza in merito a "non è detto che però non precluda il funzionamento di una cura che in prima battuta era stata pensata con un farmaco diverso" perchè ripeto, per la terza volta, non avevo chiaro cosa volesse dire. Ora invece, mi è chiaro il concetto. La ringrazio.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 46.3k 1k
Va bene, lo ha chiaro Lei. Non mi interessa perché è stata posta, ma che domande è venuta fuori.
A Lei non interessa.
DIrei che il discorso finisce comunque qui.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su terapie e farmaci

Altri consulti in psichiatria