é normale pensare di aver esagerato?

Buongiorno, ho scritto già vari consulati ma oggi vorrei chiedervi un parere su una mia sensazione davvero brutta.

É un anno che soffro di ansia, attacchi di panico e pensieri intrusivi, e la maggior del tempo umore basso.

Mi sono già rivolta a due psichiatri e attualmente sono seguita da una di loro ma vorrei chiedere un parere ad un altro specialista in quanto non mi sento capita.

Ultimamente mi sta capitando di avere giornate in cui sto molto male sopratutto con l’umore mi viene da piangere tutto il giorno, non mi va di fare nulla e nervosa al massimo.

Ora sono 3 giorni che sto meglio e mi sto iniziando a fare paranoie del tipo non ho nulla e che ho sempre esagerato, che adesso sto bene.

Questo mi spaventa molto perché non so più come sentirmi, come é possibile che fino a tre giorni fa ero sotto terra e adesso mi sembra di non avere nulla e di stare bene?

Aggiungo che oltre a questo ho prenotato una visita con un altro psichiatra ma allo stesso tempo ho paura che mi venga diagnosticato un disturbo sbagliato e che effettivamente io stia bene
Non so più cosa pensare
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
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prendo lyrica 100 mg, 50 mattino e 50 sera. É più di un mese che dico alla mia attuale psichiatra che sto male e non mi dice nulla.. per questo ho optato di cambiare
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico igienista 45k 1.1k
È possibile che questa terapia non sia sufficiente per cui potranno essere apportate delle modifiche.

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La ringrazio, ma é normale che da un giorno all’altro io cambi totalmente (se sto male o bene), mi fa veramente strano
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Dr. Fabio Maria Pasquale Tortorelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Farmacologo 1.3k 99
Gentilissima,

Sulla base di quanto descritto, è probabile che ci sia un concomitante disturbo dell'umore, oltre alla diagnosi di disturbo d'ansia e la presenza di disturbi intrusivi riportati.

Il Lyrica tuttavia è una terapia che ha indicazione nel disturbo d'ansia, ed è dunque un farmaco potenzialmente inadatto per garantire una remissione dei suoi sintomi che sembrano essere più complessi di quelli di una sintomatologia ansiosa senza altre componenti.

Credo sia giusto, sulla base di queste premesse, chiedere un secondo parere ad un altro specialista psichiatra che possa rivalutare tutto il quadro in modo accurato, sia dal punto di visita diagnostico e di conseguenza anche farmacologico.

Un caro saluto, resto a disposizione per eventuali necessità.

dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506

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La ringrazio per la sua accurata risposta,
provvederò a chiedere un parere ad un altro specialista.
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