Anestesia locale e psicofarmaci
Buongiorno gentilissimi dottori avrei un nuovo quesito da sottoporvi.
Assumo litio, pregabalin, wellbutrin, lamotrigina e tavor, giovedì dovrò fare un estrazione dentale, pensate che possa prendere tranquillamente i miei farmaci, dovendo sottopormi ad una anestesia locale?
Mi chiedevo se sia possibile che l'anestesia possa non prendere a causa dei farmaci.
Grazie a chi mi risponderà.
Assumo litio, pregabalin, wellbutrin, lamotrigina e tavor, giovedì dovrò fare un estrazione dentale, pensate che possa prendere tranquillamente i miei farmaci, dovendo sottopormi ad una anestesia locale?
Mi chiedevo se sia possibile che l'anestesia possa non prendere a causa dei farmaci.
Grazie a chi mi risponderà.
Deve chiarire questo aspetto con l’odontoiatra che si occupa dell’estrazione in quanto la assunzione può variare secondo quanto stabilito per l’intervento.
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Gentilissima,
I farmaci che lei assume non presentano interazioni significative con gli anestetici locali comunemente usati dal dentista.
L'anestesia dovrebbe funzionare normalmente, talvolta in chi assume benzodiazepine (come il Tavor) vi può essere un potenziamento della sedazione, ma a dosi standard il rischio è minimo.
E' comunque fondamentale ricordare che ogni individuo ha un profilo di sensibilità individuale ai farmaci (compresa l'anestesia locale), pertanto è sempre opportuno informare lo psichiatra di fiducia che le ha prescritto la terapia e informare il dentista che effettuerà l'anestesia, perchè nel corso di una visita diretta possono emergere elementi importanti che non è possibile valutare direttamente con un consulto scritto.
Prima di effettuare l'anestesia è' molto importante accertarsi che la funzionalità renale e cardiaca sia nella norma, perchè lei assume il Litio che talvolta può causare effetti collaterali a livello renale e/o cardiovascolare; tuttavia immagino che da questo punto di vista dovrebbe essere ben controllata dal suo psichiatra di fiducia perchè in chi assume Litio è buona pratica clinica effettuare monitoraggi costanti con ECG ed esami ematochimici per valutazione sia della Litiemia, che della funzionalità renale.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, un caro saluto
I farmaci che lei assume non presentano interazioni significative con gli anestetici locali comunemente usati dal dentista.
L'anestesia dovrebbe funzionare normalmente, talvolta in chi assume benzodiazepine (come il Tavor) vi può essere un potenziamento della sedazione, ma a dosi standard il rischio è minimo.
E' comunque fondamentale ricordare che ogni individuo ha un profilo di sensibilità individuale ai farmaci (compresa l'anestesia locale), pertanto è sempre opportuno informare lo psichiatra di fiducia che le ha prescritto la terapia e informare il dentista che effettuerà l'anestesia, perchè nel corso di una visita diretta possono emergere elementi importanti che non è possibile valutare direttamente con un consulto scritto.
Prima di effettuare l'anestesia è' molto importante accertarsi che la funzionalità renale e cardiaca sia nella norma, perchè lei assume il Litio che talvolta può causare effetti collaterali a livello renale e/o cardiovascolare; tuttavia immagino che da questo punto di vista dovrebbe essere ben controllata dal suo psichiatra di fiducia perchè in chi assume Litio è buona pratica clinica effettuare monitoraggi costanti con ECG ed esami ematochimici per valutazione sia della Litiemia, che della funzionalità renale.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti, un caro saluto
dott. Tortorelli Fabio M.P.
Psichiatra e Psicoterapeuta | Roma Policlinico |
WhatsApp 3406693506
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Utente
Vi ringrazio moltissimo dott.Ruggiero e dott. Tortorelli,mi avete tranquillizzata. Ne parlerò comunque con l'odontoiatra. Grazie ancora e buona giornata.
La comunicazione con l'odontoiatra è primaria in quanto in questo modo può regolarsi per dare delle indicazioni appropriate rispetto alla assunzione e/o sospensione della terapia.
Cari Saluti
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 609 visite dal 15/07/2025.
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